
Questo libro racchiude, in sé, tutta l'essenza di un prezioso contrappunto. È un armonio le cui ance sono pagine che sprigionano tutta la segretezza degli accordi al lume vibrante della Verità. Le sue note sono eterne parole d'amore sussurrate per aprire il cuore, la sua melodia è un corale canto, una luminosa preghiera, per poter riconoscere, nel sole che sorge, il segno di Cristo, luce del mondo. Cristo è Parola vivente del Padre ("Et Verbum caro factum est" Gv 1,14), Vita che ci ricolma di pace e gioia, che "nel rivelarsi illumina" (cfr. Sal 118,130). Il Suo Sguardo radioso penetra nelle nostre notturne ferite, cupe e nascoste, profonde come impenetrabili abissi, e la Sua voce, da lì, invita ora la notte di tenebra a farsi pieno giorno, il lamento a mutare in danza, l'esistenza a divenire un meraviglioso Canto di lode - "Chi offre la lode in sacrificio, costui mi onora" (Sal 49,23) -. È questo un Cantico vigoroso, ai piedi della Croce: "vessillo della libertà immortale nata dal sangue del Cristo", e dal suono poderoso da far risuonare in battaglia per disperdere, sconvolgere e scacciare tutti i nemici dell'anima, gli astuti persecutori, i bellicosi accusatori, gli ostili oppositori, per sciogliere l'adunanza degli aggressori, i legami degli oppressori, i lacci ignominiosi dell'oscura morte e poter così inaugurare e celebrare la liberante Salvezza mediante la mirabile e gloriosa luce del Risorto - "Mia forza e mio canto è il Signore" (Sal 117,14) -.
Chi, nel suo cammino di genitore, non si è mai imbattuto nella temibile "Fase dei Perché"? Questo breve racconto è nato dalla voglia di scrivere una storia da leggere a mio figlio Edoardo. E mi piace pensare a questo racconto come ad un quadro; un quadro evocativo, dipinto con poche e fugaci pennellate ma tanto desideroso di agganciarsi all'animo di chi lo legge, per invogliare ad un dialogo serrato e sincero sul senso della vita, sul bisogno di porsi domande e di cercare con coraggio le risposte (perché ci sono). Un racconto ricco di conversazioni e costellato di tante domande, di tutti quei dubbi e quelle paure che sgorgano tipiche del cuore puro dei bambini, i quali non si stancano di domandare "perché", restando in attesa della risposta. Una attesa piena, fitta, densa di speranza. I "perché" sul senso della vita: quell'Infinito di cui molti parlano ma che in pochi conoscono davvero. Che poi è strano, verrebbe da pensare, perché quell' Infinito non è poi così lontano, non sfugge alla vista come l'orizzonte; no, tutt'altro. Quell'Infinito lo custodiamo dentro.
Quando uno ama, si accorge, concretamente che Dio è tutto lì, perché chi ama è capace di compiere gesti profetici; chi ama è capace di realizzare l'irrealizzabile. Suor Santina aveva compreso che la carità è la via privilegiata - perché essa è segno concreto di un Dio che non rifiuta di abitare la nostra storia. Il mondo ha bisogno dei santi; la Chiesa ne ha bisogno "come una città dove fiorisce la peste ha bisogno dei medici" (S. Weil). Queste pagine possono aiutare ad alzare lo sguardo al Cielo e scommettere la nostra vita per il Vangelo.
S. Vincenzo de' Paoli (1581-1660) ebbe il suo anno di grazia nel 1617. In due momenti e in due luoghi scoprì la sua missione, che era di rispondere alla fame di Parola di Dio e di Pane di frumento che avevano gli uomini del suo e del nostro tempo. In queste pagine siamo invitati a meditare per un ritorno alle sorgenti della sua e della nostra chiamata a contemplare e servire.
I ragazzi delle Diocesi della regione ecclesiastica dell'Umbria, colpita dal recente sisma, hanno elaborato questo prezioso Itinerario di preghiera che accompagna il lettore verso la Pasqua. Per ogni giorno c'è la lettura del Vangelo, una Meditazione, una Preghiera e un impegno all'azione. Un vero e proprio quaderno da usare, leggere, scrivere e consumare durante tutto il periodo della Quaresima. Lo stile è fresco e il linguaggio moderno. Ricco di icone proprie del web e di immagini, il volume è a colori e contiene QR-Code per consultare contenuti extra su Internet.
La fede non è un processo meramente intellettuale, né meramente intenzionale, né meramente emozionale: è tutte queste cose insieme. È un atto dell'io intero, della persona intera nella sua concentrata unità. In questo senso è designata nella Bibbia come un atto del "cuore" (Rm 10,9). La fede, dono di Dio, nasce e cresce dall'ascolto di Dio che parla, che chiama, che coinvolge, che sconvolge. È una risposta, un "sì" del cuore a Lui. "I cinque capitoli dell'opera, partono da una situazione di analisi della situazione pastorale in Italia, in modo particolare, attraverso un approfondimento biblico-teologico in cui emerge la voragine creata dal peccato originale che, non solo ha posto l'uomo sul piedistallo della sua superbia, ma lo ha portato ad aderire alla menzogna che sfocia nel non avere "fede in Dio". L'uomo diventa così "idolatra", "pagano". In fondo l'uomo si fida di sé e di ciò che gli va di credere e non di Dio che si rivela, che parla che lo coinvolge in un cammino di fede". (Mons. Angelo Spina, Vescovo di Sulmona-Valva)
La Via Crucis è l'accompagnamento di Gesù lungo il suo percorso dal luogo del processo fino al Calvario. Ci si immedesima, riflettendone e assimilandone le tappe, sulla via dolorosa che Egli ha voluto percorrere per la nostra slavezza. In questo libretto mediteremo ogni singola stazione con l'aiuto di un episodio della vita di San Francesco di Paola.
Abbiamo dimenticato che Dio riempie di significato la nostra vita. Senza fede molto nella nostra esistenza sarebbe impossibile; ne basterebbe veramente così poca; basterebbe una fede piccola capace di compiere gesti stra-ordinari. Tutto impallidisce di fronte alla sua Parola. Quando qualcuno l'ascolta ne rimane colpito e nulla può più essere paragonato ad essa. Quando l'uomo si lascia affascinare dalla sua Parola, dai suoi gesti, dal suo Vangelo e scopre tutta la ricchezza che esso racchiude, l'abbondanza di Vita (vera) che in esso è contenuta, allora non si lascerà sfuggire l'occasione. Bisogna imparare a giocarsi la vita, per questo occorrono occhi e cuore sempre ben aperti. Il volumetto è rivolto ai ragazzi ai quali, con un linguaggio diretto, semplice e stimolante, è indirizzata una esortazione a giocarsi bene la vita.
Tutti vorrebbero costruire una famiglia felice e vivere relazioni positive. Molti vorrebbero conservare o riscoprire la freschezza del primo amore. Tanti, purtroppo, credono che questa felicità sia impossibile. Ci hanno provato in tanti modi, ma sembra non funzionare. Pare un copione già visto e decidono di gettare la spugna. Queste pagine raccolgono elementi preziosi: non solo spirituali, ma anche psicologici, letterari e sapienziali per offrire ingredienti provati, l'ABC, per riuscire la gioia dell'amore, in famiglia, e non solo.
Papa Francesco non ti parla della sua Chiesa. Basta ideologie. Ti mostra la Chiesa, che "non è un'idea astratta, ma una realtà concreta con cui Dio rivela il suo amore, come quello di un padre e di una madre, che si commuovono fin dal profondo delle viscere per il proprio figlio". Non la Chiesa del teologo di moda, ma la Chiesa di Cristo. Te la mostra: "figlio, ecco tua madre". La Madre Chiesa. "Ci genera nel Battesimo come cristiani, facendoci rinascere in Cristo; veglia sulla nostra crescita nella fede; ci accompagna fra le braccia del Padre, per ricevere il suo perdono; prepara per noi la mensa eucaristica, dove ci nutre con la Parola di Dio e il Corpo e il Sangue di Gesù; invoca su di noi la benedizione di Dio e la forza del suo Spirito, sostenendoci per tutto il corso della nostra vita e avvolgendoci della sua tenerezza e del suo calore, soprattutto nei momenti più delicati della prova, della sofferenza e della morte". Nell'epoca in cui "la madre di tutte le crisi è spirituale", ricorda ai suoi figli che c'è una madre ed è santa. La Chiesa è la misericordia permanente. Il libretto parla della Chiesa nel sogno di Papa Francesco, presentandola come una madre che, fecondata da Dio, genera i propri figli a vita nuova.