
L'Autore, con la presente opera, vuole offrire un contributo all'attuale dibattito su numerose questioni, ancor oggi controverse, attinenti al paranormale". " Il quadro psicologico-antropologico tracciato dall'Autore per spiegare i "moti" dell'anima implicati nella "produzione" dei cosiddetti fenomeni "paranormali" aiuta a capire come la forma di un rito non può essere lasciata al gusto soggettivo o al libero arbitrio di qualcuno è [...]; essa segue piuttosto delle logiche precise che hanno radici nella plurisecolare tradizione liturgica della Chiesa, ma anche hanno un'eco nella "struttura" stessa dell'"anima razionale" dell'uomo. "
Un libro sulle domande essenziali: l'amore, il sesso, il bene e il male, la difficoltà della vita, la felicità e la sofferenza.
La psicoanalisi permette al soggetto di parlare di ciò che non va: non per lamentarsi né per maledire, ma per "dirlo bene", perché del "patologico" una cosa è certa: è qualcosa che si dice male, che è male-detto dalla persona, non dalla società. La clinica psicoanalitica è dunque un punto di vista realistico dal quale incontrare e leggere la vita umana come esperienza di un soggetto: molte domande ne scaturiscono. Mario Binasco propone questo punto di vista radicale per valutare l'interesse della psicoanalisi per ogni antropologia, anche teologica.
Una guida dell'Eremo di Lecceto, luogo eccezionalemnte bello costruito nel 1230 a pochi chilometri da Siena, basata su una ricostruzione storica e artistica dettagliata delle aspressioni di bellezza nel campo artistico e luturgico che fanno dell'Eremo un luogo unico e incantevole.
La storia non è soltanto il racconto del passato, più o meno fedele, ma una vera e propria scienza, coi suoi "ritmi" e le sue leggi! È quanto ci dimostra l'autore, il quale - alla luce delle intuizioni di G.B. Vico e di Oswald Spengler - ha esaminato scrupolosamente le sei grandi civiltà succedutesi nei millenni a partire dall'invenzione della scrittura, arrivando alla conclusione che tutte hanno avuto la stessa durata e gli stessi cicli evolutivi, dalla nascita al declino, con stupefacenti parallelismi ed impensabili "coincidenze" nei loro aspetti più svariati: economico, politico, artistico, culturale, spirituale.
Steven W. Mosher affronta in questo libro una delle questioni più dibattute dei nostri tempi: il problema demografico. L'autore - dati scientifici alla mano, tutti interpretati con esemplare onestà intellettuale - sbugiarda la retorica dogmatica di quanti - a tutti i livelli, dall'istruzione ai mass media, dalla politica alle istituzioni, UNPD compresa -, ci hanno fatto credere che il mondo era ed e' vicino a un baratro a causa della sovrapopolazione mondiale, una sorta di bomba demografica pronta ad esplodere...
«Lo stupore è come il sole che improvvisamente, nelle primissime ore del mattino, spunta dietro le alte cime di un suggestivo panorama montano e attraversa l'aria tersa con le sue braccia potenti, raggiungendo tutto ciò che finii a poco tempo prima era immerso nell'ombra, nella bruma, nell'indefinito. Lo stupore è una luce forte che ci fa dolcemente sobbalzare, ci riempie di emozioni, ci porta vita e ci conduce fuori dall'oscurità. Stupirsi è un'arte che pochi conservano ancora, un'arte che la frenesia dei tempi contemporanei ci ruba e poi ci fa dimenticare. Ma la capacità di stupirci continua ad abitare nel profondo del nostro cuore, della nostra umanità, piena di desiderio che qualcuno o qualcosa la risvegli e ci doni l'emozione di un po' di stupore».
In un momento cruciale della vita del Paese, il Cardinale offre in queste pagine una lettura lucida e partecipe delle questioni che affliggono il nostro tempo, mentre suggerisce la strada per rispondere ai bisogni autentici delle persone. L’immagine della “porta stretta” intende evocare la scelta di una fede personale, quale opportunità e condizione di vita che interpella ciascuno e richiede attenzione, decisione e impegno.
Con stile limpido e persuasivo, mostra la disponibilità della Chiesa a confrontarsi con la realtà in tutte le sue dimensioni – Dio, la cultura, l’economia, la politica – partendo da una prossimità all’uomo, ad ogni uomo.
Un'indagine a tutto campo su Dio, la cultura, la società, l'economia e la politica.
Un libro sul bene e sul male, sulla libertà umana e sugli strumenti che l'uomo ha a disposizione per distinguere il bene dal male e per essere pienamente uomo.
Il volume è frutto dei lavori del primo Convegno nazionale della Pastorale Familiare che mette a tema l'accompagnamento delle persone e delle famiglie che vivono la separazione.Le famiglie separate, particolarmente ferite, richiedono sempre più un sapiente accompagnamento, coniugando, come ci ha indicato più volte il Santo Padre Benedetto XVI, Verità e Carità. Il volume offre importanti riflessioni, attraverso un armonico intreccio di competenze di alto rilievo, di tipo teologico, antropologico, biblico e psicologico, il tutto arricchito dalle testimonianze di esperienze già in atto.
Capitolo dopo capitolo, come in un ciclo di affreschi, Piero Bargellini spiega in questo volume i temi che Bernardino predicando di città in città fece suoi. Dietro la grazia ironica del "fratino secco", la giocosità delle sue espressioni, l'arguzia degli esempi e del suo stesso raccontarsi, il biografo mostra l'intreccio della sottile psicologia del Santo e i contenuti della sua fede. Ci sono le sue letture e gli studi di formazione che lo hanno eletto esimio protagonista della felice stagione del primo Umanesimo italiano, nutrito dall'amore per il sapere antico illuminato e "corretto" dalla Rivelazione.