
A San Martino le campane della chiesa non suonano più da quando il vescovo ha trasferito don Angelo. Lentamente, tra mille incertezze, alcune donne prendono l'iniziativa per tenere viva la loro tradizione religiosa e la loro comunità, fino all'arrivo di Angelo e Irene. «Ma lo sapete che voi state facendo una cosa bellissima? Diglielo te» e si rivolse ad Angelo «che idea ci siamo fatti». «Ci sembra», aprì finalmente la bocca Angelo, «che siate come i primi cristiani, quelli di duemila anni fa». Un piacevolissimo racconto per riflettere su un tema scottante, il calo delle vocazioni, e sulla partecipazione dei laici «all'opera salvifica della Chiesa». Una narrazione schietta e genuina da cui traspare l'amore di un parroco per la sua gente.
Questa raccolta di citazioni che il Signore ha trasmesso al suo strumento che chiama “Figlia del Sole” permetterà alle persone che la leggeranno di capire meglio l’importanza del pentimento, del sacramento della riconciliazione, e la sua necessità, i suoi benefici, la pace e la gioia che ci dona ogni volta che ci lasciamo invadere dall’amore e dalla misericordia del Signore. Beata l’anima che lo comprenderà. Siamo tutti infelici e peccatori, ma Gesù non vuole lasciarci nello stato in cui ci troviamo.
Il Signore, che è il nostro unico Maestro e Salvatore, non viene a sminuirci ma desidera innalzarci a livelli più vicini a Lui. (Padre B. F.)
Amoris laetitia è riletta alla luce dell'enciclica Arcanum divinae Sapientiae di Leone XIII (1880), che ha segnato l'inizio della storia del magistero matrimoniale cattolico, e di altri testi-chiave del magistero editati successivamente. Gli Autori cercano di coglierne le ragioni di continuità e di discontinuità e di proporre una valutazione dottrinale dell'esortazione che nasce da un confronto con lo sviluppo storico, sociale, culturale ed ecclesiale del secolo e mezzo trascorso. Dei testi raccolti - Arcanum divinae Sapientiae, Casti connubii, Gaudium et spes (i numeri sulla famiglia), Humanae vitae, Familiaris consortio, Amoris laetitia e i due Codici di Diritto Canonico del 1917 e del 1983 - offrono un'introduzione generale, giuridico-sacramentale ed etico-morale. Inoltre i singoli testi sono introdotti da brevi premesse.
Il matrimonio è da anni una realtà in crisi, con metà delle coppie che divorzia e intreccia nuove relazioni. I cattolici non fanno eccezione a questo trend e anche fra molti battezzati è diventato usuale "rifarsi una vita" dopo una separazione matrimoniale. Non tutti i credenti, però, ritengono questa una scelta obbligata. Alcuni, nonostante siano stati traditi o abbandonati dal coniuge, decidono di rimanere fedeli al Sacramento delle nozze e non cercano nuovi legami. Perché lo fanno? Qual è il significato di una scelta giudicata come insensata e fondamentalista agli occhi dei più? Cosa spinge i separati fedeli a continuare ad amare chi - per vari motivi - ha voltato loro le spalle? L'Autore, a partire da una solida base teologica e dalla viva testimonianza di separati fedeli, propone alcune piste di riflessione per approfondire un tema poco conosciuto e raramente affrontato, anche in ambito ecclesiale. Un libro "fuori dal coro" che ha lo scopo di ricordare come il matrimonio cristiano, anche quando il legame fallisce, non perde il suo valore sacramentale e profetico, poiché conserva l'immagine delle nozze definitive dell'umanità con Cristo.
Una raccolta di lettere e ricordi che l’autrice recupera e rielabora rievocando la vita passata insieme all’amato marito, venuto a mancare agli inizi del 2005, dopo una travagliata malattia. È la storia di due giovani, Guerrina e Bepi riescono entrambi a far emergere l’uno dall’altra le potenzialità latenti, realizzando i loro sogni e facendo nascere un grande amore, nonostante le complicate vicende personali e gli eventi di un’epoca segnata dalla guerra. Il compiersi del miracolo quotidiano dell’amore coniugale è il vero protagonista che emerge in tutto lo svolgersi della narrazione: attraverso fatti concreti e ricchi di spiritualità l’amore, nutrito dalla fede, fa godere piccole gioie dell’anima e superare anche i momenti più duri dell’esistenza..
Destinatari
Tutti.
Autore
GUERRINA FERRONI nasce a Venezia ma a tre anni si trasferirà con la famiglia a Padova, dove tuttora vive. Compie i suoi studi, nel 1951 si laurea in lettere antiche, si dedica all’archeologia patavina e, con entusiasmo, all’insegnamento per trentacinque anni. Nel 1952 sposa Giuseppe Stellin, un anno dopo nasce Luisa, la loro unica figlia. Il 24 gennaio 2005 l’amatissimo marito la lascerà sola a raccontare la loro lunga, straordinaria storia d’amore.
In un'epoca in cui i luoghi lontani sono diventati facilmente raggiungibili e virtualmente conoscibili, gli estremi confini sono ancora quelli geografici? Le metropoli dei paesi ricchi e tecnologicamente avanzati nascondono pieghe di emarginazione, di povertà e di abbandono che fanno pensare a frontiere estreme, anche se si tratta di realtà geograficamente vicine. Le pagine di questo libro raccontano di testimoni speciali che hanno scelto non di andare lontano, ma di andare in fondo all'esperienza umana di chi, sotto tutte le latitudini, soffre l'emarginazione e l'abbandono. Queste storie documentano un modello di evangelizzazione e di solidarietà ispirato al rinnovamento teologico e pastorale aperto dal Concilio Vaticano II.
Dall’esperienza “sul campo” dell’associazione Passo dopo Passo… Insieme, uno strumento prezioso per chi, a vario titolo, si cimenta con l’annosa questione dei compiti. Un manuale ricco di esempi concreti, sostenuti da una solida base teorica, che cerca di coniugare la dimensione educativa con quella didattica, per dar vita a un doposcuola che sia davvero occasione di crescita per i ragazzi.
Un testo che si rivolge ai volontari delle parrocchie, agli insegnanti, ai terapisti, agli educatori, agli amministratori ma soprattutto ai genitori, per suggerire riflessioni e buone pratiche nel rapporto con i più giovani.
Sostenibilità sociale e sostenibilità ambientale sono due facce di un'unica medaglia. Ce lo ricorda con forza Papa Francesco: nell'enciclica Laudato si' propone il concetto di 'ecologia integrale'. Traendo dalla letteratura scientifica e istituzionale, il volume propone un percorso ove sostenibilità sociale e ambientale si intersecano e sovrappongono. L'opera è arricchita dal brillante inquadramento introduttivo di Giuseppe Chinnici, dalla Premessa problematica di Giorgio Nebbia, precursore della sensibilità ambientale, e dall'appassionata e lucida Postfazione di S.E. Mons. Filippo Santoro che, dopo aver toccato con mano le questioni socio-ambientali operando per tanti anni in Brasile, è oggi Arcivescovo di Taranto, un tempo perla della Magna Grecia e ora anch'essa linea di frattura socio-ambientale. Nel primo capitolo si prospettano i rischi ambientali e quelli socio-economici collegandoli all'imperante individualismo metodologico e invocando la ricostruzione di un modello olistico di conoscenza e azione in un nuovo umanesimo che contemperi individuo, società e natura. Poi si muove dalla natura verso l'uomo evidenziando le conseguenze del degrado ambientale in termini di impoverimento e disuguaglianze esasperate nella società. Il terzo capitolo va dall'uomo alla natura, mostrando i nessi principali in cui lo studio della povertà e della disuguaglianza si interseca con gli impatti sul sistema ambientale. Il capitolo finale sintetizza l'esempio di Dorothy Stang, martire della passione nell'uomo e nella natura, attiva per quarant'anni in Brasile a sostegno dei poveri coloni troppo spesso sopraffatti dai "rancheros" e paladina di metodi per l'uso sostenibile della foresta amazzonica, il "polmone della terra". Poco prima di essere trucidata con la Bibbia in mano dai sicari dei rancheros, Dorothy diceva: "Non voglio scappare e abbandonare la lotta di questi coloni senza protezione nella foresta. Hanno sacro diritto a una vita migliore, una terra dove possano vivere e produrre con dignità senza devastare". Dorothy è vero e proprio emblema francescano del coniugio tra sostenibilità sociale e sostenibilità ambientale.
La moderna società secolarizzata richiede ai cristiani di ripensare profondamente il loro modo di essere cristiani. Non per esserlo di meno, adeguandosi acriticamente alle mode del tempo, ma per esserlo con maggiore autenticità e fedeltà. Con maggiore fedeltà al Vangelo, mettendone in luce la capacità di ispirare ed animare gli uomini di ogni tempo e di ogni cultura; e con maggior fedeltà all’uomo d’oggi, cioè all’uomo della società secolarizzata occidentale in cui siamo stati chiamati a vivere. Ciò richiede l’impegno ad attingere con nuove domande, sensibilità, preoccupazioni, alle fonte della parola di Dio, perché ci sia di indicazione sul cammino che oggi dobbiamo percorrere e di spronare a farlo con coraggio e creatività.
Il testo racchiude l'esperienza viva condotta giorno dopo giorno da una decina di anni, da un frate minore cappuccino e da una operatrice didattica storica dell'arte con bambini e giovani appartenenti a parrocchie, centri di aggregazione di varia estrazione ideologica, ma soprattutto con gli alunni e gli insegnanti delle scuole primarie della città e della provincia di Reggio Emilia. L'arte, la narrazione, la creatività e la realizzazione di piccoli manufatti, sono i linguaggi che ci hanno permesso (e speriamo che lo permettano anche al lettore) di crescere insieme agli utenti sul rispetto del punto di vista altrui, sulla molteplicità dei valori e dei doni è per se e per gli altri e sulla dimensione della fede vista come incontro e relazione, come una modalità che ci permette di passare dall'io al tu e dal tu al Tu. Nella prima parte del testo vengono raccontati quattro laboratori didattici (scelti tra i quindici che gli autori propongono ad insegnanti ed operatori pastorali) e soprattutto la modalità con vengono costruiti. Nella seconda parte viene narrato un focus sulla figura di Don Lorenzo Milani (figura molto studiata, vissuta ed amata tramite i rapporti con i primi allievi del priore da parte di fr. Antonello) e la concretizzazione del suo messaggio di fede attraverso percorsi didattici particolari legati alla sua concezione di scuola e di radicalismo evangelico; percorsi che han dato vita a rappresentazioni teatrali condivise, costruzione di presepi ecc..
Questo elegante libro cartonato contiene piccole storie e qualche pensiero: minuscole compresse di saggezza spirituale. È sufficiente una storia al giorno: dopo averla letta o ascoltata, nessuno è più lo stesso. Il campo di utilizzazione dei racconti è vasto: dalla meditazione personale all'uso nella catechesi e nell'animazione, alla lettura in famiglia... Corredato di un indice tematico.