
La testimonianza di questo "libro italiano", di questo racconto autobiografico che ripercorre la storia d'Italia del secondo dopoguerra fino al '68 e agli anni '80 e dei suoi cantieri metalmeccanici, di quel mondo fordista che il postfordismo ha solo tragicamente dislocato, e solo in parte, costituisce un contributo, letterario e appassionante nella lettura, di un linguaggio orale messo per iscritto, per intendere due realtà del tempo presente. La prima riguarda lo sfruttamento bolso, calcolato e violento dei lavoratori, quale condizione necessaria al superprofitto. La seconda riguarda la creatività solidale del mondo subalterno, che nell'aderire o inventare forme organizzate di alternativa è capace dell'impossibile in condizioni insostenibili.
In un momento critico per i visigoti, comparve la figura di una regina tanto sconosciuta quanto decisiva per la storia di questo popolo. Gosvinta (523 ca.-589) è poco più di un'ombra per la storia, ma attraverso la ricostruzione dei fatti di cui fu protagonista si percepisce la grande influenza che esercitò sul regno visigoto di Spagna. Moglie di due re, Atanagildo e Leovigildo, madre e nonna di regine, nella sua vita si intrecciano intrighi politici e tragedie umane, tra cui una guerra civile e l'assassinio della figlia Galesvinta, ordito con l'approvazione del marito Chilperico, re dei franchi.
"Elogio dell'ozio" è uno dei quindici saggi che compongono questa raccolta, in cui Russell tratta le più disparate tematiche politiche e sociali. I pericoli derivanti dall'eccesso di zelo e l'importanza della contemplazione; architettura e questioni sociali; critica del comunismo, critica del fascismo e argomenti in favore del socialismo; cinismo dei giovani e conformismo della società moderna; l'educazione, la salute mentale, l'anima. Temi diversi ma collegati da una tesi generale: "Il mondo soffre per colpa dell'intolleranza, del bigottismo e per l'errata convinzione che ogni azione energica sia lodevole anche se male indirizzata; mentre la nostra società moderna, così complessa, ha bisogno di riflettere, di mettere in discussione i dogmi".
Il regno creato da Carlo Magno (748-814) è stato la cellula generatrice dell'Europa moderna e quello in cui si definiscono i tratti peculiari della cultura occidentale. Carlo, fondatore del Sacro Romano Impero e signore di quasi tutta l'Europa occidentale, è il simbolo di un continente che nasce sostenuto da politiche nazionali, culturali ed economiche, unitarie. In questa biografia, basata su un'attenta analisi delle fonti e su ricerche avanzate, l'autore riesce a restituire tutto il fascino del sovrano e di un'intera epoca.
Lippmann indaga e descrive i meccanismi attraverso cui le immagini "interne" elaborate nelle nostre teste ci condizionano nei rapporti con il mondo esterno, gli ostacoli che limitano le nostre capacità d'accesso ai fatti, le distorsioni provocate dalla necessità di comprimerle, "raccontando" un mondo complicato con un "piccolo vocabolario"; infine, la paura stessa dei fatti che potrebbero minacciare la vita consueta. A partire da questi limiti, l'analisi ricostruisce come i messaggi provenienti dall'esterno siano influenzati dagli scenari mentali di ciascuno, da preconcetti e pregiudizi. Il testo di Lippmann ci offre anche una lucida critica del sistema politico democratico che ambisce a governare società sempre più complesse.
La guerra inebria, dà un obiettivo, una motivazione, una soluzione: Chris Hedges la conosce bene. Per il "New York Times" è stato nei Balcani, in Medio Oriente, in America Centrale e ciò che ha visto lo ha sconvolto: amici, nemici, colleghi intossicati e quasi drogati dallo scontro. Partendo dai classici, da Omero a oggi, in questo libro Hedges affronta una triste verità e un mito antico: il legame d'amore fra gli uomini e la guerra, l'attrazione fatale tra il rischio e la gloria, la seduzione della battaglia e la perversione del conflitto.
Il volume illustra e analizza gli strumenti di base della ricerca educativa, indirizzati all'operatore che voglia progettare ricerche concrete, basate su questionari, prove di valutazione, interviste e sessioni di osservazione, allo scopo di raccogliere elementi utili per prendere decisioni consapevoli e informate nello svolgimento della propria professione. Attraverso la ricerca educativa è possibile individuare strumenti concreti per rispondere alle esigenze che emergono nei processi formativi ed educativi, adattare le pratiche alle caratteristiche degli utenti e dei contesti, valutare l'adeguatezza e l'efficienza delle pratiche, sostituire l'ottica dell'"emergenza continua" con un'ottica di pianificazione e valutazione.
In questo libro, ad una prima parte manualistica tesa a spiegare l'uso delle diverse tecnologie di ripresa segue una seconda parte che raccoglie il racconto e le riflessioni di famosi registi stranieri e italiani, di giovani filmaker e di direttori della fotografia che hanno fatto esperienza del mezzo. Le testimonianze sono state suddivise a seconda del tipo di macchina da presa usata, in modo che costituiscano una sorta di manuale d'uso coerente per i differenti tipi di fruitori.
Attraverso casi clinici esemplari e piccoli test, Alberto Oliverio mette in campo tutte le sue doti di studioso e di accorto divulgatore per permetterci di verificare su noi stessi l'interazione tra corpo e strutture celebrali. Ci invita a scoprire che la mente guida i movimenti ma viene anche da essi plasmata e potenziata; che, attraverso la vista, la mente entra in rapporto con il mondo ma ci trascina anche in trabocchetti logici e percettivi; e che, persino le emozioni, i ricordi, l'individualità, le esperienze sono influenzate dall'essenza biologica. Questa esplorazione ci aiuterà a capire meglio come siamo fatti e come reagiamo al mondo esterno. E ad acquisire maggiore controllo sulla propria vita.
Storie di violenza estrema, di deliri di onnipotenza, di incapacità di accettare le frustrazioni. Rabbia che esplode improvvisamente persino in famiglia. Nove casi che hanno scosso l'Italia: da Pacciani a Bilancia, da Profeta a Michelotto, da Pasini a Molon, da Bauso a Pasimeni e infine Riccardo, nove storie di crimine e di follia nella ricostruzione del più famoso psichiatra italiano. Vittorino Andreoli torna a sondare le complesse dinamiche che inducono un uomo a dare la morte, anche a persone a lui care, trasformando uomini fino a quel momento per bene in omicidi. Lo fa offrendo al lettore altri casi giudiziari in cui, come perito psichiatra, ha aiutato i magistrati a meglio comprendere chi dovevano giudicare.
"La purezza del Che e la sua morte tragica lasciano spalancate le porte del sogno", scrive Jean Cormier, che ha trascorso sette anni a indagare su questo personaggio leggendario, incontrando uno dopo l'altro i suoi compagni di lotta, i membri della sua famiglia, i politici e gli intellettuali che lo affiancarono. Il risultato è questa appassionante biografia cui hanno collaborato Hilda Guevara, figlia del Che, e Alberto Granado, amico d'infanzia che lo accompagnò nel suo viaggio giovanile in motocicletta nel Sud America. Attraverso il racconto dei particolari della sua formazione e della sua lotta, Cormier anima quella icona di capo rivoluzionario carismatico che ha motivato un'intera generazione di giovani tra gli anni Sessanta e Settanta.
Una raccolta di dodici lavori chiave di Gillespie, per psicoanalisti e psicoterapeuti. William Gillespie ha cominciato il suo training a Vienna nei primi anni '30 ed e stato un pioniere nello studio della perversione sessuale. I suoi punti di vista sulla sessualita femminile, sulla teoria dell'istinto e sulla regressione delle persone anziane di fronte alla morte, sono stati sia influenti sia controversi. Questa raccolta, pubblicata per la prima volta, di dodici lavori chiave di Gillespie fornira un gradito punto di riferimento per gli psicoanalisti e gli psicoterapeuti nella formazione e nella pratica. In una rassegna scritta particolarmente a questo scopo, Socarides, un eminente psicoanalista nel campo della perversione e del suo trattamento ci mostra come le idee di Gillespie abbiano influenzato non solo i suoi propri contributi, ma l'intero settore. Sinason offre una vasta introduzione biografica su Gillespie.