
In questo agile e originale sussidio vengono proposte attività, preghiere gestualizzate, facili lavoretti, giochi attraverso i quali diventa semplice spiegare e far interiorizzare ai bambini i brani di Vangelo delle feste e preparare con loro la celebrazione liturgica. Questa guida contiene tutto il materiale e le indicazioni. E' disponibile anche il quaderno delle attività contenente esclusivamente i modelli ritagliabili.
Un semplice percorso spirituale, da vivere con i ragazzi, attraverso quei 14 gesti del cuore umano che sono le opere di misericordia, che servono al corpo per nutrire anche l'anima e sanano l'anima per rendere migliore il mondo dei corpi. Per ogni opera vengono offerti alcuni contributi: una meditazione tratta dalla vita di tutti i giorni di un "curato di campagna", l'autore stesso; l'esame di un "documento inedito" che proviene da un testimone molto "originale" dell'epoca di Cristo, Giuda Iscariota; un insegnamento di papa Francesco che ci collega allo spirito autentico dell'Anno giubilare; alcune provocazioni e appunti sparsi, quasi i "post" di un blog su Internet; e infine un piccolo impegno, concreto e verificabile, per praticare l'opera di misericordia e vivere il Giubileo.
Il sussidio propone sette momenti formativi in cui la narrazione diventa strumento per riflettere sui valori e, attraverso il dialogo, educare a viverli nella realtà della vita quotidiana. Per ogni storia viene proposto un gioco illustrato, la cui soluzione consente di evidenziare un aspetto significativo del racconto stesso. Età di lettura: da 6 anni.
Ecco un libro breve, ma non piccolo. Pensieri-sprint che mettono voglia di volere e quindi di volare.
Questo libro risponde a cinquanta interrogativi sui temi della fede cristiana. Domande che forse non abbiamo mai avuto il coraggio di porre, temendo di fare brutta figura... Per esempio: In che cosa crede un cattolico? L'Inferno esiste o è un'invenzione per metterci paura? Quanto guadagnano i preti? Chi erano gli evangelisti? La risurrezione dei corpi vuol dire che anche nell'aldilà saremo troppo grassi o troppo magri? Il sacerdote durante la Messa beve vino vero? Cos'è un dogma? Cosa significa "Immacolata Concezione"? È un viaggio, realizzato con linguaggio semplice e immediato, alla riscoperta di un patrimonio che spesso diamo per scontato o, peggio, sentiamo lontano. Conoscerlo meglio può aiutarci a recuperare le meraviglie, di pensiero e umanità, che rischiamo di ignorare. Solo perché, magari, non osiamo condividere le nostre curiosità.
Quanti problemi nasconde il cuore degli adolescenti: in questo tempo che sembra distratto ma è disperatamente assetato di valori e di autenticità, essi amano discuterne in gruppo, o a scuola, e confrontarsi tra amici, partendo per lo più da postulati infantili, acritici e insufficienti a maturare convinzioni "da grandi". Queste Cinquanta domande a Dio, formulate da ragazzi e ragazze (12-15 anni) - se c'è differenza tra amore e amicizia, se si può leggere il futuro, se Dio può perdonare anche Giuda, se è peccato baciarsi, se esiste davvero l'inferno... - vogliono provocare risposte "aperte" offrendo ai giovani lettori motivi di confronto e di verifica tra citazioni d'autori antichi e moderni credenti e non credenti, rapidi appunti e idee?sprint da diario, "flash" e intuizioni di colorita fantasia adolescenziale, e persino "autorevoli pareri" che scendono ...dal cielo. Un originale sussidio per crescere nella maturità cristiana del dopo?cresima, interpretando "da grandi" il catechismo Vi ho chiamato amici.
Una raccolta di schede",frutto dell'esperienza pastorale diretta, che trattano argomenti di attualità che spesso interrogano le famiglie e i fedeli. " Qual è l'importanza del Rosario? La domenica come la santifico? Cosa la Chiesa della pena di morte? L'eutanasia?... A 50 domande sull'attualità Mons. Raffaele Martinelli, Officiale della Congregazione per la Dottrina delle Fede, risponde con perle di catechesi in forma di dialogo, rivolgendosi direttamente ai fedeli e alle famiglie per rispondere concretamente a questi dubbi.
In un libro tutto da leggere, la vicenda dei protagonisti dell'Oratorio Estivo 2018.
Un frate e una moglie. Un padre nello spirito e una madre nella carne. Cosa possono avere in comune, quando parlano d'amore? In apparenza nulla, ma la lettura di queste pagine, in un intreccio tra l'avventura umana, affettiva e spirituale di Francesco d'Assisi e le vicende sentimentali di una coppia moderna, insegna che le due realtà non sono poi così distanti. Si percepisce, infatti, in entrambe un desiderio infinito di amare ed essere amati. Gli autori, attraverso un linguaggio semplice, fresco, hanno individuato cinque modalità pratiche per aiutare la coppia ad amarsi sempre più e meglio, per trovare quella stessa pienezza di vita che Francesco d'Assisi ha sperimentato.
Nella vita si commettono sbagli. Il bisogno di chiedere perdono riguarda ogni realtà umana, ma a volte limitarsi a dire "Mi dispiace" non è sufficiente. Attraverso le loro ricerche e il lavoro svolto accanto a centinaia di persone, gli autori di questo volume hanno scoperto cinque aspetti o "linguaggi" fondamentali del perdono: Esprimere rammarico - Assumersi le proprie responsabilità - Cercare di rimediare - Pentirsi sinceramente Chiedere scusa. Con questo strumento è possibile individuare il proprio linguaggio principale del perdono, parlando i linguaggi delle persone amate. Un testo indispensabile per migliorare i rapporti interpersonali.
Le cinque brevi catechesi del Vescovo di Limoges qui raccolte puntano su altrettante verità di fede difficili da credere nel mondo d'oggi, impastato di scienza, tecnica e ragione. In sintesi, le cinque verità trattate sono: Dio è onnipotente; Gesù è nato da Dio; Gesù è risuscitato dai morti; La Chiesa è santa; Lo Spirito dà la vita eterna. Lo stile discorsivo, il linguaggio semplice e comprensibile rendono questo libro uno strumento valido per la meditazione personale e possono costituire spunto di discussione in incontri con giovani e adulti (ad esempio con i genitori e i padrini dei battezzandi e cresimandi).
Una riflessione utile a chi vive gia' pienamente la messa e a chi non partecipa piu'.