
Pasqua è la grande festa per ogni cristiano e l'autore, con questo sussidio, intende trasmettere a tutti i ragazzi la gioia e l'amore che Cristo dà a ciascuno. Il breve itinerario, esposto con linguaggio semplice ma intenso per contenuti e attività proposte, permette ad ogni ragazzo di avvicinarsi a Gesù in modo immediato, simpatico e gioioso. Non mancano le meditazioni e i riferimenti alla Sacra Scrittura poiché è lì la fonte della vera felicità. Tanti gli spunti per alimentare la fantasia dei più piccoli e coinvolgerli in attività educative.
Nel volumetto, padre Sapienza, ripropone alcuni tratti ed episodi inediti della vita di Papa Paolo VI. Ritroviamo un Giovanni Battista Montini visto sotto i vari aspetti di uomo, sacerdote e papa; una figura quanto mai immensa e, ancora oggi, tutta da comprendere. Secondo alcuni studiosi "Montini è il più grande intellettuale della Chiesa del Novecento, un Papa ingiustamente sottovalutato". Il testo, che viene qui presentato è una conferenza tenuta a Genzano il 12 settembre 2013, in occasione del 50° anniversario della visita pastorale di Paolo VI a quella comunità l'8 settembre 1963. Nelle pagine, tra i tanti riferimenti riportati, è possibile scoprire anche alcune lettere intercorse tra il papa e don Primo Mazzolari.
Il libro è formato da quattro studi sul tema della laicità e dei cristiani laici: studi ispirati, in prevalenza, da "documenti importanti" per la vocazione e la missione dei fedeli laici nella Chiesa e nel mondo. Il primo studio su "Laicità e soggettività sociale della famiglia" si muove sulla base del documento preparatorio per la 47a Settimana sociale dei cattolici italiani. Il secondo studio su "Città degli uomini e laicità nella Lumen fidei" si concentra sul capitolo quarto della prima lettera enciclica di Papa Francesco: si tratta di uno studio non comune perché relaziona la luce della fede cristiana alla creatività della vita politica: luce e creatività che vengono analizzate e interpretate secondo i canoni più avvertiti dell'ermeneutica e dell'epistemologia teologica. Il terzo studio su "Una buona politica per il bene comune: laicità e responsabilità dei fedeli laici", impostato, in massima parte, sui contenuti del Compendio della dottrina sociale della Chiesa, è la rielaborazione scientifica di "due conversazioni" avute nelle "Scuole di formazione alla vita pubblica dei cattolici". Il quarto studio su "Laicità positiva e impegno politico dei cristiani laici" è, infine, una riflessione sistematica che fa il punto prescrittivo su un aspetto fondamentale della testimonianza profetica dei battezzati, legata alla "doppia cittadinanza" dei christifideles laici.
Vengono pubblicati, per la prima volta, i manoscritti dei discorsi pronunciati dal Papa Paolo VI durante il suo pellegrinaggio in Terra Santa dal 4 al 6 Gennaio 1964. Il volume assume una importanza storica particolare quale documento esplicativo del cammino della Chiesa, in contemporanea col Concilio Vaticano II, concluso dallo stesso Papa Paolo VI "pellegrino di fede e di pace" nella sua qualità di "Papa di Roma, successore di Simone, il Pescatore di Bethsaida, chiamato Pietro dal Messia, capo della società religiosa chiamata Chiesa". La ricchezza e la profondità della dottrina insieme ai testi liturgici dello stesso Pontefice, risaltano come singolare luce nella essenzialità del cammino cristiano.
Cammino di Quaresima per rispondere all'invito di Gesù, il Figlio di Dio, che ci vuole "perfetti come il Padre che sta nei cieli". Meditando, giorno dopo giorno il suo invito, come ci viene proposto dai testi della liturgia, vivremo nell'attesa che l'Angelo della risurrezione dica anche a noi: "Non è qui", presso la tomba. Non potremo dare credito a quanti un giorno dissero: "i suoi discepoli l'hanno trafugato". Crederemo che Egli ci aspetta nel suo Giardino per profumarci col suo amore e infonderci la forza di riprendere il nostro cammino di testimoni fedeli e "santi" lungo tutte le strade del mondo.
Le pagine del volume sono costruite a dittico. La prima sezione presenta una "Galleria di ritratti": una quarantina di quadri biografici di figure dai lineamenti spirituali abbozzati con finezza e incisività. Il secondo quadro è affidato ai "Padri della Chiesa" dei quali viene offerta una selezione di pagine provenienti dalle Chiese d'Oriente e d'Occidente. C'è, poi, la voce del "Magistero ecclesiale", sia dei Papi che della Chiesa italiana. Spesso le nostre orecchie sono ostruite da chiacchiere e banalità che ci invitano a volgere lo sguardo altrove rispetto alle "periferie" umane. Questi scritti ci aiutano a squarciare questa cortina grigia di indifferenza nella consapevolezza che "c'è più gioia nel dare che nel ricevere" (dalla prefazione del Card. Ravasi).
II edizione ampliata. Agostino d'Ippona, campione nella fede, è guida sicura che ci prende per mano tra la boscaglia sempre più fitta della vita indicandoci la strada che ci conduce verso Dio.
Scritti nei quali emerge su tutto e compare in ogni pagina il valore della testimonianza". Mons. Bello è stato prima di tutto un testimone attraverso il quale Dio stesso si racconta. "
Frammenti di vita. Se tolgo alla fede il mio stato d'animo la fede diventa grafia o verbosità; se lascio esistere insieme fede e vissuto di coscienza la mia fede è autentica testimonianza". "
Occorre superare l'infantilismo e la superficialità, per crescere e giungere alla statura spirituale che Dio vuole da noi: l'amore oblativo.