
Il cardinal Lehmann riesce nell’intento di rendere comprensibili gli aspetti centrali del mistero cristiano, fondando teologicamente l’Avvento e il Natale e illustrandoli con linguaggio semplice. In quattordici stimolanti capitoletti egli colma, per così dire, il divario fra teologia e spiritualità, fra comprensione e celebrazione. Introduce lettrici e lettori a una esperienza consapevole della solennità cristiana e al suo significato profondissimo per la loro vita.
Un sussidio ideale per prepararsi all’Avvento e al Natale.
In questo libro il cardinal Lehmann, che qui raccoglie una serie di omelie e meditazioni, riesce nell’intento di rendere comprensibili gli aspetti centrali del mistero cristiano, fondando teologicamente l’Avvento e il Natale e illustrandone il significato con linguaggio semplice.
La prima parte, dedicata all’Avvento, riflette sull’attesa e la speranza che animano il cristiano. La seconda parte, centrata sul tema della presenza, introduce nel mistero del Natale, mostrandone il senso profondo e la ricchezza di contenuto: l’incarnazione del Figlio significa una rivoluzione nel modo di comprendere Dio e di comprendere l’uomo.In quattordici stimolanti capitoletti Lehmann colma, per così dire, il divario fra teologia e spiritualità, fra comprensione e celebrazione. Introduce lettrici e lettori a una esperienza consapevole della solennità cristiana e al significato profondissimo che ancor oggi riveste per la loro vita.
Edizione italiana a cura di Gianni Francesconi e Rosino Gibellini
Il Lessico, che costituisce un’autentica novità nel panorama editoriale, fornisce i dati essenziali di oltre un migliaio di opere fra le più significative – scritte dagli autori più rappresentativi – della storia del pensiero cristiano. Le singole voci offrono le informazioni fondamentali riguardo ai titoli delle opere, al loro contenuto, alle edizioni più importanti e alla bibliografia in merito.
Il Lessico delle opere teologiche è una autentica novità in lingua italiana. Esiste già il Lessico delle opere filosofiche (in lingua tedesca, francese e italiana), ma il Lessico delle opere teologiche esisteva solo in lingua tedesca. Viene ora proposto in edizione italiana integrale.
Il Lessico è stato realizzato da una speciale Commissione di teologi e teologhe, esperti nelle diverse articolazioni delle scienze teologiche e dei diversi periodi della storia della teologia.
La Commissione è guidata da due teologi rinomati a livello internazionale: il cattolico Bernd Hilberath e l’evangelico Eberhard Jüngel, coadiuvati da Michael Eckert della Facoltà di teologia cattolica di Tübingen e da Eilert Herms della Facoltà di teologia evangelica di Tübingen; e si avvale di 250 collaboratori e collaboratrici, tra i quali noti rappresentanti del pensiero cristiano a livello internazionale.
L’edizione italiana è integrale, senza ulteriori aggiunte (salvo brevi indicazioni bibliografiche). Si mantiene l’ampiezza ecumenica e la responsabilità ecumenica delle scelte delle opere della letteratura cristiana, dalle origini della patristica fino alle soglie del Terzo Millennio – presentate nei loro contenuti, situate nel loro contesto storico, prospettate nella storia degli effetti (Wirkungsgeschichte). L’edizione italiana integrale fa sempre riferimento, quando esiste, alla traduzione italiana delle opere teologiche presentate e recensite nel Lessico.
L’opera è praticamente utile per la consultazione di teologi, filosofi, letterati e storici e rappresenta una storia della teologia, scandita da più di mille opere, dalle origini del cristianesimo fino alle soglie del Terzo Millennio.
Il presente Lessico, unico nel suo genere, ripercorre la storia della teologia cristiana dagli inizi del cristianesimo fino al Duemila compreso. Serve a inquadrare gli autori e il loro lavoro, a farsi velocemente un’idea corretta delle opere principali, a pregustare i contenuti decisivi di un testo, a informarsi su quanto in teologia è stato ed è attualmente oggetto di discussione.
Due millenni di pensiero cristiano, nelle opere più rappresentative e autorevoli: dai padri della chiesa (Ambrogio e Agostino, per esempio) alle summae medievali, dai riformatori fino ai grandi teologi contemporanei, anche viventi (fra gli altri, Bultmann, Bonhoeffer, Küng, Drewermann…).
Ciascun lemma riassume le idee principali dello scritto preso in esame e ne menziona l’influsso esercitato nella storia del pensiero; senza avere l’ambizione di sostituire la lettura diretta delle opere menzionate, spera di invogliare – e guidare – a un contatto diretto con le fonti. L’Indice dei nomi finale, con autori e relative opere, permette una facile consultazione.
A un sussidio così concepito hanno dato il loro contributo oltre duecentocinquanta autrici e autori, spesso noti specialisti dei singoli teologi e dei singoli scritti. Ne è risultata un’opera di grande valore sotto il profilo culturale e letterario, sotto il profilo filosofico e teologico, oltre che in prospettiva ecumenica.
«Evitando qualunque aspetto puramente devozionale o fantasioso, l’autore cerca Maria nella concretezza della Parola di Dio. Di ciascuno dei nove passi in cui si parla di Maria dà una spiegazione in estensione e in profondità che riesce a tracciare, passo dopo passo, una figura della Madre completa, affascinante, coinvolgente. Qui ci si sente amati da Maria e si comincia ad amarla. E, a quel punto, sgorga spontanea la preghiera» (dalla Prefazione di Ugo Vanni).Questo libro mira ad avvicinare alla Madre del Signore rinunciando alla pretesa di racchiuderla entro i consueti schemi, mettendo da parte ogni retorica e ogni sovrastruttura devozionistica, per non offuscare gli aspetti essenziali della sua impareggiabile realtà di donna dalla fede audace, di madre amorosa e vera, di discepola capace di donazione senza riserve, abbandonata alla volontà del suo Signore.
La miniera inesauribile cui il libro attinge per far conoscere in autenticità Maria è la Parola di Dio. Le pagine della Scrittura, nella loro scarna essenzialità, ci offrono un ritratto stupendo di questa donna che ha avuto un ruolo importantissimo nella storia della salvezza e lo ha ancora oggi nell’esperienza di fede di ogni discepolo di Cristo. Meditando e interiorizzando quelle pagine, abbiamo qui la possibilità di incontrarla concretamente, di relazionarci con lei, di confrontarci con il suo vissuto, di scoprire l’essenza profonda della sua umanissima e al contempo straordinaria esperienza. Nella presentazione che ne fa De Angelis, la piccola donna di Nazaret emana allora un fascino straordinario che prorompe anzitutto dalla sua profonda umanità. Lei ha instancabilmente restituito al Padre quanto ricevuto, in un rendimento di grazie senza fine. Con il suo linguaggio, con i suoi gesti e le sue scelte, Maria è un canto incessante alla gratuità di Dio, stupendo esempio di donna, di madre e di discepola di Cristo Signore.
Nel libro un confronto tra globalizzazione e teologia. La prima non impatta forse sulla seconda? L'analisi parte da lontano per approdare ai giorni nostri. E delinea, in definitiva, due tipologie molto diverse di globalizzazione: quella del potere politico e quella di una fede religiosa.
Il libro disegna, con competenza e discrezione, un percorso di riscoperta di alcuni temi fondamentali della fede cristiana. Si concentra sul senso del credere, sul ruolo della Parola di Dio, sui gesti del celebrare, sulla sequela del Risorto, sul perdono dato e ricevuto, sulla scelta di vita nella prospettiva del regno futuro… Ne scaturisce una proposta di grande respiro, che coinvolge non soltanto la dimensione intellettuale del conoscere, ma la vita nella sua totalità.
Descrizione
La fede dei cristiani, sbilanciata com’è sulla persona e sul mistero di Gesù, trae origine da un’intensa esperienza di meraviglia. Nasce dalla meraviglia per il Cristo, colui che svela tutta la verità di Dio e tutta la verità dell’uomo: è il frutto di una passione e di una seduzione esercitata dal suo vangelo.
Questo libro propone un itinerario che, scandito in otto tappe, vuole essere un percorso di riscoperta di alcuni temi fondamentali della fede cristiana, per suscitare ancora una volta quella meraviglia che seduce. Queste semplici pagine – scritte con competenza, ma con un linguaggio semplice, diretto – ambiscono a diventare tassello di altre storie di fede: si rivolgono al giovane e all’adulto che desiderano alcune suggestioni autentiche, così come al catechista o al sacerdote in cerca di uno strumento agile per l’animazione della pastorale giovanile.
Sono testi pensati come supporto di una testimonianza viva, come spunto per una proposta personale. E sprigionano tutto il loro senso – se vogliamo – se posti accanto a un momento di preghiera e a uno scambio dialogico sui temi volta per volta affrontati: il senso del credere, la Parola divina, i gesti del celebrare, la vita della chiesa, la sequela del Risorto, il perdono dato e ricevuto, il futuro del regno che ci attende… Dunque una proposta di grande respiro, che non coinvolge soltanto il sapere e il conoscere, bensì la vita tutta intera.
Con il presente lavoro si offre al pubblico italiano uno strumento utile per poter conoscere ed approfondire il lavoro che in questi 50 anni la rivista Concilium ha portato avanti. Si divide in tre parti: la prima parte elenca tutti i fascicoli della rivista; la seconda riporta l’indice degli autori che hanno contribuito a vario titolo ai fascicoli; nella terza, gli articoli sono presentati in unità tematiche. Un’opera che offre la possibilità di analizzare tutte le idee, i passi, le provocazioni dei teologi di Concilium dal 1965 al 2014: gli autori, i titoli, i temi trattati, raccolti in un unico strumento per la ricerca, l’approfondimento e la curiosità. Uno strumento che racchiude il lavoro svolto da Concilium nei suoi primi 50 anni.
Quando muore una persona cara, occorre dirle addio. Il lutto è innanzitutto il dolore per l’addio: è un addio che fa male.
Allo stesso tempo, però, il lutto non ruota soltanto intorno al dolore del distacco, ma anche intorno ad argomenti importanti legati al rapporto con il defunto. Il lutto è amore che continua, al di là della morte.
Infine, la morte di una persona cui ero legato scuote le fondamenta dell’intera mia esistenza di uomo o di donna. Il lutto riguarda perciò anche la questione della mia identità e del senso della mia vita.
«In queste pagine desidero, per prima cosa, esaminare brevemente la natura del lutto e le sue diverse fasi. Parlerò poi della consolazione e dell’accompagnamento delle persone in lutto. Mi chiederò infine come possiamo dare al lutto una patria nel nostro cuore e nella nostra vita» (Anselm Grün).
Esperto in accompagnamento spirituale di persone in lutto, Anselm Grün indica in questo libro come parlare della consolazione alle persone in lutto e come accompagnarle alla ricerca di un loro percorso interiore di rinascita..
Debitamente accompagnati, quanti vivono il lutto potranno attraversare le varie fasi della ribellione, della disperazione e della solitudine e trovare infine dei percorsi spirituali per reagire alla perdita della persona cara. Scopriranno in sé nuove potenzialità, che fino a quel momento non avevano affatto percepito. Potranno instaurare una nuova relazione con il defunto, così che egli divenga un compagno di strada interiore, da integrare nella loro esistenza. Si apriranno così alla consolazione che proviene dal mistero stesso della risurrezione di Gesù. Perché l’amore non viene distrutto dalla morte, resiste oltre la morte. Comprendere il messaggio del defunto, essergli vicino in ciò che contava per lui può essere una via verso la vita e verso una nuova intimità, per costruire una relazione profonda.
«Questo sussidio si sforza di abbracciare una pluralità di intenzioni: accostare ad una lettura storico-critica della Bibbia, far emergere l’annuncio di ogni pericope considerata, offrire spunti di preghiera singola o comunitaria, aprire l’orizzonte a una lettura attualizzante del testo biblico» (Carlo Maria Martini).
«Il testo che il lettore ha tra le mani si caratterizza per una trasparenza assoluta, aliena da ogni esoterismo tipico del linguaggio di una certa teologia o esegesi. Eppure questa limpidità non stinge né estingue la densità e la ricchezza della Parola di Dio che costituisce la costante filigrana tematica e la trama testuale di queste pagine» (Gianfranco Ravasi).
Descrizione
Si tratta di un sussidio semplice ed essenziale, ampiamente sperimentato e ora completamente rinnovato, per realizzare un serio itinerario biblico di formazione per adulti.
Shalom costituisce una proposta concreta per un cammino di fede: disegna le tappe di un accurato itinerario alla scoperta della Parola di Dio, pensato sia per le realtà parrocchiali, sia per tutti coloro che non si sentono più accolti nelle comunità cristiane ma non per questo intendono «trasformarsi in nomadi senza radici» (Evangelii gaudium, n. 29).
L’annuncio della Parola, in Shalom, da un lato è accompagnato dalla catechesi e dall’approfondimento; dal l’altro, implica l’apertura alla lode e alla celebrazione orante, oltre che l’attualizzazione esistenziale ed etica. Perché la Parola di Dio, una volta che è stata annunciata, chiede una risposta da parte nostra. Per questo il sussidio contiene riferimenti concreti, verifiche del cammino e stimoli all’approfondimento ulteriore attraverso la ricerca personale, facilitata dai rimandi ad autorevoli fonti bibliografiche.
Il compleanno è un giorno speciale. Amici e parenti lo celebrano insieme al festeggiato, augurandogli ogni bene per il nuovo anno di vita che lo attende.
In questo libro padre Anselm Grun invita a guardare con gratitudine all'anno appena trascorso e a scoprire, dietro tutti gli auguri e i buoni propositi, il regalo più grande di tutti: la vita.
Ti auguro che, nel giorno del tuo compleanno, tu possa riconoscere una cosa: <<Io sono benedizione per gli altri. Sì, proprio io! Sono consapevole dei miei errori e delle mie debolezze. Posso però riconoscere, senza superbia e con immensa gratitudine, che nella vita mi è stato concesso più volte di essere benedizione per gli altri>>. Così potrai lodare con riconoscenza Dio per le benedizioni che in tante occasioni ha riversato su di te e perché ti ha dato essere, a tua volta, una benedizione per gli altri (Anselm Grun).
Il regalo più profondo e originale per chi ami davvero.
Anselm Grun, nato nel 1945, dottore in teologia e monaco benedettino, è attualmente priore amministratore dell'Abbazia di Munsterschwarzach, in Germania. E' noto come uno dei più fecondi e apprezzati scrittori di spiritualità in Europa. Tra le sue opere principali ricordiamo: Come essere in armonia con se stessi; - Non farti male.

