
La lettura esegetica si addentra nel carattere di questo imprendibile personaggio biblico, “renitente alla chiamata”, restituendogli dignità e profondità: ne fa anzi una guida per il lettore e la lettrice di oggi, assetati di “profezia”. La lettura contestuale-familiare disegna poi una traccia per gli sposi: anch’essi sono chiamati a non fuggire, ma anzi a superare tempeste,
ad entrare nel ventre del pesce, ad andare infine a Ninive, per annunciare
attraverso la loro carne e il loro vissuto quotidiano che il sacramento delle nozze non teme ostacoli, anzi abbraccia la realtà facendosi voce del
Dio di misericordia.
Le due grandi parti del libro, intimamente collegate fra loro, offrono sorprendenti connessioni e reciproci fecondi rimandi fra testo biblico e quotidianità familiare, raccontando come la fedeltà di coppia si innervi e si muova all’interno della fede ecclesiale.
Un agile sussidio illustrato per accompagnare la preghiera dei ragazzi durante l'Oratorio estivo, che fa parte del progetto Batticuore - 2022. Trenta tappe scandite da altrettante parole chiave, che sono un invito a guardarsi dentro, parlare di emozioni e imparare a riconoscerle. Perché diventino occasione di confronto e riflessione, aiutati dai passi del Vangelo.
Il testo racchiude, in sintesi, i tratti essenziali del pensiero del Papa "venuto dalla fine del mondo". A partire dalla Evangelii Gaudium l'autore disegna, quasi a quattro mani con il pontefice argentino, il profilo chiaro di un Dio che s'incarna nella storia degli uomini. Un pensiero di per sé antico, ma che si fa nuovo nella declinazione comunicativa di Papa Francesco. Siamo, dunque, di fronte ad un testo che parla di noi, di ciò che siamo e continuamente dobbiamo tornare a essere: Chiesa, comunità di uomini in relazione con Dio e al servizio dell'umanità. Con presentazione di Sua Eccellenza Angelo Massafra Arcivescovo e Metropolita di Scutari-Pult Presidente della Conferenza Episcopale Albanese.
Partendo dall'analisi di una serie di situazioni "conflittuali" in cui spesso anche i più piccoli sono coinvolti nei rapporti quotidiani con gli altri, l'albo illustrato avvia alla comprensione del concetto di "perdono". Nel corso del testo, vengono spiegati i momenti, i gesti e le parole del sacramento della Riconciliazione. Il sussidio è attivo, perché richiede continuamente l'intervento del bambino per completare i disegni o scrivere commenti e riflessioni.
Questa "guida", oltre a precise indicazioni rivolte al catechista per usare il relativo testo per i fanciulli nel migliore dei modi, guida gli adulti (in particolare i genitori) a una piena comprensione del cammino penitenziale proposto dalla Chiesa.
Il sacramento della Riconciliazione raccontato con la "gioia" del perdono. Piccoli racconti e suggerimenti per aiutare i ragazzi a non vivere questo momento come una "trappola", ma come "il" momento per mettersi con fiducia di fronte al Signore e riconoscere di aver sbagliato, di esser venuti meno a un patto di amicizia. Il volumetto offre soprattutto un'esauriente spiegazione del ruolo del sacerdote durante la Confessione: non è un giudice severo, ma, con la sua persona, mostra quel Padre buono e vero che abbraccia il figlio prodigo quando torna a casa.
Da settembre 2013 ad agosto 2014. L'agenda dell'Acr, con i suoi contributi formativi all'interno, è uno strumento utile per gli educatori Acr. Ma può essere usata da soci e responabili per annotare le attività associative e perché no! - come diario.
Il gioco, rivolto a bambini di età tra i cinque e i sette anni, è composto da due racconti e 96 carte attraverso cui si costruisce un tracciato a caselle, che viene poi percorso con dei segnalini, usando il dado.
Il primo racconto riguarda la vita quotidiana di Gesù Bambino e si propone di stimolare la curiosità dei fanciulli sugli oggetti di vita quotidiana in uso nella Palestina di 2000 anni fa, invitando a confrontarli in modo spiritoso con le abitudini di oggi.
La seconda narrazione tratta della missione di Gesù che chiama gli apostoli, annuncia il regno di Dio, racconta parabole e compie miracoli.
Nata per la scuola, l’attività ben si adatta a tutti i contesti in cui si desidera aiutare i bambini ad apprendere la vicenda di Gesù.
Note sugli autori
Elisa Bragaglia (Bologna 1964) è laureata in filosofia e ha conseguito il magistero in scienze religiose. Insegnante di religione cattolica dal 1986, con esperienza anche alle medie e alle superiori, da diversi anni insegna alle scuole elementari. Ha pubblicato: Costruiamo una chiesa, EDB, 1999; con S. Dondi, Il Giubilibro, EMI, 2000.
Fabiana Giuli (Bologna 1970) ha conseguito il diploma magistrale, è insegnante di religione cattolica dal 1989 e ha esperienza alla scuola sia materna che elementare.
Elisa Pompilio (S. Giovanni Rotondo - FG, 1967) ha conseguito il baccalaureato in teologia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. Insegnante di religione cattolica alla scuola elementare dal 1995, attualmente opera nella scuola dell’infanzia.
Dal 2000 tutte le autrici collaborano con l’Ufficio IRC della diocesi di Bologna per attuare laboratori di aggiornamento e sperimentazione dei nuovi programmi di religione cattolica. Insieme hanno pubblicato Se guardo il cielo. Testo di religione cattolica per la scuola elementare in due volumi, rispettivamente per il primo e il secondo ciclo, EDB, Bologna 2003.
Soltanto il 12% dei bambini gioca con la mamma, il 17% con il papà e più del 44% esclusivamente da solo. Questo libro aiuta i genitori a comprendere il valore del gioco per lo sviluppo del bambino, per rinforzare le relazioni familiari e favorire quelle sociali.
Il testo affronta gli aspetti teorici legati al gioco e offre consigli pratici. I primi capitoli sono dedicati all’importanza del gioco nella formazione, ai suoi benefici psicologici e pedagogici. Particolare attenzione è dedicata al tema degli spazi di gioco, agli impegni eccessivi a cui sono obbligati i ragazzi e a come ogni relazione con i coetanei venga spinta nella direzione della competizione. I capitoli successivi offrono strumenti e spunti per (ri)cominciare a giocare: dai luoghi (all’aperto, al chiuso, al ristorante, al supermercato, ecc) alle modalità di gioco, passando per i materiali da utilizzare. Infine un capitolo bonus con QR code che rimandano a video e attività pensati in esclusiva per i lettori.
PEPITA ONLUS è una cooperativa sociale creata a Milano da un gruppo di educatori esperti in interventi educativi e sociali, percorsi di formazione e attività di animazione rivolte a scuole, comuni e oratori. In collaborazione con istituzioni universitarie, tra cui l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Pepita realizza ricerche sociali sugli adolescenti.
I giochi presentati in questo libretto sono ideali per una fantasiosa giornata dove l'acqua e il sole sono i principali invitati.
I giochi psicologici "di interazione" offrono nuove modalità di lavoro e intervento nel gruppo, per una piena utilizzazione delle sue potenzialità. I temi sviluppati da questo e dagli altri volumi dell'opera sono: accettazione ed eliminazione della paura nella fase iniziale; percezione e comunicazione; attivazione nel caso di stanchezza e mancanza di motivazione; sviluppo di fiducia e sincerità; relazioni interpersonali e feed-back; influenza, potere, concorrenza; consenso e cooperazione; crescita personale; flessibilità dei ruoli.
Questo libro, simpaticamente illustrato, presenta le parabole più conosciute del Vangelo con un linguaggio chiaro e semplice, che permette ai bambini di comprendere il messaggio comunicato da Gesù. Ogni parabola è accompagnata da una riflessione, da un gioco o da un'attività manuale che aiuta ad attualizzarne il contenuto. L'opera è un sussidio prezioso di educazione religiosa dei bambini.