
Il volume espone cosa si intende per catechesi permanente e fornisce numerosi suggerimenti pratici.
Un testo per coloro che intendono approfondire le tematiche del mutamento culturale della società moderna e l'attuazione del Concilio Vaticano II.
12 studi biblici individuali o di gruppo con i suggerimenti per i moderatori.
L’epoca in cui viviamo è contraddittoria. Grandi possibilità si mescolano a grandi frustrazioni, seminando nel cuore di molte persone la sensazione che tutto vada a rotoli.
Ne approfittano i grandi mezzi di comunicazione, spesso annunciatori di catastrofi mai realizzate o di pericoli mai realmente identificati.
In questo libro l’Autore invita a cercare lidi più pacifici e tranquilli «dove le sensazioni e le emozioni riprendano il loro giusto posto nelle nostre esistenze. Qui non ci sono ricette preconfezionate né teoremi micidiali né evidenze scientifiche. Vi è solo un invito ad aprire gli occhi, le orecchie, il naso, le braccia, il cuore, le viscere e l’anima per entrare in comunione con tutta la vita che ci circonda… È un invito romantico, ovvio. È un appello alla dolcezza, alla contemplazione, alla rinuncia del controllo su tutto».
Un libro positivo per cercare di combattere il pessimismo diffuso che sempre minaccia di travolgerci.
A che punto e il laicato? I laici si sono riappropriati della Parola? Sono soggetti di evangelizazione? Il volume risponde a queste e ad altre domande.
Il libro
Sposarsi? Non è superato? Non è necessario che l'amore si liberi finalmente dalla costrizione delle istituzioni laiche o cristiane?
L'autore di questo libro, filosofo e pedagogista, conosciuto soprattutto per i suoi lavori biblici e liturgici, cerca di rispondere a queste obiezioni. Mostra come il matrimonio, e per i cattolici il matrimonio sacramentale, possa acquistare senso, possa aprire una possibilità di vivere in modo diverso l'amore andando oltre le contraddizioni del desiderio e salvando cosi l'amore stesso.
La riflessione di J.P. BAGOT è prima di tutto biblica e storica. Fa vedere come l'amore cristiano, caratterizzato dalla gratuità, sia frutto di una lenta maturazione collettiva e personale. Questo libro apre nuove prospettive dinamiche su un problema che non è solo di oggi, ma che l'evoluzione sociale e culturale ci obbliga a porci continuamente.
Il volume offre una breve panoramica sullo sviluppo dell'istituzione "parrocchia" dalle sue origini, con la nascita e la strutturazione delle prime comunità cristiane durante l'impero Romano, fino ai giorni nostri, attingendo a testi canonici e a diversi testi magistrali, integrando nella riflessione le intuizioni contenute nell'ultima Istruzione della Congregazione per il Clero "La conversione pastorale della comunità parrocchiale al servizio della missione evangelizzatrice della Chiesa".
La parrocchia, punto di riferimento per i fedeli, è coinvolta in un processo di maturazione continua nel quale, accogliendo le istanze evolutive (anche quelle più avanguardiste) non deve mai perdere di vista il suo carisma fondazione e la sua missione specifica. Tale istituzione, perché diventi luogo e strumento di evangelizzazione, richiede a coloro che a vario titolo vi operano, una conoscenza degli aspetti tecnico-canonistici che costituiscono la sua identità. E' proprio questo l'intento che l'autore si prefigge in questo testo.
Giovanni Bagnus (Alessandria, 1984), presbitero della Diocesi di Alessandria, laureato in Giurisprudenza (Università degli Studi di Pavia), ha conseguito il Baccellierato in Sacra Teologia posso lo Studio Interdiocesano di Teologia di Alessandria. Attualmente, è licenziando in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense in Roma e Cancelliere del Tribunale Ecclesiastico Diocesano di Alessandria.
Il testo nasce da un'esperienza maturata in varie diocesi e all'estero. Gli autori, proprio a partire dal loro diretto contatto con i giovani, hanno costruito dei percorsi di interculturalità per aiutare animatori di gruppi giovanili a formare al dialogo tra culture diverse, tenendo conto delle dinamiche psicologiche e sociali che si attivano in contesti multiculturali. La Chiesa italiana ed europea, e la stessa società, sono chiamate a essere interculturali, capaci di integrare e valorizzare le ricchezze di culture e identità autoctone e straniere. Questo testo può essere accolto nell'ambito della pastorale giovanile, ma anche in contesti scolastici e civili in genere. Gli autori sono tanti, alcuni anche molto conosciuti nel mondo della pastorale e animazione all'interculturalità: Fabio Baggio, Enrico Selleri, Antonella Mattei, Gabriele Beltrami. Tutti condividono una certezza: la diversità culturale è una ricchezza da scoprire. Tutti ne hanno fatto una scelta di vita, molti tra loro sono autori, cantautori e formatori per Scalamusic.
Questo volume raccoglie le relazioni dell'Atto Accademico del SIMI svoltosi nel 2013, che ha avuto come titolo "Non di solo pane. Mobilità umana e sviluppo": scenari possibili. La scelta del tema è stata motivata da una serie di interessanti coincidenze. Nel 2012 ricorreva il 40° anniversario della pubblicazione del rapporto del Club di Roma "I limiti dello sviluppo (The Limits to Growth)", una ricorrenza che aveva riacceso il dibattito intorno al concetto stesso di sviluppo. Il 5 agosto 2013 il Santo Padre, papa Francesco, aveva voluto intitolare il suo messaggio per la 100ª Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato Migranti e rifugiati: verso un mondo migliore, evidenziando così il suo personale interesse verso il nesso tra migrazione e sviluppo. Le profonde trasformazioni causate dai processi di globalizzazione, la proliferazione dei processi di regionalizzazione, la sorprendente escalation della tratta e del traffico di esseri umani e i drammatici attentati terroristici contro l'Occidente industrializzato hanno, nel bene o nel male, apportato nuovi elementi alla discussione sulla relazione tra migrazione e sviluppo. Sono così entrati in gioco nuovi fattori quali la sicurezza nazionale e quella personale, l'inalienabilità dei diritti umani indipendente dallo status migratorio, la corresponsabilità internazionale nel governo dei flussi migratori, le dinamiche transazionali delle collettività migranti, il brain drain (furto di cervelli) e altri ancora...
Esistono fiumi di parole. Alcune giungono come un rimprovero, altre come un incoraggiamento, altre ancora come un dono dal cielo. Queste ultime attivano la fiducia, vanno di bocca in bocca, accompagnate da piccoli gesti e nuovi significati. Fanno bene alla fede e ci avvicinano a Gesù, come la parola SPERA.
Un piccolo libro per scoprire il grande dono che stai per ricevere e imparare a farlo crescere giorno dopo giorno nella tua vita. Età di lettura: da 6 anni.
C'è bisogno di entusiasmo, coraggio e anche un pizzico di incoscienza per seguire Gesù. Papa Francesco sa che queste sono le doti della giovinezza e per ascoltare meglio le voci dei giovani ha indetto un Sinodo che darà spazio ai loro dubbi e le speranze, alle critiche e le proposte. Il personaggio evangelico del giovane ricco accompagnerà i lettori alla scoperta delle domande di chi rappresenta il futuro della Chiesa e alle risposte della fede. All'interno un inserto da staccare con le storie dei testimoni scelti per il Sinodo dei giovani.