
Il volume raccoglie gli Atti della Giornata di Studi di Archeologia delle Province Romane Dal regno di ludaea alla Pronvincia di Syria et Palaestina. L'archeologia nella Terra Santa". "
Margaret Cavendish, Aphra Behn, Eliza Haywood: alle soglie della modernità un nuovo soggetto accosta il proprio sguardo a microscopi e telescopi. È la dama di scienza, una figura che contribuisce alla nascita della filosofia sperimentale, inaugurando "modi di vedere" alternativi a quelli della società patriarcale e mettendo in discussione anche i suoi oggetti di studio e la pratica scientifica nel suo complesso. Lo sguardo è per queste tre scrittrici e scienziate non solo il tema di importanti opere letterarie e di divulgazione, ma anche l'occasione per una sovversione delle pratiche sociali della scienza patriarcale attraverso il complesso e raffinato dispositivo della masquerade che consente di veicolare altri discorsi ed altre visioni. Abolendo la distanza tra osservatore e osservato, disattivando le pratiche di potere e di controllo inscritte nella visualità scientifica e trasgredendo i limiti tra fatti e finzione, queste tre scrittrici e scienziate iniziano un percorso di emancipazione che ancora oggi affascina la visual culture femminista.
Il fatto che l'Egitto sia stato l'unico territorio - oltre alla Palestina - ad aver accolto il Figlio di Dio sulla terra, dà alla Valle del Nilo un ruolo speciale e particolare nell'economia divina della Redenzione, facendone quasi una seconda Terra Santa. Esso ha giocato e gioca un ruolo importante nella religiosità popolare e ufficiale copta, che vi vede l'attestazione di una predilezione celeste. È persuasione comune tra i Copti che tutte le glorie cristiane di cui l'Egitto è così fiero - il monachesimo in primis - siano dovute alle continue intercessioni della Vergine che, durante la fuga, avrebbe sollecitato il figlio a benedire la terra del Nilo come ricompensa dell'ospitalità ricevuta. A partire dal testo evangelico di Matteo e dalle antiche testimonianze delle Chiese orientali, l'Autore ricostruisce la tradizione del viaggio in Egitto che la Sacra Famiglia fu costretta a percorrere per sottrarsi alla violenza di Erode. Ne emerge, tappa dopo tappa, un itinerario tra storia e fede.
Il classico calendario d'Avvento. Ogni casella che si apre scopre un piccolo particolare che rimanda (nel libretto accluso) a una filastrocca e a una breve preghiera. Il CD allegato raccoglie le più belle canzoni della tradizione di Natale, interpretate dal Piccolo Coro "Mariele Ventre" dell'Antoniano di Bologna. Età di lettura: da 5 anni.
Nuovo formato e nuovi contenuti. In particolare, sono stati aggiunti alcuni testi introduttivi riguardanti la storia, la geografia e la presenza cristiana in Terra Santa (articolata nelle diverse denominazioni). Di ogni santuario sono riportati: La lettura biblica di riferimento; Appunti dalla tradizione storica legata al luogo; La cartina archeologica per orientarsi e per ripercorrere le fasi storiche; Una proposta di preghiera da celebrare durante la visita; Suggestive immagini a colori o antiche stampe; Gli orari di apertura. Completano il volume due cartine fuori testo, per localizzare i santuari a Gerusalemme e nel resto del Paese. Il volume è destinato soprattutto a chi si appresta a compiere l'esperienza del pellegrinaggio in Terra Santa. Comprende le schede dei principali santuari di: Acri, Ain Karem, Beit Sahur, Betania, Betfage, Betlemme, Cafarnao, Cana, Emmaus, Gerusalemme, Giaffa, Monte Tabor, Naim, Nazaret, Tabgha, Tiberiade.
"Mi chiamo Jorge e, se abiti a Roma, è un nome strano, molto strano. Sono il settimo di undici fratelli, tutti topi di Roma, da generazioni". Inizia così la storia di Topo Jorge, un piccolo topo molto curioso che scopre con orgoglio di portare lo stesso nome di papa Francesco e che ha la fortuna di conoscerlo. Topo Jorge e il Papa s'incontrano, di tanto in tanto, nei giardini o nei palazzi vaticani e giorno dopo giorno costruiscono un'amicizia, si scambiano opinioni e impressioni, guardando il mondo dal loro particolare punto di vista. Papa Francesco racconta a Topo Jorge storie straordinarie che Jorge ripete a fratelli e amici. L'ultima storia che ha ascoltato gli è sconosciuta, un racconto splendido e pieno di speranza... è la storia del presepe. Età di lettura: da 4 anni.
Un sussidio completo che accompagna il pellegrino nella visita alla Terra Santa, che lo aiuta a chiarire dubbi e lo introduce alla conoscenza dei personaggi, dei luoghi e degli eventi. Obiettivo primario è fargli vivere un'intensa esperienza interiore, per questo ampio spazio è dato alla Parola di Dio con numerose citazioni bibliche e testimonianze dei Padri della Chiesa e dei primi pellegrini, riportati contestualmente alla descrizione dei luoghi nei quali si sono svolte le vicende.La guida è articolata in quattro parti. La prima parte ("In cammino come i nostri Padri") è introduttiva e presenta uno sguardo d'insieme su Israele, dalle origini ai nostri giorni. Particolare attenzione è data alle caratteristiche delle tre grandi tradizioni religiose dell'area: ebraismo, cristianesimo e islam. Le altre tre presentano una descrizione più dettagliata dei luoghi della presenza di Dio (suddivisi per regione: Galilea, Samaria, Giudea e Negev), dove la tradizione, supportata dalla ricerca archeologica e dalla letteratura, aiuta a comprendere la storia e a collocare gli eventi, guidati dalla Sacra Scrittura.
Il Neghev, il deserto che ricopre buona parte del territorio meridionale della Terra Santa, è terra incognita per molti pellegrini cristiani che visitano Israele. Alcuni si spingono più a sud fino a Eilat per raggiungere il Monte Sinai, ma anche questi viaggiatori non immaginano affatto che il deserto del Neghev sia altrettanto degno del loro interesse. Non sanno che esso è ricco di storia e di reperti archeologici risalenti all’epoca cristiana, dalla metà del IV secolo sino alla fine del VII.
Il libro, corredato da un ricco apparato iconografico, è diviso in undici capitoli. Nel primo si ripercorre la storia nabatea del Neghev e l’annessione della regione all’impero romano. L’ultimo tratta dell’invasione islamica nel VII secolo d.C. e delle ripercussioni di questo evento sulla popolazione cristiana locale, destinata a scomparire. I capitoli intermedi esaminano i principali insediamenti bizantini portati alla luce dagli scavi, offrendo un resoconto completo delle scoperte relative all’archeologia cristiana con riferimenti pertinenti a testi antichi e iscrizioni locali.
È trattando allo stesso modo gli atti self regarding da quelli other regarding, che il diritto civile elabora dottrine dei doveri verso se stessi. Anche quando l'atto riguarda solo chi lo compie, in realtà viene istituito un terzo impersonale, creditore dell'obbligazione di condotta. Concetti come Dignità, Umanità, Buon costume funzionano come terzi interessati dalla condotta del singolo. La conseguenza di questa dottrina è che anche quando l'individuo non è in relazione con alcuno, in realtà non è solo, ma sempre in rapporto con un Altro, che tuttavia non coincide con un individuo fisico o giuridico, ma con un principio impersonale ed astratto. Il che consente al diritto civile di vietare condotte che in realtà riguardano solo chi le compie attraverso il retorico espediente per cui c'è sempre un terzo danneggiato, anche quando questo terzo è solo un astratto principio, inventato alla bisogna. Questo studio mira invece a dimostrare che la distinzione tra atti self regarding e atti other regarding ha un fondamento teorico certo, oltre che lo scopo di sottrarre alla sfera di illiceità condotte che non recano danno ad alcun terzo. È una tesi che può essere tenuta in considerazione nella fondazione e interpretazione delle regole civilistiche.
In occasione dei 70 anni di Frédéric Manns ofm, biblista conosciuto e stimato in tutto il mondo, un gruppo di suoi prestigiosi colleghi ha voluto dedicargli un volume ricco di contributi sul vangelo di Giovanni, di cui p. Manns è esperto.