
Don Diego Goso, autore di Quattro chiacchiere con Dio, questa volta va... all'Inferno. O meglio: ci manda un suo alter ego - tal don Marco - che, in apertura del libro, si scopre vittima di uno scherzo diabolico e si risveglia in un luogo sconosciuto dove scopre di aver vinto... una vacanza premio, con Satana stesso a fargli da guida. Ma non è solo: in questo percorso dentro i sette "gironi" dei vizi capitali c'è un compagno d'eccezione, che si lascerà conoscere lentamente, ma che subito indica una certezza: la grazia di Dio non manca mai, anche a chi si trova a camminare sui sentieri del male. Un "male" che richiama per molti versi quello indimenticabile delle "Lettere di Berlicche" e che, attraverso l'ironia dell'autore, svela come i rischi maggiori nella lotta per il bene ce li portiamo dentro ogni giorno, tra golosità, ire, invidie e rischi di confondere il cuore con la lussuria. Un libro a volte esilarante, a volte drammaticamente serio: un'indagine col sorriso (ma non troppo) nel regno del bene e del male.
Una guida che seguendo la grafica e lo stile delle “Guide San Paolo” ripercorre le grandi tappe del pellegrinaggio in Terra Santa indicando i luoghi da visitare, le informazioni storiche, religiose e turistiche. Il volume offre suggerimenti originali per rendere unico e indimenticabile il pellegrinaggio. Rispetto alle altre guide si distingue per un’attenzione particolare alle famiglie, evidenziando spazi, luoghi e deviazioni di itinerario adatti a una famiglia con bambini: parchi ricreativi, zoo, escursioni, giochi diventano strumenti inediti e preziosi per riscoprire la forza di una terra che sa parlare della Bibbia e di Gesù non solo ai grandi ma anche ai piccoli.
Gli autori
Ivana bagini e Francesco Giulietti sono entrambi laureati in Scienze dell’Educazione e da ormai 15 anni operano nel mondo della cooperazione internazionale; subito dopo il matrimonio hanno iniziato l’attività
di volontariato in Tanzania, per poi continuare, in maniera più strutturata e professionale, in altri Paesi del mondo. Condividono questa testimonianza
di vita non comune con i due figli. Gli anni trascorsi a Gerusalemme hanno arricchito la loro esperienza, portandoli alla scoperta dei mille volti di questa terra affascinante
e generando in loro la voglia di trasmettere lo stesso entusiasmo ad altre famiglie. La notevole esperienza di insegnante dell’autrice ha influito nella determinazione dello stile usato nella guida, plasmata a misura di famiglia, facilmente consultabile da grandi e piccini, per poter dosare in modo equilibrato quanto un viaggio in Terra Santa può offrire.
La guida alla Via di Francesco in un’edizione totalmente rinnovata. Un volume che accompagna i lettori nel loro cammino e li aiuta a entrare in contatto con la straordinaria figura di san Francesco, che non smette di affascinare e interrogare gli uomini di ogni tempo.
Mentre si attraversa il cuore dell’Italia – l’Umbria, la Toscana e il Lazio – per ogni tappa viene indicato il percorso, le mappe, i chilometri, le ore di cammino, dove trovare ospitalità e
i luoghi da visitare. Sono presenti il percorso del nord e quello del sud, da compiere a piedi e nelle varianti per chi decide di spostarsi in bicicletta.
E ancora le informazioni per richiedere la credenziale del pellegrino, documento ufficiale della Via, che consente di ricevere il Testimonium Viae Francisci al termine del cammino.
Gli autori
Paolo Giulietti, classe 1964, è da vent’anni prete della diocesi di Perugia, dove svolge il servizio di vicario generale. Dal 2001 al 2007 è stato responsabile del Servizio Nazionale per la Pastorale Giovanile della CEI. Dal 1996 è assistente spirituale della Confraternita perugina di San Jacopo di Compostella, che da oltre trent’anni promuove il pellegrinaggio e assiste i pellegrini nei suoi hospitales lungo il Camino Francés, la Via Francigena e ora anche la Via di Francesco. Ha pubblicato per Terre di Mezzo “A piedi a Gerusalemme”, una guida per il pellegrinaggio in Terra Santa, stampata nel 2012 in seconda edizione. È presidente del Consorzio
Umbria & Francesco’s Ways, nel quale cura soprattutto la fedeltà ai contenuti spirituali e culturali della Via di Francesco.
Gian Luigi Bettin, classe 1975, curioso di tutto ciò che è sulla terra, per i primi trent’anni della sua vita ha fatto suo il motto “il mondo è un ponte, attraversalo ma non costruirci la tua casa sopra”, letto su una moschea durante un viaggio in India. Ha viaggiato molto, ma il suo carattere mutevole, e una buona dose di epicureismo, lo hanno portato a “sistemarsi” in Umbria, da dove, da solo e con amici, parte per continue spedizioni a piedi in Italia e all’estero. Da circa cinque anni lavora come consulente di turismo per enti pubblici, Comunità montane
e Consorzi. Ha collaborato ad alcune pubblicazioni sul territorio della Valnerina, e dal 2009 fornisce il suo contributo alla promozione e tutela della Via di Francesco.
Nella nuova traduzione Cei, il testo completo dei quattro Vangeli e degli Atti degli Apostoli in una edizione curata e pensata per chi si avvicina per la prima volta al sacramento dell’Eucaristia.
Con argento e cofanetto semplice ma elegante.
Qual è il senso dell’evoluzione dal punto di vista dell’uomo? Quale significato riveste la sua apparizione nella storia del mondo, a un certo punto del cammino evolutivo degli esseri viventi? Quale significato egli continua ad avere in vista del futuro del mondo? Queste le domande a cui il libro cerca di dare risposta.
Il volume ospita l’amichevole discussione tra un teologo e un biologo evoluzionista o – se vogliamo – tra la teologia della creazione nella prospettiva cristiana e la concezione evolutiva della vita e degli organismi biologici.
L'autore
Francesco brancato è docente di Teologia Dogmatica presso lo Studio Teologico San Paolo di Catania (Facoltà Teologica di Sicilia). È autore di diverse pubblicazioni, tra cui vanno ricordate: Il De novissimis dei laici. Le “realtà ultime” e i filosofi italiani contemporanei, Firenze 2008; La questione della morte nella teologia contemporanea. Teologia e teologi, Firenze 2005. Collabora inoltre con diverse riviste scientifiche e cura una rubrica sul mensile Jesus. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Contempla il cielo e osserva. Un confronto tra teologia e scienza (2013) insieme a Piero Benvenuti. ludovico Galleni insegna presso l’ISSR “N. Stenone” di Pisa. Si è occupato dei rapporti tra evoluzione cromosomica e speciazione e ha approfondito il pensiero di Teilhard de Chardin, con particolare riferimento alla sua opera scientifica. Ha fatto parte del comitato direttivo della Società Europea per lo studio di Scienza e Teologia (ESSAT) e del comitato consultivo europeo del Centro di Teologia e Scienze Naturali (CTNS) di Berkeley, in California. Tra le numerose pubblicazioni ricordiamo: Darwin, Teilhard de Chardin e gli altri, Pisa 20122; I cieli, la scienza e la fede (con M.P. Palla), Pisa 2005. Ha curato l’edizione italiana di P. Teilhard de Chardin, Le singolarità della specie umana, Milano 2013.
La figura di Maria in uno dei testi più ispirati e personali di Carlo Carretto. Un grande classico della spiritualità finalmente nella collana Buc. Una rilettura della vita di Maria illuminata dalla spiritualità di Charles de Foucauld e intimamente legata alle vicende personali di Carlo Carretto. Una testimonianza forte di come la riscoperta di Maria, liberata dalle "devozioni" preconciliari, abbia aperto in fratel Carlo una nuova prospettiva di fede. Arricchisce il volume un percorso di preghiera con Maria in nove giorni.
È sotto gli occhi di tutti che oggi la politica è incapace di essere all’altezza della sua vocazione, e cioè la cura del bene comune, anche quando afferma di ricollegarsi ideologicamente a più generici valori “cristiani” o morali.
Su questo tema si concentrano i due saggi raccolti nel volumi. I testi sono uniti da una comune visione spirituale gettata sugli ambiti della politica e dell’economia.
Nello specifico, il primo saggio mostra che il problema è spirituale ancor più che etico. Esso parte dall’individuazione delle caratteristiche necessarie per una leadership; chiarisce che cosa si intenda per “spirituale”; tenta di individuare i fondamenti per la costruzione di una personalità propriamente spirituale che sola potrà essere autenticamente sociale, cioè politica.
Il secondo saggio prende spunto dal motto benedettino ora et labora mostrando che la parola più importante è l’et, cioè il tenere assieme due dimensioni che sembrano distanti tra loro.
Gli autori
Natale Brescianini, monaco benedettino, dopo gli studi teologici presso il Seminario diocesano di Brescia, entra nella Comunità Benedettina Camaldolese presso l’Eremo di San Giorgio a Bardolino (VR). Dal 1998 al 2001 frequenta il Pontificio Istituto Sant’Anselmo (Roma), dove ottiene la Licenza in Teologia. Dal 2006 collabora con Massimo Folador e con la società di consulenza e formazione Askesis per la realizzazione di percorsi formativi che si rifanno alla Regola di San Benedetto. Dal luglio 2007 vive presso l’Eremo di Monte Giove. Nell’aprile del 2013 consegue il Diploma di Coach presso la Scuola Incoaching, affiliata ad AICP.
Benedetta Selene Zorzi, monaca benedettina, è docente straordinario
di Patrologia e Storia della teologia all’Istituto Teologico Marchigiano, nonché di Filosofia al Pontificio Ateneo Sant’Anselmo di Roma. È co-redattrice della rivista telematica Reportata.
Ha conseguito la certificazione ICF frequentando il Master in Corporate e Business Coaching presso la U2Coach Academy. Tra le sue pubblicazioni, oltre a numerosi articoli, ricordiamo: Desiderio della Bellezza (eros tou kalou) da Platone a Gregorio di Nissa: tracce di una rifrazione teologico-semantica (Roma, 2007); La felicità (con I. Bossi Fedrigotti; Trento, 2013).
Iniziare una vita insieme è complicato, figuriamoci se ci si perde nelle piccole cose. Se per cena la bistecca sembra una suola di scarpa, la pasta è molle, il pane è duro, se ci si limita ai cibi precotti e a quelli congelati, che hanno tutti lo stesso sapore, se l'unico pesce che mangiamo è il tonno in scatola e l'unica carne è quella del würstel, allora forse dobbiamo darci una regolata, riempire la dispensa e metterci ai fornelli. Suor Veronica, tutta consigli e passione, darà una mano anche ai lettori che non sanno neppure preparare un caffè. È una sua "missione personale", convinta com'è che sia più facile, davanti a un risotto sfizioso, a una pastasciutta succulenta, a una cheesecake preparata a regola d'arte e con amore, ricordarsi a vicenda che ci si vuole bene. Le sezioni del ricettario. Prime venti ricette: scuola di cucina, le ricette più semplici per mangiare bene tutti i giorni. 20-40: in 15 minuti. Le ricette speedy per chi non ha tempo da perdere. 40-60: invitare gli amici a cena, le ricette per le serate in compagnia. 60-80: a cena con la suocera. 80-100: quando siamo solo noi due, le cenette romantiche.
Le ricette di suor Veronica che fanno bene alla salute. Se le verdure - di stagione, naturalmente - fanno la parte del leone, non ci si dimentichi che il segreto sta in un'alimentazione varia e stuzzicante. Avete mai provate le bacche di Goji, che per i cinesi sono un elisir di lunga vita? Avete mai fritto con l'olio di sesamo? Sapete che il cavolfiore è davvero un toccasana? Riuscite a preparare un dolce con poche calorie e tanto gusto? Un libro per cucinare bene sfruttando le proprietà degli alimenti, senza rinunciare al gusto e con ricette che possono essere preparate davvero da tutti. Le ricette sono divise nelle classiche sezioni antipasti, primi, secondi e dessert. Numerosi box informano sulle proprietà degli alimenti usati nella ricetta, su come vanno scelti, sulle alternative che si possono fornire ai cibi più grassi.
I quattro Vangeli nella traduzione CEI. Un'edizione ideale da portare sempre con sé, grazie anche alla copertina in plastica che la rende robusta e resistente.