
Robert Louis Stevenson è uno degli autori classici usciti da quel particolare crogiolo artistico che fu l'800, ma allo stesso tempo è un autore senza tempo, che continua ad affascinare nuove generazioni di lettori. Le sue storie affondano le radici nelle Ballate tramandate di generazione in generazione, ma anche nella storie realmente accadute di eroi e di traditori, di amore e di onore, che diventano dei veri capolavori allegorici. È il caso dell'Isola del Tesoro, e di un'altra opera, scritta poco prima che l'autore, gravemente malato, lasciasse la Gran Bretagna per i climi migliori nei Mari del Sud, dove si spense a soli 44 anni. Un'opera che sposta lo scontro all'interno dell'anima stessa dell'uomo: Lo strano caso del Dottor Jekyll e Mister Hyde. Un viaggio inquietante negli abissi della mente e del cuore, là dove si può incontrare il proprio doppio e lottare con esso. Stevenson dunque come esponente di una letteratura della gioia, ma anche come esploratore dello spirito. Narratore brillante e suggestivo, in grado di far sognare il lettore come pochi altri: riscoprire Stevenson significa riempirsi di stupore.
Che cosa s'intende per «primi cristiani»? Come vivevano, quegli uomini, la loro fede? Per quale ragione gli imperatori romani furono così intolleranti nei confronti del cristianesimo? Perché i pagani erano calamitati dall'amore che i cristiani mostravano tra loro? Perché i martiri erano tanto apprezzati nelle prime comunità cristiane? Come celebravano il battesimo e l'Eucaristia? Come vivevano in famiglia, la povertà, il digiuno, la preghiera...? In appendice la Lettera a Diogneto e la Didaché, o Dottrina dei Dodici Apostoli, i due testi degli albori che raccontano come vivevano i primi cristiani.
Diverse opere sono state prodotte sulle apparizioni e manifestazioni della Madre di Dio, ma questa è un «calendario». Con essa, giorno per giorno, si potrà sapere quando e dove la Madonna è apparsa, e a chi, anche grazie ai puntuali Indici cronologici e geografici che impreziosiscono la nuova edizione. In duemila anni, infatti, la Vergine si è manifestata migliaia di volte, e ancora si manifesta. Certe date, come l'8 settembre per esempio, sono più affollate, forse perché la Madonna ha voluto festeggiare così il suo compleanno. Ed è singolare, perché dovremmo essere noi a farle un regalo. Un'altra data molto «frequentata» è il 25 marzo, festa dell'Incarnazione di Gesù e dello «sposalizio» della Vergine con lo Spirito Santo. Un'altra scadenza privilegiata sono i sabati, tradizionalmente a Lei consacrati. Ma non c'è giorno che la Mamma lasci soli i suoi figli. Come dimostra questo libro da tenere aperto sul tavolo di lavoro, come, appunto, un calendario.
Che cosa ci fa una sessantottina a Medjugorje, Altötting e in altri santuari mariani? Perché una donna moderna e progressista si sente spinta a cercare qualcosa (o Qualcuno) in luoghi che per il suo ambiente appaiono arretrati e persino kitsch? Quello di Gabriele Kuby è un coinvolgente viaggio esteriore e interiore che prende le mosse da una profonda crisi e ha aperto una via di speranza per tanti lettori. Lasciandosi accompagnare da persone molto lontane da lei, dialogando e persino discutendo con Dio, l'autrice ha ritrovato sé stessa riconoscendosi alla fine creatura amata. E in questo itinerario esistenziale, a tratti sofferto, ha trovato una guida insostituibile in Maria di Nazaret, la donna che più radicalmente di ogni altro essere umano ha accolto la chiamata del Creatore. La Madre che più amorevolmente di tutte è pronta a soccorrere chi si affida al suo aiuto.
Chi è Maria? Chi è l'Immacolata? Si tratta, forse, di una «fotomodella dello spirito» assolutamente irraggiungibile? Questo libro tenta di offrire un ritratto veritiero della Madre di Dio accompagnando il lettore in una «Novena all'Immacolata». Giorno dopo giorno, attraverso la contemplazione delle Beatitudini e la meditazione della Salve Regina e del Magnificat, si andrà delineando una comprensione più profonda e particolareggiata della Madonna. Tutti abbiamo assolutamente bisogno del suo sguardo per sfuggire al senso di inadeguatezza che ci attanaglia. Le relazione con Maria e le sue emozioni ci accompagnano attraverso scene evangeliche della sua vita fino a immergerci nel mistero del suo Cuore Immacolato, dal quale sgorga ogni grazia e, in particolare, l'esperienza reale e avvolgente della misericordia di Dio.
«Potrebbe essere accolto tra gli eterni soltanto per una riga lasciata in uno dei suoi libri o semplicemente affidata a una lettera. Che cosa ha di magico la sua scrittura, sovente non curata, il più delle volte vergata in fretta per il disperato bisogno di denaro?». A questa domanda risponde Armando Torno con un suggestivo percorso trasversale tra i capolavori di Dostoevskij, dai Fratelli Karamazov ai Demoni, dal Diario di uno scrittore all'Idiota, opere che hanno interrogato con insuperata profondità i temi fondamentali della nostra esistenza: Dio e il male, la libertà e gli abissi dell'anima, le leggi che regolano la storia. Da questo profilo emerge uno scrittore incessantemente assetato di Dio.
Cosa succede se un diavoletto curioso e un angioletto ritardatario si scontrano sulla strada per Betlemme? L'appuntamento con il grande Avvenimento li porterà a diventare amici ed entrare nel presepe «travestiti» da bue e asinello. Un racconto divertente e geniale nella sua semplice profondità che fa entrare, con un sorriso, grandi e bambini nel mistero del Natale. I testi in rima e canzoni, di generi diversi e arrangiate con cura, sono arricchiti dalle illustrazioni e dai Qr code che collegano ai brani musicali: un'esperienza completa e coinvolgente. Questo libro è tratto dal copione di uno spettacolo che da 20 anni gira per tutta Italia, vantando più di 500 repliche, e continuando così a essere sempre richiesto e apprezzato.
Andy Warhol (Pittsburgh 1928 - New York 1987) è stato l'artista più influente del Novecento, l'uomo che ha creato un modo nuovo non solo di raffigurare, ma di guardare la realtà. Ma fece di sé stesso un'icona inseparabile dalla sua arte, un personaggio inafferrabile, un mix di timidezza, di ottusità, di curiosità, di glamour, di superficialità. A oltre trent'anni dalla sua morte ci si chiede se l'uomo Warhol fosse veramente così. E in questa inchiesta emerge un aspetto che quasi nessuno conosceva mentre egli era in vita: Warhol era un fervente cattolico, dedito privatamente alla preghiera, alla beneficenza, all'aiuto agli altri. La sua fede dovette però fare i conti con la sovraesposizione mediatica, e prima ancora con la sua omosessualità...
"A cena con Nerone" propone un'immersione nella cucina repubblicana e imperiale, sia con una scelta di passi letterari, sia con autentiche ricette ricavate dalle opere di Catone, Columella e, soprattutto, da Apicio, sotto il cui nome ci è giunto il più famoso corpus gastronomico.
Le prima 4 lettere pastorali inedite a cura di Luis Cano Dopo la raccolta di meditazioni dal titolo In dialogo con il Signore, le edizioni Ares continuano la pubblicazione delle Opere inedite di san Josemaría Escrivá che propongono scritti rivolti espressamente ai membri dell'Opus Dei, ma che aiutano a gettare luce sul percorso di ogni esperienza di vita cristiana. Questo primo volume di Lettere contiene le prime quattro delle 38 lettere pastorali scritte dal fondatore dell'Opus Dei: la loro stesura ebbe inizio nei suoi primi anni di apostolato a Madrid e in esse, mettendo a fuoco la chiamata universale alla santità e l'apostolato nella vita quotidiana, san Josemaría illustrava ai suoi figli spirituali la ricca varietà delle tessere che ne compongono il mosaico: il lavoro, la vita di preghiera, l'essere contemplativi in mezzo al mondo, l'ispirazione cristiana di ogni realtà umana onesta, la libertà e responsabilità del cristiano nel suo agire nella società, il valore umano e cristiano dell'amicizia. Introduzione di José Luis Illanes.