
Il presente lavoro si prefigge di identificare la rilevanza giuridica del consenso matrimoniale. L’autore, attraverso l’analisi del matrimonio sacramento, rileva quando è celebrato in maniera valida, quando si verificano lo scioglimento e la dichiarazione di nullità del matrimonio e quali sono gli effetti civili del matrimonio concordatario, l’effetto delle sentenze dei Tribunali Ecclesiastici nell’ordinamento civile Italiano. L’opera si rivolge a tutti coloro che sono ogni giorno a contatto con la materia del matrimonio, parroci, operatori dei Tribunali Ecclesiastici, esperti del Diritto Canonico. Il testo è, dunque, una sorta di vademecum che aiuta ad avere una chiara ed immediata comprensione di aspetti del matrimonio sacramento che, per chi non è esperto del diritto, potrebbe risultare materia ardua da interpretare.
Una spiritualità può dare impulso e spessore ad un vero e proprio sapere teologico. Il modello di vita vissuto e proposto da Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, ha arricchito il cristianesimo di nuove pro-spettive, rivelandone le avvincenti e imprescindibili potenzialità cristologiche. Il lavoro di Anna Maria Fiammata costituisce un tentativo di tracciare le linee “del contributo sorgivo e centrale al pensare teologico, oltreché all’esperienza credente, che viene offerto alla Chiesa e al mondo odierno dall’intuizione del mistero di Cristo di cui è informata e da cui è plasmata l’Opera multiforme cui ha dato vita l’avventura cristiana di Chiara Lubich” (Piero Coda). Il conoscere teologico che scaturisce da una donna del nostro tempo incoraggia una cultura dell’Unità, non solo come espressione di un sapere integrato, ma anche come forma di dialogo, sia ecumenico che interreligioso.
L’amore per Cristo, che i martiri hanno manifestato con il sacrificio della propria vita, trova l’equivalente nell’amore con cui i pastori d’anime esercitano il loro ministero a totale servizio delle comunità a loro affidate. L’esperienza di Agostino, che da contemplativo si ritrova prete e poi vescovo d’Ippona, rappresenta una testimonianza tanto più attuale quanto più, con il trascorrere dei secoli, acquista credibilità anche oltre la cerchia dei credenti. Dopo la conversione, pensava di dedicare tutto il suo tempo alla preghiera, allo studio e alla contemplazione, nel silenzio e nel nascondimento. Agostino si ritrova, invece, da un giorno all’altro, totalmente immerso nell’attività pastorale; situazione che gestì con intelligente audacia insieme a disarmante umiltà, soprattutto con incondizionato spirito di servizio nei confronti di quel popolo, per la cui crescita cristiana profuse tutte le sue energie fisiche e intellettuali.
«I metodi pastorali del Santo Curato d’Ars potrebbero apparire poco adatti alle attuali condizioni sociali e culturali. Come potrebbe infatti imitarlo un sacerdote oggi, in un mondo tanto cambiato? Se è vero che mutano i tempi e molti carismi sono tipici della persona, quindi irripetibili, c’è però uno stile di vita e un anelito di fondo che tutti siamo chiamati a coltivare. Lungi allora dal ridurre la figura del Santo curato d’Ars a un esempio, sia pure ammirevole, della spiritualità devozionale ottocentesca, è necessario al contrario cogliere la forza profetica che contrassegna la sua personalità umana e sacerdotale di “altissima attualità”» (Benedetto XVI).
Breve compendio di mariologia, come guida ad entrare nel segreto della impareggiabile Donna del creato.
Figlia dell’onnipotente Signore, Madre della divina Sapienza fattasi carne, Sposa dello Spirito Santo, amore sconfinato.
Per l’umanità Maria è modello e guida, maestra di vita contemplativa, vergine sacerdotale.
Il volume raccoglie alcuni studi, prodotti nell’arco di un decennio, che hanno come tema esplicito o come sfondo le indicazioni fornite da Giovanni Paolo II nell’enciclica “Fides et ratio” (1998). Vi si troveranno lavori di indole metodologica, studi di filosofia della religione e pagine di tipo progettuale; quanto ne risulta si offre come sussidio didattico per gli studenti delle Facoltà Teologiche e come un contributo al dibattito su temi di grande attualità, come la circolarità tra fede e ragione, il dialogo possibile tra le grandi tradizioni di pensiero europeo d’Occidente e d’Oriente (donde anche il titolo del volume), l’apporto del pensiero filosofico alla formazione di un nuovo umanesimo cristiano per la nuova evangelizzazione.
Prolungare nella storia del tempo e negli spazi dell’umanità l’opera di Cristo è il compito primario del sacerdote da articolare nelle numerose e varie esperienze di vita.
La perfetta identità di un sacerdote si attua nelle relazioni con Cristo, con gli organismi ministeriali e con il popolo santo di Dio.
La teoria del gender sostiene che la femminilità e la mascolinità sono costruzioni culturali indotte, dalle quali bisogna liberarsi per stabilire un’autentica uguaglianza tra gli esseri umani.
Ma il passaggio terminologico da sesso a genere sottintende una precisa scelta ideologica, volta a negare la differenza tra donne e uomini.
Con conseguenze imprevedibili sui cardini dell’antropologia e sulla vita comune.
Opera di singolare valore finalizzata alla rilettura, alla visione e all’osservazione che la Chiesa, da Pio XI a Benedetto XVI ha rivolto sul mondo della cinematografia. Non semplice esposizione archivistica ma sussidio per una rilettura dei recenti lineamenti tra fenomeno storico e presenza di Chiesa.
La scintilla che indubbiamente ha mosso questa ricerca è il titolo e l'icona della Madonna della Fonte, che si venera nella Concattedrale Basilica San Sabino in Canosa di Puglia.