
L'evangelista Luca è stato chiamato 'il cantore dello Spirito Santo'. L'intuizione di questo grande teologo sta nell'aver concepito un vangelo in due parti con un piano preciso: l'annuncio del Regno non finisce con il Gesù terreno, ma continua oltre la resurrezione, attraverso l'opera dei suoi discepoli. Questa azione, che raggiungerà gli estremi confini della terra, è interamente assistita dalla forza dello Spirito Santo, presente fin dagli inizi del vangelo, al concepimento verginale di Maria.
Nel Gennaio 2003 la Chiesa di Rimini si apprestava a vivereun momento di particolare grazia e intensità spirituale nel cammino ecumenico: La celebrazione del dono della reliquia di San Nicola alla Diocesi Greco-Ortodossa di Dimitriade (la greca Volos). L'importante evento spirituale ed ecumenico non ha soltanto generato l'avvio di una concreta esperienza di comunione fraterna tra le due Chiese, ma ha altresì suscitato un sorprendente impulso di ricerca rivolto verso l'insigne reliquia di san Nicola di Myra, custodita e venerata a Rimini da oltre otto secoli.