
La collana I Santi del Messalino intende offrire al lettore la possibilità di conoscere da vicino i santi più amati, di cui il Messalino offre un breve profilo. Il terzo volume presenta la biografia di san Giovanni di Dio, famoso per essere il fondatore dell'Ordine religioso dedicato all'assistenza e alla cura dei malati e dei poveri: il Fatebenefratelli. Era questo, infatti, l'invito che rivolgeva a tutti girando per le strade e chiedendo aiuto per i poveri e per i malati: «Fate (del) bene, fratelli, a voi stessi». La sua giovinezza è avventurosa e difficile e, dopo una profonda conversione religiosa, Giovanni avverte la chiamata a dedicarsi all'assistenza dei più bisognosi. Dal suo impegno e dalla sua opera nasce l'Ordine Ospedaliero che «ha uno sguardo integrale sulla persona assistita: "Curare il corpo per arrivare all'anima". Questa novità, nata nella Chiesa, ha rivoluzionato l'assistenza e la cura delle persone malate, soprattutto le più fragili, povere, sole ed emarginate» (fra Dario Vermi, O.H., Postulatore Generale, dall'Introduzione).
La collana I Santi del Messalino intende offrire al lettore la possibilità di conoscere da vicino i santi più amati, di cui il Messalino offre un breve profilo. Il quarto volume presenta un'agile e documentata biografia di san Filippo Neri. Qualificato come il "Santo della gioia", san Filippo è l'"apostolo di Roma", è l'inventore dell'Oratorio: un luogo d'incontro gioioso nel quale conoscere Gesù! La sua figura è quanto mai attuale perché ci insegna la gioia evangelica, quella gioia che ha la forza di parlare alla nostra vita, forse "appannata", forse persa nella routine. Il Santo era solito raccogliere il suo insegnamento in brevi massime, i suoi famosi detti, che arricchiscono e completano questo profilo per restituirci un ritratto a tutto tondo di Filippo Neri...
Questo agile volume è il primo di una nuova collana dedicata alle preghiere rivolte ai santi più amati. È un libro prezioso perché contiene tanti modi per rivolgersi in preghiera a Maria Goretti, la santa bambina che ci insegna il valore della purezza e del perdono, lei che ha perdonato il suo assassino. Possiamo pregare Marietta con la novena, con il triduo, con due proposte di Rosario (uno schema ricostruisce, in ogni meditazione, i tratti salienti della vita di Maria Goretti e uno schema è arricchito dalle meditazioni di san Giovanni Paolo II) e con una raccolta di preghiere. Infine, una sezione è dedicata ai suoi luoghi: i Santuari di Corinaldo e Nettuno.
Il volume ripercorre la vita della Serva di Dio Luisa Piccarreta, un esempio luminoso di fede e abbandono totale alla volontà di Dio. Costretta a letto per quasi settant'anni, senza alcuna malattia, Luisa visse una straordinaria esperienza mistica, fatta di colloqui con Gesù e la Vergine Maria. Attraverso i suoi scritti e le sue esperienze, questo libro offre al lettore una profonda comprensione della spiritualità del "Fiat Divino", il vivere immersi nella volontà di Dio, dove si trovano forza, senso e felicità. Il volume include un'antologia dei suoi scritti e un profilo biografico che svela il paradosso di una vita di sofferenza trasformata in uno strumento di espiazione e salvezza per l'umanità. Perfetto per chi desidera approfondire la spiritualità cristiana e il messaggio di una delle figure più affascinanti della mistica contemporanea.
La storia della bella Genoveffa fu cantata più volte dal poeta e cantastorie Alòdo Fezzi, detto il Giubba di Dicomano, che sin da bambino improvvisava versi e stornelli nel Mugello di metà del Novecento.
Un testo sulla figura e la spiritualità di papa Paolo VI.
"Giuseppe era un uomo che dava sempre ascolto alla voce di Dio, profondamente sensibile al suo segreto volere, un uomo attento ai messaggi che gli giungevano dal rotondo del cuore e dall'alto. Non si è ostinato a perseguire quel suo progetto di vita, non ha permesso che il rancore gli avvelenasse l'animo, me è stato pronto a mettersi a disposizione della novità che, in modo sconcertante, gli veniva presentata. E' così, era un uomo buono". (Papa Francesco, Angelus 2013)
Il volume offre il profilo biografico di san Giuseppe Moscati, ricostruito - in modo appassionato e appassionante - dall'abile penna di Valerio Lessi. Moscati era uno stimato medico di Napoli, che lavorava in ospedale, visitava i pazienti nel proprio ambulatorio, insegnava in università... ma nel fare tutto questo era un missionario «nel senso, più profondo e provocante per noi: facendo il medico era stato missionario di Cristo. Si badi bene: non "era stato anche" missionario di Cristo. No, semplicemente era stato missionario esercitando la professione medica» (dall'introduzione). Proprio per questo la sua vita continua a parlare a noi oggi, perché Moscati ci insegna che la via della santità passa per l'ordinarietà: siamo tutti chiamati a essere santi nel luogo in cui ci troviamo, semplicemente facendo in modo straordinario il nostro lavoro ordinario.
A partire dalla sua autobiografia, il volume ricostruisce la vita di don Dolindo Ruotolo, sacerdote napoletano ricco di carismi. Di sé stesso dice: «Fui chiamato Dolindo, che significa dolore...» e il dolore è la nota costante della sua vita, ma è un dolore sempre illuminato dall'amore di Dio e sempre accolto come una grazia. In un mondo come il nostro, in cui il dolore si fugge e si nasconde, don Dolindo insegna il valore profondo che la sofferenza acquista per l'anima; insegna il valore dell'obbedienza e del silenzio, in nome di un amore più grande. «Quando vedi che le cose si complicano, di' con gli occhi dell'anima chiusi: "Gesù, pensaci tu!"». Questo lui ha fatto per tutta la sua vita e questo ci invita a fare. Il libro contiene l'atto di abbandono.
Il volume offre un agile e fresco ritratto di santa Gianna Beretta Molla, figura che incarna la santità della porta accanto, e ce ne consegna il messaggio.
Gianna è una santa del nostro tempo: è medico, moglie e madre; è una donna la cui vita è molto simile a quella di ciascuno di noi, lei brilla di questa normalità, tanto che il marito Pietro può dire: «Io non mi sono accorto di essere vissuto accanto a una santa». Questo è possibile, perché proprio la quotidianità è preziosa agli occhi di Dio e in lei è fiorita fino al sacrificio della vita per amore della bambina che portava in grembo.
Gianna ci insegna a vivere bene il nostro quotidiano; a svolgere bene il nostro compito nel luogo che Dio ci ha assegnato per scoprire che, anche una giornata ai nostri occhi uguale a tutte le altre è preziosa, non è scontata e può riempirsi di luce; per scoprire quanto di non comune e di non quotidiano è in quel comune e in quel quotidiano! (papa Pio XI).
L'autore porta la bellezza e la profondità dei valori e della vita di Carlo Acutis sul pianerottolo della nostra stessa casa, con un percorso affascinante di attualizzazione dei carismi e dei talenti vissuti dal giovane Carlo, fino alla testimonianza eroica della malattia nell'ottobre del 2006. Da leggere con passione, particolarmente indicato per i ragazzi.
La gente lo cercava, sapeva che era un uomo di Dio, per molti era un santo già quando era in vita. Ogni benedizione che egli dava operava miracoli. "Ciò che farà dopo la sua morte basterà a testimoniare la sua eminente condotta. La sua ubbidienza fu più angelica che umana" disse il superiore del monastero di Annaya mentre annotava sul registro la morte di padre Charbel. E infatti, in solo due anni dalla sua salita al Cielo furono registrati più di 2200 miracoli attribuiti alla sua intercessione. A te, caro lettore, vogliamo offrire questo libretto per conoscere la vita di questo eccezionale santo e le preghiere che la Chiesa mette a disposizione per impetrare tramite lui le grazie che ti sono necessarie.