
Vengono presentati dieci testi scritti dal famoso teologo negli anni 1959-1967 sul Cuore di Cristo, alla luce della Teologia simbolica.
Linee di filosofia della scienza.
D. Hume, E. Kant e la conoscenza delle connessioni causali naturali. L'io trascendentale e il passaggio dell'idealismo. I ragionamenti e il problema della loro classificazione.
Commenti ad alcune letture dell'anno C secondo un percorso di catechesi e meditazione: una vera e propria scuola della fede" attraverso il Vangelo di Luca. " Nel presente volume sono raccolti i commenti alle letture liturgiche domenicali e festive dell'anno C, riveduti e corretti, frutto anche di una lunga pratica di Esercizi Spirituali da parte dell'Autore.
Questo libro cerca di penetrare, con uno sguardo che non è soltanto quello della psicologia, ma più profondamente quello della teologia, nel mistero di Cristo, che si rivela a noi attraverso le sue parole, i suoi sentimenti e i suoi gesti riferiti nei testi evangelici.
Jean Galot S.I. è professore emerito di teologia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. Continua a dare corsi di teologia a Roma e in altri luoghi (Croazia, Olanda, Danimarca, Giappone, Taiwan). Ha pubblicato molte opere, tradotte in diverse lingue, e collabora a diverse riviste. Tra le pubblicazioni, ricordiamo: "Chi sei tu, o Cristo?"; "Maria, la donna nell’opera di salvezza"; "Teologia del sacerdozio"; "Perché la sofferenza?" Tra i libretti di preghiera: "Insegnaci a pregare"; "Amarti senza vederti"; "Padre nostro"; "Adorarti"; "Preghiere alla Madonna".
Appunti e meditazioni sul ruolo dell'Apostolato della Preghiera. Il proposito di queste riflessioni e quello di approfondire alcuni temi che nutrono la spiritualita dell'Apostolato della preghiera. Sono temi caratterizzati da un preciso contenuto teologico e da una conseguente preziosa ricaduta in tanti atteggiamenti della vita quotidiana. Ogni spiritualita cristiana deve necessariamente trovare nella persona di Gesu il suo centro ispiratore e il suo modello. Queste note hanno la caratteristica di essere punti di partenza per un approfondimento successivo.
Itinerario formativo che vuole accompagnare i lettori, laici e religiosi, nel santuario della bellezza, si da poterne vedere ed ascoltare fascino ed echi, capaci di illuminare, purificare, ravvivare la persona, la vita, l'umanita. La bellezza non e un valore immediatamente evidente nella sua oggettivita, ma esige una formazione. E' una realta che vale, realta preziosa alla quale occorre formarsi. Formarsi alla bellezza significa aprirsi la via che porta a Dio e alla salvezza.
Terzo volume della Liturgia della Parola -i due precedenti riguardavano rispettivamente l'Anno A/Matteo l'Anno B/Marco - che offre spiegazioni sui Vangeli di tutte le domeniche e feste dell'Anno liturgico C (Luca). Queste spiegazioni sui Vangeli domenicali e festivi dell'Anno C, non sono prediche preparate, ma vogliono aiutare ad ascoltare la parola del Vangelo. Possono servire per la preparazione di un'omelia o per la meditazione e la preghiera. Alla fine di ogni capitolo si trovano degli interrogativi che spingono il lettore a trovare e fare esperienza di quale luce e quale forza vitale gli siano offerte e di quali domande vengano poste a lui e alla sua condotta di vita.
Il libretto propone il ritratto di S. Ignazio e dei Compagni che con lui diedero inizio alla Compagnia di Gesu. Una stimolante introduzione per conoscere i primordi di un grande Ordine religioso. Ci stupisce ancora oggi che dieci giovani, tra le migliaia che popolavano il Quartiere Latino a Parigi tra il 1525 ed il 1536, si siano messi insieme a poco a poco fino a maturare un progetto comune, grande come la Chiesa e il mondo intero. Erano studenti universitari nella citta piu stimolante del loro tempo, l'incontro con S. Ignazio, ma soprattutto con il Signore attraverso gli Esercizi spirituali, cambio la loro vita e la vita di molti che li incontrarono. Nasceva la Compagnia di Gesu.
L'autore offre una testimonianza della seconda guerra mondiale, con la freschezza e la passione di chi ne e stato protagonista diretto. E' questo il caso del libro Per forza e per amore in Siberia, dove il Padre Casimiro Przydatek, rivivendo i ricordi della sua sofferta fanciullezza con i suoi cari che vi furono deportati, ci offre l'opportunita di conoscere un ulteriore tassello del tragico mosaico della seconda guerra mondiale, non attraverso polverosi documenti d'archivio, ma con la freschezza e la passione di chi e stato protagonista diretto delle vicissitudini rappresentate. Le sue sono pagine che nella loro immediatezza colpiscono il cuore, perche scritte con il cuore, che coinvolgono la mente nelle riflessioni sulla fede, perche scritte da una persona animata da una profonda e provata fede. Chi legge queste pagine potra apprezzare meglio i doni preziosi della liberta e del benessere, il quale ultimo non deve mai offuscare i valori dello spirito.