
Il percorso si sviluppa in 4 volumi: agili e di semplice utilizzo, presentano i contenuti dei catechismi e i momenti della vita di Gesù, utilizzando soprattutto le immagini, da colorare oppure già colorate. L'edizione a caratteri corsivi risulta gradevole e familiare, specialmente per i bambini più piccoli. Il sussidio "Discepoli di Gesù" si ispira al "Catechismo dei fanciulli 2".
Il percorso si sviluppa in 4 volumi: agili e di semplice utilizzo, presentano i contenuti dei catechismi e i momenti della vita di Gesù, utilizzando soprattutto le immagini, da colorare oppure già colorate. L'edizione a caratteri corsivi risulta gradevole e familiare, specialmente per i bambini più piccoli. Il sussidio "Discepoli di Gesù" si ispira al "Catechismo dei fanciulli 2".
Formazione dei catechisti, a che punto siamo? L'autore di questo libro traccia un bilancio attraverso una lettura ragionata di alcuni documenti pastorali della Chiesa italiana elaborati nel dopo-Concilio (dal Documento Base del 1970 agli Orientamenti per l'annuncio e la catechesi "Incontriamo Gesù" del 2014) e del Direttorio generale per la catechesi. L'obiettivo è attivare laboratori per un cammino di formazione di base sulla catechesi e l'identità del catechista. In questa prospettiva le sei Schede operative contenute nel volume aiutano a fare sintesi delle indicazioni emerse e a maturare nuovi stili catechistici, capaci di innestare la "conversione pastorale" auspicata da papa Francesco.
Quando la crisi di coppia e' riconosciuta per tempo, accompagnata e sostenuta da persone competenti e sensibili, essa puo' essere felicemente superata e avviare una stagione nuova della coppia.
Il testo prende le mosse dalla nascita di un bambino con diagnosi di disabilità (o malattia cronica invalidante) e analizza ciò che avviene all'interno della famiglia, osservando con uno sguardo di particolare riguardo la generazione dei nonni, che possono sentirsi scossi e preoccupati per la situazione ma spesso non osano chiedere, pur desiderando essere una risorsa per i figli e il nipotino. Attraverso l'analisi delle possibili dinamiche familiari (nonni molto/troppo presenti, periferici o quasi latitanti), i lettori sono aiutati a percorrere la strada della trasparenza e dell'unità familiare, cercando strategie per "sopravvivere" ed aiutarsi di fronte al maggior carico di tempo, di cure, educativo ed emotivo richiesto a una famiglia che deve crescere un bambino con disabilità.
Il testo affronta il delicato argomento dell’educazione affettiva e sessuale delle persone con disabilità intellettiva. Argomento tabù fino a una ventina di anni fa e ora, al contrario, oggetto di molte proposte educative, spesso le une agli antipodi delle altre.
Con questo volume l’Autore intende fare chiarezza e rispondere a una serie di domande fondamentali, in modo che genitori ed educatori possano orientarsi ed esplicare la loro azione educativa con semplicità e serenità, superando dubbi, ansie, disorientamento:
- Quali sono le caratteristiche della sessualità umana?
- Qual è il rapporto tra affettività e sessualità?
- È possibile educare le persone con disabilità intellettiva alla vita affettiva e sessuale? Verso quali mete e con quali modalità?
- Qual è il ruolo dei genitori e degli educatori? Quali le modalità e gli strumenti per il raccordo tra genitori ed educatori?
- Quali possibili risposte educative alle manifestazioni sessuali?
- Perché è decisiva la comunità educativa?
Si tratta dunque di un vero e proprio manuale, che non offre risposte preconfezionate, ma aiuta a scegliere gli itinerari educativi, a valutare le proposte che possono arrivare da più parti, a diventare cioè più consapevoli e perciò più (cor)responsabili, senza paure irrazionali ma anche senza certezze semplicistiche.
L’AUTORE
Vittore Mariani, pedagogista, è docente presso la facoltà di scienze della formazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano e a Brescia. Collaboratore del Centro Studi e Ricerche sul disagio e le povertà educative presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano, è consulente di realtà promoventi servizi alla persona e di associazioni familiari. Relatore a molti convegni in Italia
e in Svizzera, è autore di numerose pubblicazioni.
L’esperienza pluriennale conferma che molte persone con disabilità intellettiva sono attratte dalla vita religiosa: preghiere, sacramenti, Messa, catechesi. Vivono una loro spiritualità, momenti di vita contemplativa, apertura al mistero. Se le proposte sono a misura delle persone a cui si rivolgono, c’è interesse e coinvolgimento. Stefano Biancotto, religioso guanelliano, ci introduce in questo mondo ricco di significato e di senso guardando all’opera del fondatore e santo don Luigi Guanella che, sul solco dei santi della carità, cercava di rispondere alle esigenze del quotidiano costantemente proiettato verso la beatitudine eterna (dalla Prefazione).
Il tema della tenerezza h svolto in modo originale, con imprevedibili sviluppi sociali e politici, oltre che educativi. Questo libro ci parla della proibizione tacita che impedisce al soggetto maschile di aprirsi al linguaggio della sensibilita', in particolare nel campo della sessualita', facendo riferimento ai simboli culturali che stabiliscono le regole comportamentali e impongono all'individuo di ingaggiare una vera e propria lotta invece di una convivenza affettiva. Ci parla inoltre dell'analfabetismo sentimentale, dei tabu' che circondano i gesti di stringere e accarezzare, della violenza senza sangue", di quella che puo' essere un'estetica dell'intimita', del linguaggio che il corpo riesce a stabilire tra gli individui. Fra i temi inquietanti che il libro affronta, c'è quello del discorso accademico, dal quale la tenerezza e' stata bandita a favore del rigore scientifico. "