
Il volume è destinato a sostenere l'opera di sacerdoti, catechisti, genitori e di quanti hanno a cuore la catechesi di persone portatrici di handicap. Principi di base, attenzione al soggetto e all'oggetto della catechesi, metodo, celebrazioni, iniziazione alla preghiera, ammissione ai sacramenti e problemi morali: tutto è esposto in queste pagine.
Dopo tre anni dedicati al primo sogno di don Bosco, comunemente conosciuto come il "sogno dei nove anni", la proposta pastorale 2023-24 per l'Italia salesiana si concentra sulla possibilità e sulla capacità di sognare oggi. Come giovani e adulti, come educatori e pastori, e anche come comunità educanti, coltiviamo dei sogni e desideriamo sognare. Talvolta però la nostra capacità immaginativa è ridotta e umiliata, e non ci permette di fare grandi sogni.
Soffermarci sul tema del "sognare", cioè su quell’apertura promettente verso il futuro che lascia spazio a Dio ed entra in dialogo con lui, è oggi più strategico che mai perché il tempo della fatica e della fragilità che stiamo vivendo a livello sociale – pensiamo solo alla pandemia che ci ha accompagnato in questi anni, alle tante situazioni conflittuali tuttora in essere e alle molte forme di povertà che stanno emergendo e anche a livello ecclesiale pensiamo alla metamorfosi della Chiesa in questo nostro tempo, segnato da una diminuzione della pratica religiosa e da una rinnovata ricerca spirituale ci invita a riattivare la nostra capacità di immaginazione creativa, e insieme con essa la nostra disponibilità a sognare.
Lasciandoci guidare da alcuni sogni contenuti nella Bibbia e da altri fatti da don Bosco, il presente testo declina in molti modi la voce del verbo "sognare". In questo modo saremo spinti a diventare dei sognatori come don Bosco, imparando a sognare in grande con lui e come lui.
Che cosa significa essere cristiani? Si tratta solo di recitare le preghiere, andare a messa e seguire i comandamenti? L'annuncio del cristianesimo racchiude un dono che non va dimenticato: l'amore di Dio manifestato in Cristo risorto. Poiché la fede non è solo una pratica, ma la gioia di un incontro indimenticabile. Un'agile "guida pratica" per gli adulti che desiderano avvicinarsi alla fede, con la proposta sia di letture dal Vangelo, sia di alcuni semplici gesti e azioni.
"Ti amo", dice ogni innamorato alla sua amata. "Tu sei amore", dice san Francesco al suo Signore nei giorni in cui sul monte della Verna riceve il sigillo delle stimmate. Questo libro parla dell'amore, in particolare di quello tra l'uomo e la donna, che è l'archetipo di ogni altro amore umano. L'autore, partendo dalla prospettiva antropologica e biblica, tenta di analizzare l'amore dall'angolazione specifica della spiritualità francescana. San Francesco è stato definito "l'araldo dell'amore". Si è innamorato, si è appassionato alla vita, ha sognato e ha sofferto pene d'amore, ha parlato d'amore. Al centro del suo "discorso amoroso" tuttavia c'è più la vita che le parole. La sua regola è il Vangelo che si riassume nella legge dell'amore: per questo ancora oggi ci affascina.
Questo sussidio, attraverso la lettura della parola di Dio e del Magistero della Chiesa, propone una meditazione sui doni dello Spirito Santo e offre un cammino di preparazione alla solennità della Pentecoste e alla celebrazione del sacramento della confermazione.
Lungo un percorso strutturato in modo specifico per un campo scuola, anche l'esperienza estiva può diventare una forte opportunità di incontro e dialogo con il Signore: occasione di svago e nuovi incontri, ma anche tempo prezioso in cui riscoprire la fedeltà a Dio ed esercitarsi a "camminare" dietro a Lui. La confezione contiene: il Sussidio per l'educatore (pag. 144), aiuta l'educatore a organizzare in modo ragionato le giornate del campo scuola: contenuti e spunti di riflessione, attività specifiche. Il Libretto per la liturgia del Campo scuola (pag. 96), con tutte le liturgie giorno per giorno, acquistabile anche singolarmente. Il grande gioco (pag. 56), un sacco di giochi per i vari momenti del campo. Per la prima volta un DVD ricco di idee e materiali da utilizzare.
Scrive ai ragazzi della Cresima il cardinale Angelo Scola, e si rivolge a loro con parole calorose e l'invito a farsi "testimoni" del Risorto come Pietro. L'Arcivescovo prende spunto dal cammino dei "100 giorni cresimandi" proposto dalla diocesi, incentrato sulla figura del primo degli apostoli. "Anch'io scrive il cardinale - quando avevo la vostra età ne sono stato sempre colpito e l'ho sentito molto vicino a me". E come a Pietro, anche ai cresimandi e cresimati di oggi Gesù rivolge la stessa domanda, che Scola rilancia nella lettera: "Mi vuoi bene?" Una scelta importante sta davanti ai ragazzi: decidere di lasciarsi "educare ad agire, amare e pensare come il Maestro, fino ad avere il coraggio di dare la vita per lui." Un progetto, una prospettiva e insieme anche una provocazione, che l'Arcivescovo affida ai suoi giovani amici indicando loro anche il frutto promesso: la scoperta di "un'amicizia che non esclude nessuno" e "che mette in conto di restituire il preziosissimo regalo del perdono". Realizzata con una veste grafica particolarmente curata e gradevole la lettera "Tu mi vuoi bene?" rappresenta un ben regalo e un ricordo prezioso di questo momento importante della vita.
Il volume è pensato per accompagnare i bambini che in parrocchia devono intraprendere il percorso di preparazione della Prima Confessione. Grazie all'itinerario proposto e al taglio laboratoriale, i bambini avranno l'opportunità di comprendere e fare esperienza della misericordia divina, del perdono, della riconciliazione con Dio Padre e con il prossimo. Il volume attraversa l'Antico e il Nuovo Testamento, cercando di offrire, con varie figure bibliche, un'ampia prospettiva di come la tenerezza infinita di Dio si manifesti nella storia di ogni persona. Il percorso si snoda dando ai bambini contenuti specifici sul senso del peccato, sul significato del Battesimo e del Sacramento della Riconciliazione. Ogni incontro propone un brano della Bibbia, un approfondimento, un laboratorio, una preghiera e un gesto da compiere insieme come gruppo o in famiglia per concretizzare quanto vissuto al catechismo. Il formato permette ai bambini di vivere l'incontro in modo attivo e chiaro. L'intero percorso è arricchito da cinque tracce liturgiche, utili a sottolineare, il momento della Prima Confessione e anche altri tempi speciali dell'anno catechistico. Età di lettura: da 6 anni.