
Piu di un maestro: un testimone. A ventisette anni, convinto dalle parole di Ignazio di Loyola a predicare il Vangelo nelle terre piu lontane, dedica la sua esistenza all'inculturazione della dottrina cristiana piu`di un maestro: un testimone. A ventisette anni, convinto dalle parole di ignazio di loyola a predicare il vangelo nelle terre piu`lontane, dedica la sua esistenza all'incultur azione della dottrina cristiana. Fino ad offrire la sua stessa vita. Caratteristica di questa biografia di francesco saverio (1506-1552) - considerato nella chiesa l'apostolo dell e indie e del giappone per aver fondato le missioni piu`lontane della compagnia di gesu`- h quella di narrare la vicenda umana e spirituale del santo sulla scorta del suo carteggio, giunto fino a noi dopo oltre quattro secoli. Tale materiale risulta utilissimo perchi rivela con immediatezza e spontaneita molta parte della sua vita. Le lettere, pubblicate per la prima volta in francese e in tedesco nel 1545 e in italiano nel 1552 hanno influito notevolmente sulla conoscenza e la canonizzazione di francesco saverio, conclusasi nel 1622.
La biografia storica di Ildegarda di Bingen (1098-1179) donna e santa, modello di una femminilità forte e moderna.
Frutto di minuziose e prolungate ricerche, quest'opera propone un'ampia carrellata su oltre 3000 nomi propri di persona, fornendo per ognuno dettagliate informazioni: la lingua di origine; il significato etimologico; l'origine storica; l'esatta ricorrenza del santo corrisponderete sul calendario; notizie biografiche sul santo stesso e su eventuali personaggi illustri che hanno portato il nome. La completezza dei dati raccolti potrà soddisfare la curiosità del lettore più esigente e venire in soccorso dei genitori ancora incerti nella scelta del nome per il loro bambino.
Vengono pubblicati, per la prima volta, i manoscritti dei discorsi pronunciati dal Papa Paolo VI durante il suo pellegrinaggio in Terra Santa dal 4 al 6 Gennaio 1964. Il volume assume una importanza storica particolare quale documento esplicativo del cammino della Chiesa, in contemporanea col Concilio Vaticano II, concluso dallo stesso Papa Paolo VI "pellegrino di fede e di pace" nella sua qualità di "Papa di Roma, successore di Simone, il Pescatore di Bethsaida, chiamato Pietro dal Messia, capo della società religiosa chiamata Chiesa". La ricchezza e la profondità della dottrina insieme ai testi liturgici dello stesso Pontefice, risaltano come singolare luce nella essenzialità del cammino cristiano.
In occasione del centenario della nascita di Giovanni Battista Montini (Paolo VI), L'Istituto Italiano Jaques Maritain" ha ritenuto doveroso offrire un proprio contributo chiedendo a studiosi di chiara fama di mettere a confronto questi due grandi personaggi. "
IL CONFRONTO TRA LE BIOGRAFIE DI FRANCESCO D ASSISI E ANGELA DA FOLIGNO DIVENTA UNO STRUMENTO PER COMPRENDERE NEL PROFONDO LA SPIRITUALITA DI QUESTI GRANDI MISTICI. FRANCESCO D'ASSISI E ANGELA D A FOLIGNO, PER LA LORO AVVINCENTE STORIA PERSONALE, L'ESEMP LARE VITA DI SANTITA E L'ECCE ZIONALE ESPERIENZA MISTICA, SONO TRA LE GUIDE PIU`AFFIDABILI PER CHI DESIDERA INOLTRARSI NEI SENTIERI DELLA VITA DELLO SPIRITO. TRA IL MAESTRO, FRANCESCO, E LA DISCEPOLA, ANGELA, ACCANTO ALLE RISPETTIVE ORIGINALITA, SI REGISTRANO CONSONANZE, AFFINITA E CONVERGENZE, DALL'INIZIO DELLA CONVERSI ONE FINO AL VERTICE DEL LORO ITINERARIO MISTICO. NUMEROSI SONO I MOTIVI TEMATICI CHE LI ACCOMUNANO E LI APPARENTANO, NONCHI GLI ACCENTI VIBRANTI CON CUI LI ESPRIMONO. IL LORO E`UN GRANDE PATRIMONIO SPIRITUALE, DI SORPRENDENTE FASCINO E ATTU
Insieme a Margherita da Cortona, Chiara da Montefalco e Angela da Foligno, Chiara da Rimini appartiene al novero di quelle sante che, nell'Italia del XIII e XIV secolo, hanno tentato di vivere un'esperienza spirituale originale, fortemente impregnata dai valori del movimento francescano. A partire da un manoscritto medievale, Dalarun racconta la leggenda di questa santa minore. Da Rimini ad Assisi, il lettore accompagna Chiara lungo tutte le tappe del suo cammino, dal momento in cui si emancipa dall'oppressione degli uomini, fino a quello dei suoi accessi mistici, quando si infligge crudeli penitenze pubbliche che appaiono come una rivisitazione teatrale della Passione.
Pur non appartenendo a quella élite intellettuale e ricca che poteva permettersi il lusso di possedere una Bibbia, san Francesco mostra di avere grande conoscenza della Parola e manifesta grande amore per essa. Tutti i suoi scritti - dalle preghiere alle regole, passando per le lettere e le ammonizioni - sono infatti pieni di citazioni bibliche, fino a presentarsi come veri e propri mosaici scritturistici. In vista della XII Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi sulla Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa (ottobre 2008), l'ormai tradizionale giornata di studio annualmente promossa dall'Istituto francescano di spiritualità della Pontificia Università Antonianum si concentra sul ruolo della Parola, affinché essa fecondi maggiormente la vita spirituale delle varie famiglie francescane. La ricchezza proveniente dal carisma del poverello di Assisi è infatti in grado di rivitalizzare la loro missione, in vista delle sfide pastorali presenti.
Descrizione dell'opera
«San Francesco non era un sacerdote, ma possedeva in pienezza lo spirito sacerdotale, di dire qualcosa di vitale importanza a tutti i sacerdoti della Chiesa di Dio» (dalla Prefazione).
Il volume si propone di recuperare le linee essenziali dell'autentica spiritualità francescana di cui i sacerdoti del primo ordine sono invitati a nutrire la vita e l'esercizio del ministero. Dopo che, a partire dal concilio Vaticano II, le tre famiglie francescane si sono impegnate a sviluppare la dimensione laicale della loro vocazione, si apre la domanda se si sia fatto abbastanza per illuminare l'altra dimensione, quella sacerdotale.
L'autore offre quindi un contributo di riflessione perché i sacerdoti francescani di oggi e quelli di domani vivano ed esercitino il loro ministero presbiterale nutriti da una spiritualità che appartiene alla propria tradizione carismatica.
Sommario
Prefazione (mons. B.L. Papa). 1. Una vocazione da illuminare: due dimensioni dell'unica fraternità francescana. 2. «Miei signori, figli e fratelli»: Francesco d'Assisi e i sacerdoti. 3. Da francescani sacerdoti a sacerdoti francescani: i secoli della clericalizzazione. 4. Il Vaticano II e la sua ricezione: alla ricerca della grazia delle origini. 5. Ministri di Cristo fratello e servo: per un sacerdozio nutrito di francescanesimo. Bibliografia.
Note sull'autore
Francesco Neri (1959) è frate minore cappuccino nella Provincia di Puglia, ove ora è ministro provinciale, e docente stabile di teologia sistematica presso la sede di Bari della Facoltà Teologica Pugliese.
Padre Pio da Pietrelcina è sicuramente una delle figure più amate e complesse della storia moderna della Chiesa. La sua intensa spiritualità, la potenza della sua fede, la forza nella sofferenza lo rendono vicino a milioni di fedeli e importante punto di riferimento.
Questo spettacolo teatrale e musicale racconta gli anni giovanili del frate, esplorando, in modo agile e brillante, l’ambiente, le figure, i luoghi, le situazioni che hanno rappresentato l’inizio del suo cammino verso la santità.
Quattordici canzoni accompagnano i dialoghi e arricchiscono la storia di ritmi e atmosfere sonore, alternando il genere di pop melodico alla musica etnico-popolare.
È una commedia musicale accattivante e coinvolgente, disponibile per tutti i gruppi giovanili e le compagnie teatrali che vogliano realizzarla.
Nella sua versione ufficiale è in scena da settembre 2012 con la regia di Claudio Insegno.
Su richiesta sono disponibili le basi musicali delle canzoni.
Contenuti del Cd
Sapessi come se ne sta - America - Frate fratello - Mo’ è festa - Un prete non è - Spiegami - Ripartirai da qui - Domenica è - Sono il male - Padre mio - Da solo con te - Tarantella e guerra - Laudato sii - La tua strada
Autori
Alessandro Grimaldi. Responsabile Ufficio Comunicazioni Sociali della Curia Arcivescovile di Benevento, docente di Comunicazioni Sociali in diversi Istituti universitari, giornalista pubblicista, direttore della testata on-line Passione Educativa.
Martino lo Cascio. Autore teatrale, compositore, docente di filosofia, ha scritto, tra l’altro, l’opera musicale Via crucis. La sofferenza di ieri e di oggi, musical che ha visto la partecipazione di Manuela Villa.
Antonio Coppolaro. Musicista, cantautore, autore e compositore, ha al suo attivo numerose partecipazioni a manifestazioni canore, come Castrocaro, Saint Vincent e Sanremo giovani. Scrive brani per diversi artisti. Tra le sue opere, il cd Buon Natale Africa,legato a un progetto a scopo benefico.
Punti Forti
• Lo spettacolo debutta il 21 settembre al Teatro Massimo di Benevento con attori professionisti e regia di Claudio Insegno. Resta in cartellone nei luoghi di pellegrinaggio dedicati a Padre Pio.