
I cinque capitoli proposti offrono lo spunto per un percorso ricco e vario al fine di comprendere e desiderare l'incontro con Gesù nel Sacramento della Riconciliazione. Il primo racconto, nel quale i bambini possono interpretare i vari personaggi dando loro la voce, farà da sfondo e da filo conduttore a tutti gli incontri (almeno due per ogni capitolo). Il catechista potrà preparare una grande conchiglia contenente cinque perle (che saranno chiamate "Perledono": ogni perla (potrebbero essere delle biglie colorate, delle figurine...), corrisponderà ad un colore e ad un valore legato al tema del Perdono. I capitoli sono così strutturati: La conchiglia del Perdono (può essere utilizzata una scatola) offre la Perladono colorata che corrisponde ad un valore: il Bene, la Pace, l'Amore, la Gioia, la Riconciliazione; Il racconto; La filastrocca relativa ad una parabola o ad un episodio del Vangelo; L'intervista ad un personaggio del Vangelo (Un peccatore che ha incontrato Gesù); Il gioco; L'esame di coscienza; La preghiera conclusiva; La consegna della perla colorata ad ogni singolo bambino, il quale possiederà una piccola scatola-conchiglia per contenere le cinque perle. Naturalmente ogni catechista potrà organizzare gli incontri scegliendo i passaggi che ritiene più adatti al proprio gruppo, oppure realizzare il percorso così come è proposto.
Pagine scritte con cuore e con rigore psicologico e pedagogico sui nonni-catechisti. Guai a perdere il catechismo casalingo dei nonni che, senza testimoni e senza elogi nutre la mente e riscalda il cuore del nipote.
Pagine dedicate alla formazione della coscienza del figlio perchè non perda la bussola.
Questo libro, onesto e sincero, scritto da un genitore e destinato ad altri genitori, invita all'impegno affinché ogni famiglia sia costruttiva e felice. Vi si trovano episodi di vita familiare, e suggerimenti e tecniche per affrontare ogni aspetto della missione di genitore, dai modi per aiutare i figli a superare lo stress e per impartire una disciplina coerente, a indicazioni per giocare insieme e gestire l'influenza proveniente dai mass media e dalla cultura giovanile. Sono inoltre proposte domande per la discussione e indicati contenuti che aiutano a individuare aspetti problematici della vita, nonché una guida per affrontare le difficoltà in modo costruttivo per i figli.
Se si realizza in modo affrettato, il cambio del parroco impoverisce le parrocchie di esperienza, operatori pastorali ed entusiasmo missionario. Eppure può costituire un'occasione unica per aiutare le comunità a comprendere il loro cammino, a valutarlo e riprogettarlo in vista della nuova evangelizzazione. Il volume, sottolineando la necessaria relazione tra il ruolo di guida dei parroci e la responsabilità missionaria dei laici, si propone di incoraggiare i rinnovamenti in atto nelle comunità parrocchiali. è rivolto in particolare ai ministri ordinati, ai Consigli presbiterali e ai membri dei Consigli pastorali; ma quanti credono nel compito salvifico della parrocchia vi troveranno una lettura positiva di un momento delicato e affascinante della vita delle comunità e dei presbiteri. Una via perché il "problema" diventi risorsa.
Questo libro vuole essere una semplice riflessione che parte da un’esperienza, quella vissuta dall’autore, don Andrea Brugnoli, a partire dal 1997, quando lavora- va nella Santa Sede presso la Congregazione dell’Educazione Cattolica.
Da quell’esperienza, unita agli anni di ministero svolto in parrocchia, don Brugnoli ha maturato la consapevolezza che il problema che sta mettendo in crisi la Chiesa oggi è il fatto che si evangelizza poco e male.
Il problema non sono i missionari, ma le parrocchie, in cui i laici non sono preparati e spronati a fare il loro ruolo di evangelizzatori all’interno della società. Non si tratta solo di vedere la parrocchia come una struttura di mantenimento della posizione territoriale, o dello status quo, ma di formare i laici a essere evangelizzatori per i lontani.
Questo libro dà indicazioni pratiche per i parroci su come affrontare la questione, a partire dall’esperienza del Sistema delle cellule parrocchiali di evangelizzazione (vedi Corso Leader 227G 4).
Destinatari
Parroci, sacerdoti, coadiutori.
Chi vuole approfondire la conoscenza della Nuova Evangelizzazione e del sistema di cellule parrocchiali di evangelizzazione.
Autore
Andrea Brugnoli è sacerdote della diocesi di Verona, coordinatore delle Sentinelle del mattino, una scuola di evangelizzazione e responsabile del Centro per la Nuova Evangelizzazione (CNE) con sede a Verona.
"Il Vangelo ci insegna che scandalizzare un fanciullo è il peggiore dei peccati. Questo saggio precetto è sempre stato, e giustamente, connesso all'abuso sessuale. E sa il Cielo quanto oggi sia attuale. Ma c'è un'altra forma, certo meno scellerata, ma non per questo meno perniciosa, di strumentalizzazione infantile. È quella operata dai genitori nella risoluzione dei propri conflitti, sentimentali e patrimoniali, laddove il bambino viene trattato come oggetto di scambio, come arma di pressione, e persino di ricatto. Creature docili e inconsapevoli, sulle quali si scaricano le tensioni, le frustrazioni, i rancori e le bassezze morali di genitori aridi e prepotenti, che utilizzano i cavilli legali per impadronirsi di un bene da gettare, al momento opportuno, sul piatto della bilancia di una giustizia impotente." (dalla Presentazione di Carlo Nordio).
Il fondatore delle Équipes Notre Dame segnalava come "i migliori sposi cristiani, quelli che non mancano mai al dovere di inginocchiarsi, trascurano spesso il dovere di sedersi". Partendo dal principio che il matrimonio è dialogo, in quanto comunità di persone, l'autore del libro dimostra che è proprio attraverso il dialogo che l'amore si alimenta e permette una libertà interiore, in cui marito e moglie si rivelano, si comprendono e si aprono per accogliere il mistero e il dono dell'uno per l'altro. Spiega, in modo estremamente vivo, che il dialogo della coppia cristiana comprende sempre una terza persona, Gesù Cristo, presenza reale capace di trasformare la realtà della vita matrimoniale in segno di salvezza. Il testo non si limita a esporre l'importanza del dialogo di coppia, ma si preoccupa di trasmettere consigli preziosi per rendere concreto questo stile di vita nella quotidianità, luogo e appuntamento irrinunciabile dell'amore che unisce la coppia.
Lo studio, effettuato su un campione rappresentativo di 31 associazioni che aderiscono al Forum, offre i risultati di un'analisi dettagliata e approfondita sulla comunicazione delle associazioni familiari in Italia. L'obiettivo principale della ricerca, mettere a fuoco l'immagine che la famiglia vuole offrire di sè in alternativa a quella proposta dal mainstream culturale, in particolare quella rappresentata da alcuni mezzi di comunicazione dominanti nella sfera pubblica, è stato suddiviso per obiettivi intermedi.
I doni che lo Spirito santo ci elargisce sono davvero "spettacolari". Per questo la proposta per il cammino dei 100giorni cresimandi si concentra sull'immagine del circo: un luogo di spettacolo festoso, un ambiente paragonabile a una grande famiglia, un'esperienza di lavoro intenso. Sono le stesse tematiche che ci stanno accompagnando verso il prossimo Incontro Mondiale delle Famiglie, un appuntamento che deve vedere coinvolti in prima persona anche i ragazzi cresimati e cresimandi. In questo ricco sussidio i loro educatori e catechisti possono trovare tutto l'occorrente per impostare gli incontri che precedono la celebrazione della Cresima. Il percorso è suddiviso in tre tappe: una per la Quaresima, una per la Settimana santa e una per il tempo di Pasqua; ciascuna di esse contiene testi e spunti per l'animazione, per la catechesi, per il racconto, per la riflessione sulla Parola di Dio, per le celebrazioni, in collegamento con gli altri materiali proposti per il cammino dei 100giorni cresimandi di quest'anno.
Una pur rapida scorsa dei temi trattati in questo libro, mostra che questa riflessione sui diritti dei minori e della famiglia non appare di circostanza, semplice celebrazione del sessantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. L’attenzione si focalizza su alcuni nodi relativi all’ampia mappa rappresentata dalla Carta dei diritti: non si limita a questioni meramente teoriche, ma si muove dal vissuto; dalla stretta connessione dei diritti dei minori con quelli della famiglia; dalla prassi di protezione a cui hanno titolo; dalla rete di istituzioni e di soggetti coinvolti.
Proprio in questo consiste il grande pregio della pubblicazione.
È, dunque, da questo punto prospettico e pratico che essa può essere di valido supporto all’impegno quotidiano di difesa e di promozione di tutti questi diritti, sia sul piano pedagogico che su quello delle istituzioni.
(dalla Prefazione di Sua Ecc. Mons. Mario Toso, SDB, Segretario, Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace).
Ciò che è contenuto in queste pagine è sfacciatamente stonato nella nostra società della bambagia. Oggi si tenta di addolcire tutto: il caffè è decaffeinato, il tonno è così tenero che si taglia con un grissino, i 'sofficini' trionfano, l'auto è 'comodosa'. Ed i frutti si vedono: ragazzi friabili, con la grinta del pesce bollito; ragazzi che vivono il 5%, chiusi nel maledetto triangolo: frigorifero, sofà, televisione. È dovere assoluto reagire! Ha ragione lo psichiatra Paolo Crepet: "Ai figli cui è stato regalato tutto, è stato fatto il peggior dono possibile". Basta con la pedagogia dello zucchero; basta con l'infanzia rivestita di ovatta; con lo spianare sempre la strada! O vogliamo imbrogliarci tutti? La vita non è zucchero filato, non è una crociera! Insomma, un supplemento di fatica ed avrete un figlio in pole position. È il messaggio di queste pagine nate per gridare che i genitori troppo morbidi fanno le peggiori ingiustizie ai figli.