
Sant'Antonio di Padova è il santo dei miracoli. Discepolo di Francesco, imitò il suo fondatore nella semplicità della vita e in quei fioretti che ne fanno il precursore della sensibilità moderna verso i fratelli, gli animali, la natura.
Questa piccola raccolta, curata da O. Cavallo, fa gustare alcuni brani dalle poesie e dagli scritti biografici di santa Teresa di Lisieux. Tali brani sono ordinati nei capitoletti: La via dell'infanzia spirituale, La missione, Nella Chiesa, Amore e misericordia, La sofferenza, Desiderio del Cielo, Pace e abbandono in Dio, Come preghiere.
Il Credo del popolo di Dio, proclamato da Paolo VI nel 1968, rivisita il testo della professione di fede alla luce dell'insegnamento plurisecolare della Chiesa.
San Nicola è uno dei santi più conosciuti della cristianità. Invocato come patrono dei carcerati, dei naviganti, dei mercanti, delle donne da marito e dei bambini, è amato e venerato in Oriente come in Occidente. A lui sono dedicate in Italia milleduecento chiese, circa seimila nel mondo. Questa guida contiene: la vita di san Nicola, vescovo di Mira; lo sviluppo del culto in Oriente; la traslazione delle reliquie a Bari; lo sviluppo del culto a Bari e nell'Occidente cristiano; le pratiche di devozione nella basilica di Bari; le preghiere per invocare l'intercessione del santo.
Il rito della messa accompagnato dalle immagini di Padre Pio che celebra la sua ultima Eucaristia. Completano il volumetto alcune pagine con le preghiere del cristiano e alcuni pensieri di Padre Pio.
Il libretto riporta alcune citazioni dai numerosi scritti di sant'Agostino di Ippona. La raccolta, curata da S. Prandini, è suddivisa in sette capitoletti: Immutabile, Conoscerlo per amarlo, Volontà di conversione, Tardi ti ho amato, Abitanti di due città, Noi, gli altri e l'amore e Cantiamo con la vita.
Una caratteristica della spiritualità di Karol Wojtyla è la sua devozione alla Vergine Santa e la sua fedeltà al Rosario. In questo libretto, la struttura del commento ai vari "misteri" è quella suggerita dalla "Rosarium Virginis Mariae". All'inizio è proposto il brano evangelico in una sintesi essenziale che richiama l'episodio conosciuto. Segue una breve traccia per avviare la contemplazione del mistero. La contemplazione, quindi, si sviluppa con brani di preghiere di Giovanni Paolo II. La dimensione contemplativa di questo sussidio è resa evidente anche dalle immagini del Beato Angelico.
Nella primavera del 1884 Don Bosco è a Roma alle prese con problemi finanziari e impegnato a ottenere per la sua Congregazione un rassicurante stato giuridico. In questo periodo si accentua in lui anche la preoccupazione di dare stabilità e unità alle sue opere e al tempo stesso di rafforzare lo stile educativo tipico del sistema preventivo. In questo contesto nasce la Lettera da Roma indirizzata ai suoi giovani di Valdocco e ai loro educatori. Il suo contenuto è da considerare come uno dei più ricchi documenti pedagogici di Don Bosco: è come fosse il suo testamento, e un testamento va preso sul serio per realizzare quanto in esso richiesto. Questo libretto la ripropone con l'accompagnamento di un agile commento che la attualizza.
Dopo 400 anni di attiva presenza vincenziana nella Chiesa e nel mondo, si rimane ancora sorpresi per l’attualità dell’originale visione evangelica di “Monsieur Vincent” e della sua applicazione pratica; per il suo multiforme carisma operativo; per la sua incredibile capacità di trovare soluzioni ai problemi, a volte precorrendo profeticamente i tempi; per l’altissima considerazione dell’apostolato femminile: in nome dell’amore per i poveri Vincenzo de Paoli rivoluzionò la storia della Chiesa e della società.
Una biografia essenziale del ":Papa Buono":, un invito a proseguire e ad approfondire la conoscenza di una figura fondamentale del Ventesimo secolo. Abbondante l'apparato fotografico.
Questo libretto illustrato si offre come una prima, semplice presentazione di Paolo VI attraverso alcuni episodi fondamentali della sua vita.