
Loreta A. Nunziata, mossa dai grandi desideri di un'anima che cerca e si ritrova, costruisce un percorso di fede di cui questo libro è l'epilogo, ma anche l'inizio, perché vuole essere un dono e una testimonianza del suo cammino e della sua storia.
Gli angeli sono servi della Redenzione, annunciano la Parola che opera sempre, donando la grazia di perdono e salvezza. Essi sono i nostri straordinari compagni di viaggio, che ci stimolano sempre e con dolcezza ad imitarli, ad accogliere e assimilare la Parola, che aiutano i nostri occhi a guardare in alto, sollevando lo sguardo fino al cielo. E ancora, essi ci fanno percepire il caldo abbraccio divino con cui nostro Signore ci vuol fare rimanere in Lui. Per questo, in tutta umiltà, ho voluto provare a trasmettere, supportati dallo studio delle Sacre Scritture, i miei pensieri e i miei sentimenti su di loro, cercando di renderli vivi e presenti come lo sono stati per me e come continuano ad esserlo nel mio cammino.
"Gesù il Buon Pastore vuole venire nei vostri cuori e nelle vostre case. Apritegli, non chiudete la porta, Egli vuole darvi la sua vita eterna. Il tempo della Giustizia di Dio sta per cominciare". Enoch è un veggente colombiano che riceve messaggi incentrati sui temi della Grande Tribolazione e dell'Illuminazione delle Coscienze, oggetto di molti altri messaggi di diversi veggenti in tutto il mondo. I messaggi di Enoch sono riconosciuti dalla Chiesa come Rivelazioni Private.
Il fenomeno UFO è molto più antico di quanto si creda tanto che, secondo molti studiosi, contatti espliciti e persino vere e proprie colonizzazioni di territori fossero all'ordine del giorno all'alba dell'umanità. Per dimostrare questa tesi sono stati minuziosamente esaminati i documenti storici di numerose civiltà, tra cui antichi egizi, sumeri, ebrei, inca e maya, greco-romani e indiani. C'è però una cultura che, fatta salva qualche rara eccezione, è stata del tutto ignorata: quella dei celti. Ed è proprio questa lacuna che il nuovo studio di Alfredo Lissoni intende colmare.
Le sue rivelazioni straordinarie per il tempo nuovo, le apparizioni e i messaggi che quasi nessuno conosce!
"È nella pratica della preghiera che l'autrice 'manifesta la tenerezza, lo slancio, la commozione da cui è pervasa la sua esperienza orante, a tal punto da costituire il clima entro il quale si muove, nel giorno non meno che nella notte; nei tempi di raccoglimento non meno che nella dedizione agli altri'. Queste pagine ne offrono una conferma così vivida che il lettore 'si troverà, scorrendole con devota attenzione, egli stesso in preghiera. Che è, così ci sembra, il dono più bello che il presente volume racchiude' (p. Antonio Gentili).
Le Dolomiti sono montagne fantastiche, uniche, diverse da ogni altra montagna. Prima d'esser abitati dagli uomini, i boschi, i laghi, gli anfratti fra le rocce e le praterie erano abitati da Salvàns, da Maghi e Strie, da Spina de Mul, da Orchi e Draghi, da Geplengmandl e dalle Anguane, esseri favolosi capaci di assumere apparenze differenti. Storie d'incantesimi e sortilegi, di tesori nascosti inseriti in un sentimento profondo della natura conducono ad una moltitudine di esseri fantastici che abitano valli e montagne. Contadini e pastori della società ladina prevalentemente rustica fino all'arrivo del turismo hanno conservato e tramandato di generazione in generazione numerosi antichissimi miti, molti nati in epoche preistoriche, rielaborati attraverso il tempo, complicati e accresciuti da nuovi elementi che nei secoli, a poco a poco, vi apportarono le varie generazioni. È questo l'incantesimo delle Dolomiti.
La più accurata ricerca storica sulla diffusione delle Sacre Spine nel mondo.
Maria Teresa Carloni nasce a Urbania (Pesaro) il 9 ottobre 1919. I suoi colloqui con Gesù cominciano solo nel 1952, riceve le stimmate e da allora ogni venerdì per tre ore rivive la Passione. Gode inoltre del carisma della bilocazione. Muore il 17 gennaio 1983 dopo aver speso tutta la sua esistenza al servizio della Chiesa.
Il libro di Giorgio Groppo, focalizzandosi in particolare sul tema della pace e del magistero sociale di Papa Montini, è un contributo a una maggiore conoscenza e consapevolezza di quanto importante sia stato il contributo di Paolo VI. Un Papa la cui figura ancora attende pienamente di essere adeguatamente illuminata