
L'autore offre una testimonianza della seconda guerra mondiale, con la freschezza e la passione di chi ne e stato protagonista diretto. E' questo il caso del libro Per forza e per amore in Siberia, dove il Padre Casimiro Przydatek, rivivendo i ricordi della sua sofferta fanciullezza con i suoi cari che vi furono deportati, ci offre l'opportunita di conoscere un ulteriore tassello del tragico mosaico della seconda guerra mondiale, non attraverso polverosi documenti d'archivio, ma con la freschezza e la passione di chi e stato protagonista diretto delle vicissitudini rappresentate. Le sue sono pagine che nella loro immediatezza colpiscono il cuore, perche scritte con il cuore, che coinvolgono la mente nelle riflessioni sulla fede, perche scritte da una persona animata da una profonda e provata fede. Chi legge queste pagine potra apprezzare meglio i doni preziosi della liberta e del benessere, il quale ultimo non deve mai offuscare i valori dello spirito.
Attingendo dall'insegnamento della Sacra Scrittura e del Magistero della Chiesa, l'Autore mette in luce i molteplici significati della spiritualità del Cuore di Gesù e ne mostra l'importanza e il legame con la nostra vita quotidiana.
Giorgio Bettan, gesuita, è stato fino al 1994, anno della sua scomparsa, uno straordinario apostolo del Sacro Cuore. Noto e apprezzato in tutta Italia per il suo efficace ministero degli Esercizi Spirituali, ha molto lavorato per la formazione spirituale di seminaristi e sacerdoti.
Il libro commenta i testi principali degli Atti degli Apostoli e ripercorre la vita dei primi cristiani che, dal giorno della Pentecoste, hanno mosso i loro passi non guidati dalla fedelta a una legge scritta, ma dalla fedelta dello Spirito di Gesu di Nazaret. In questa sua lettura degli atti, attenta e laboriosa, ho ritrovato la grande liberta di spirito che jean sperimentava, cosi`profondamente, credendo con tutte le sue forze nel nome di gesu, al di sopra di tutte le morali, le leggi, le norme, le prescrizioni, i canoni, le usanze ecc. (dalla prefazione di p. Francesco rossi de gasperis s.i.) jean dary, nato il 15 maggio 1926, entrava nella compagnia di gesu`il 10 dicembre 1943. Compiva gli studi filofici e telogici a roma, presso la pontificia universita gregoriana, inframezzati da un periodo di magistero" a cesena e nel collegio di mondragone, presso frascati. Presso l'u niversita di ferrara si laureava in giurisprudenza con una tesi sul mondo del lavoro. La sua missione sacerdotale si era svolta nel mondo operaio a ravenna e, per due anni, in brasile; poi, nell'ambient e universitario, a bologna (1961-1966) e a roma, presso la cappella dell universita della sapienza (1969-1975). Nel 1976 tornava a bologna, totalmente dedito al servizio della parola di dio (la lectio divina) e al ministero degli esercizi spirituali e dell accompagnamento spirituale in varie citta e regioni d italia. Sempre sensibile al mondo del lavoro, aveva animato diverse esperienze di volontariato, tra cui il campo internazionale di frassanito (lecce) per figli di lavoratori stranieri in germania, quale segno della possibilita di convivenza tra persone di cultura, nazionalita e religione diverse. Da bologna passava al padre il 29 marzo 1990, nel suo 470 anno di vita religiosa, accompagnato da tanti amici e amiche, alle quali aveva trasmesso la benedizione di abramo e di gesu.l anno s di abramo e di gesu.l anno stesso della sua morte, le edizioni dehoniane di bologna pubblicarono un suo studio letterario del vangelo di marco: principio del vangelo di gesu`cristo secondo marco (studi biblici, 17), edb 1990, 140 pp., con una presentazione del cardinale carlo maria martini.nel presente volume appaiono delle piste che questo instancabile operaio evangelico, "che non ha mai avuto nulla di cui vergognarsi" (2tm 2,15), soleva indicare per la lettura del libro degli atti degli apostoli. Non essendo state da lui redatte per un immediata pubblicazione, sulla richiesta di tanti amici, esse sono state riviste e ordinate dal p. Francesco ros i de gasperis, s.i., il quale h stato il compagno piu`vicino al p. Dary, nella piccola residenza di pietralata, durante gli anni del comune ministero presso la cappella universitaria di roma. "
Un piccolo opuscolo sulle sensazioni e l'intelligenza.
Vengono presentate le preghiere che si trovano negli Esercizi Spirituali di Sant'Ignazio, seguendo il preciso ordine del testo.
Il libro nasce dalla pratica degli Esercizi Spirituali dati dall'Autore. Viene offerta materia di preghiera per un ritiro di otto giorni e alcune istruzioni sui temi importanti degli Esercizi.
E' la Via Crucis che il popolo cristiano conosce e pratica per esprimere la propria solidarieta con i patimenti di Gesu,adorarne il mistero redentore, prendere esempio per il proprio dolore.