
C'era una volta il re Paraponzipanza che, credendosi il più bravo, il più bello e il più intelligente del mondo, aveva deciso di mettersi a parlare in modo difficile ai suoi sudditi. Ma un giorno, invece dei soliti paroloni, gli uscirono dalla bocca dei versi strani e tutti iniziarono a ridere di lui. Forse Paraponzipanza aveva dato troppa importanza a cose davvero poco importanti! Età di lettura: da 5 anni.
Chef o investigatore? Paul, detto Budino, non sa proprio decidersi... Così, insieme all'inseparabile amica Rosi, si mette sulle tracce di un delinquente colpevole di un vile reato: rapire i cani agli anziani del quartiere e pretendere un riscatto per restituirli! Fra un manicaretto e un colpo di scena, il coraggioso investigatore dal cuore tenero risolverà il mistero! Età di lettura: da 9 anni.
Tom Tom e la sorellina Polly vivono in una tranquilla cittadina inglese. Il loro papà lavora in banca, la mamma è finlandese e le giornate scorrono serene. Ma un giorno la mamma si copre il viso dietro a un velo e il papà organizza in quattro e quattr'otto un viaggio in Lapponia. Cosa sta succedendo? Tra merluzzi congelati, cani da slitta, fulmini e "fuochi delle volpi", l'avventura è assicurata! Età di lettura: da 7 anni.
Margherita ha i capelli rossi, gli occhi grandissimi e le lentiggini. Ma ha anche un'altra caratteristica, un po' più nascosta: quando la maestra le detta una parola, lei non riesce a scriverla bene e tutti la prendono in giro. Per fortuna c'è Paolo, che le regala le caramelle e sa benissimo come tirarla su di morale... Età di lettura: da 7 anni.
La vita, per Amelia, sembra essersi fermata a otto mesi e ventitré giorni prima. Da quando è morta la sua mamma, infatti, il suo mondo si è bloccato in un ripetersi monotono di rituali e solitudine. Fino a quando, per caso, la ragazzina trova un vecchio libro con una strana dedica, e decide di scoprire quale segreto nasconde... Età di lettura: da 9 anni.
Il villaggio è in subbuglio: Pandorina è scappata alla ricerca di una casa perfetta nello spazio. E così, a bordo del suo potente razzo, Piccolo Panda visita tutti i pianeti possibili. Su quello a forma di ciambella Pandorina non c'è, e neppure su quello luminoso... E se in realtà la casa perfetta si trovasse dove c'è qualcuno che ti vuole bene? Età di lettura: da 4 anni.
È passato un anno dall'ultima missione, ma la banda della III C non si stanca mai di aiutare chi ha bisogno. I due gemelli Alex e Silvi rischiano di doversi trasferire ad Amburgo perché il ristorante dei loro genitori non sta andando troppo bene. Così Vincenzo, Viola e Mirko, insieme all'immancabile nonna Lena, sono pronti a intervenire con un piano geniale a base di fantasia e frittelle di mela! Età di lettura: da 7 anni.
Con sguardo analitico don Luigi Ciotti racconta cosa sono diventate nel tempo le mafie, in Italia e a livello internazionale, alla luce della conoscenza acquisita sul campo in oltre vent'anni: dalla denuncia delle narcomafie alle prime campagne di sensibilizzazione in Sicilia, dopo le stragi Falcone e Borsellino, fino alla fondazione e diffusione di "Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie". Ciotti ha accettato di violare la promessa che aveva fatto a se stesso - di non offrirsi mai a libri dal sapore autobiografico per parlare soprattutto dei tanti compagni di viaggio che in questi anni lo hanno sostenuto: giovani, uomini e donne di buona volontà, molti di loro parenti delle vittime di mafia. Lungo la narrazione don Luigi si lascia andare a ricordi commoventi e a tante rivelazioni, anche sulle minacce ricevute. Eppure, il suo sguardo è proiettato con speranza sul futuro. Per il sacerdote la mafia non è un destino ineluttabile a cui siamo condannati, c'è possibilità di scegliere. Fare cultura della legalità significa promuovere assunzione di responsabilità da parte di tutti: cittadini e istituzioni. La prima riforma da fare oggi è la "riforma delle coscienze".
Un ciclista ama allenarsi in gruppo: sentirsi parte di un'unica entità aumenta il livello di sfida, la percezione del dolore è suddivisa tra tutti. Ma è quando si corre da soli che si percepisce ogni parte del corpo, il respiro affannoso, le gambe che spingono sui pedali. Impari a entrare in sintonia con gli elementi: il vento, amico quando è a favore e ti fa sentire un campione, nemico quando è contrario e ti rende vittima. La pioggia, che gocciola dal casco e ti batte il ritmo sulle cosce, la scia delle ruote che taglia le pozzanghere. La bici ti insegna a gestire le emozioni, ad affrontare la lotta con se stessi. Sulla strada sei tu e la tua bici, puoi far conto solo sulla tua tenacia per sopportare il dolore e le salite. E per gustarti il piacere della fatica, sembra un controsenso ma è così, perché come nella vita, dalla fatica di un traguardo irraggiungibile, di una tappa interminabile nasce la soddisfazione. Quando sono partita per fare il giro del mondo in bicicletta, tra i tanti che mi chiedevano: "Ma come farai a fare tutti quei chilometri?", c'ero anch'io. 144 giorni, dalle 12 alle 14 ore quotidiane, al freddo e al caldo, per un totale di quasi 30.000 chilometri. Non sapevo nemmeno io come avrei fatto. Sapevo che volevo inseguire il mio sogno e che il corpo segue la mente. Una cosa che ho imparato dalla bici è che i limiti sono solo mentali. Non sono Wonder Woman e ho avuto anche fortuna, ma ormai ho coniato il mio motto: quando non sai cosa fare, pedala.
Da quando sua sorella Kate è morta, aggredita a Parigi da uno sconosciuto, la vita di Julia Plummer non è più la stessa: la stabilità che si era conquistata è in pericolo, e lei sente il richiamo del suo vecchio insidioso nemico, l'alcol. L'unica persona con cui Julia può parlare di Kate è Anna, la coinquilina di Parigi, la persona che forse conosceva Kate meglio di tutti. È lei a confidarle una cosa che nessuno sa: Kate si divertiva a vivere mille vite. Andava on-line fingendosi una persona diversa ogni volta, conosceva uomini, li incontrava. Così, Julia non resiste alla tentazione e, usando le credenziali della sorella, decide di provarci anche lei, e vivere per una volta la vita, almeno quella virtuale, di Kate, per capire cosa può esserle successo. È così che, protetta dal nome falso di Jayne, Julia contatta Lukas, uno degli ultimi amanti di sua sorella. All'inizio, lo tratta con sospetto, poi pian piano tra i due nasce qualcosa che Julia scambia per amore. Finché, quando Lukas comincia a cambiare, Julia sarà costretta a domandarsi se le mani che adesso la toccano, con dolcezza ma anche con violenza, non siano le stesse che hanno fatto del male a sua sorella...

