
In vista del prossimo convegno nazionale ecclesiale di Firenze del 2015 In Cristo Gesu' un nuovo umanesimo, promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana, il volume propone un approccio teorico-operativo al tema della ''nuova evangelizzazione'' a partire dal magistero di Papa Francesco che sia nell'enciclica Lumen fidei sia nell'esortazione apostolica Evangelii gaudium invita tutti i battezzati a un nuovo slancio missionario senza remore e timori. La chiesa tutta e' invitata a riprendere nuovamente il largo anche in quelle terre tradizionalmente cristiane, ma bisognose nuovamente di essere raggiunte al lieto annuncio del Vangelo. Il libro si divide in tre parti: la prima prospetta una riflessione teorica sul rapporto evangelizzazione e promozione umana; nella seconda si presentano 10 percorsi operativi per le comunita' ecclesiali; nella terza si trova un'antologia per ulteriori approfondimenti.
Il volume si presenta articolato in tre parti: la prima invita ad una riflessione teorica sul rapporto evangelizzazione e promozione umana; nella seconda si propongono dieci percorsi operativi per le comunità ecclesiali a servizio della nuova evangelizzazione e nella prospettiva della sinodalità; nella terza di offre un'antologia ragionata di alcuni scritti e discorsi di Jorge Mario Bergoglio/Papa Francesco.
Frutto di una lunga e generosa esperienza didattica, l'autore offre alla considerazione attenta del lettore un suo qualificato contributo di riflessione e meditazione presentando alcuni approfondimenti che aiutano a conoscere, amare e vivere il mistero della Chiesa proprio nel suo aspetto più ricco di partecipazione alla vita divina.
Un'approfondita ricerca sul Concilio Vaticano II. L'autore analizza da più punti di vista, nessuno escluso, tutte le tematiche legate al Concilio Vaticano II. Il volume frutto di una ricerca durata 3 anni sviscera tutte le teorie, le correnti di pensiero "conciliari". Una Summa su questo evento che ha cambiato la storia della Chiesa. L'ermeneutica della continuità, quella della discontinuità lo spirito del concilio le riforme effettivamente indicate e quelle presunte, che non trovano riscontro nei documenti. L'autore non rinuncia in questo studio ad indicare una possibile unità della chiesa nella comprensione di questo evento. Il libro è corredato da un'amplissima bibliografia che raccoglie tutte le fonti relative al dibattito sul Concilio.
Il cuore di Anna non e' chiuso da sbarre e lucchetti, non si ripiega su se stesso in una tragica solitudine. si rifugia nelle poche cose che le sono rimaste e che le danno sicurezza. Un'incrollabile forza, uno spirito che si e' piegato ma non spezzato, una donna che ricomincia anche dai propri errori e va avanti con fierezza perche' non si accontentera' piu' di mezze misure nella sua vita, anche a costo di restare sola. Poi d'un tratto qualcosa riprende a vivere, come la pianta che rinasce dalla devastazione di un incendio. La voglia di vivere e il desiderio di ritrovare l'antica linfa che scorreva nelle vene e la piacevole sensazione di sentire il cuore che batte, da' inizio ad una nuova vita, ad un nuovo sogno e ad una nuova speranza che riaccende una luce ormai fioca. Una vita spezzata riprende il viatico che la porta alla possibile scoperta della bellezza e della gioia.
L'opera prima di Sandro Serreri è una raccolta di 51 poesie suddivise in quattro sezioni: Sulle tracce di, Suoni camaldolesi, Versi americani e Nelle stanze remote, quella più corposa che dà il titolo all'intero lavoro.Le stanze remote sono luoghi che contengono paesaggi sconfinati di atmosfere impalpabili, inverni bianchi e d'argento, monaci silenziosi e città d'oltreoceano. Esperienze, incontri, volti riaffiorano al crepitare del fuoco del camino. Le stanze remote sono abitate da chi le ha scritte. Chiediamo: è permesso?, prima di entrare.
Un libro che parla del lavoro e del suo significato morale, etico e culturale. Un intellettuale protestante che ha molti punti di contatto con la Dottrina sociale della Chiesa cattolica.
L'autore propone alcuni testi presenti nel Rito della Penitenza tracciandone un approfondimento esegetico spirituale: uno strumento pastorale che a partire dal testo sacro e da alcune esegesi tematiche possa guidare il lettore a riscoprire il percorso della misericordia e l'infinito amore di Dio che si manifesta nel Sacramento del Perdono.
Un popolo che torna a credere in se stesso, una sussidiarietà moralmente qualificata, una società civile finalmente maggiorenne, un nuovo patto costituzionale sostanziale, la rivoluzione politica della libertà di educazione, una riforma orizzontale della macchina statale, nuova solidarietà del lavoro e della produzione, una nazione non intimidita da chi le sta sopra e da chi le sta sotto, il coraggio di difendere la famiglia e la vita, una politica delle immigrazioni non priva di volto, una comunità che non si rassegna all'inverno demografico.
Quattro amici, ex compagni di liceo, un lutto improvviso e il caso, che dopo vent'anni li fa ritrovare costringendoli a un impietoso bilancio delle loro vite. Sergio Belardinelli costruisce nel suo primo romanzo una delicata trama psicologica in cui i personaggi si muovono leggeri, tra momenti di smarrimento e slanci positivi, inquietudini e solitudine, speranze e ironia. L'amicizia, l'amore, i rapporti familiari, le occasioni mancate, i silenzi e le parole non dette, sono i temi delineati dall'autore. Nello spazio di tre giorni, i quattro amici si ritroveranno, in un cortocircuito di emozioni, a ripercorrere teneramente vecchi ricordi, riscoprire turbamenti e ferite mai cancellate, ma soprattutto avranno modo di scorgere la strada per una rinascita e maturare una nuova consapevolezza di sé. Belardinelli indaga tra le pieghe dell'animo umano per scoprire la natura contraddittoria dei sentimenti e il senso profondo dei legami affettivi.
Una piccola antologia con i pensieri di Santa Veronica Giuliani sulla fede.