
Non è un segreto che la Scrittura sia piena di storie di violenza. Uomini e donne malvagi che popolano le pagine bibliche più oscure, ma anche persone normalissime che per una serie di motivi si ritrovano loro malgrado a tradire, condannare, uccidere. Vestono panni da carnefici per paura o convenienza, lealtà al proprio ruolo, ingenuità, oppure per mancanza di alternative. Rinarrare alcune di queste storie buie della Bibbia è un po' come guardarsi allo specchio. C'è però una certezza di fondo: qualsiasi cosa accada, la storia della salvezza non scavalca, ma attraversa anche le vicende più brutali e drammatiche. Il libro - tra attualità e attualizzazione - offre al lettore racconti brevi con rimando al testo biblico. Della stessa serie: Sconosciute. 50 donne della Bibbia e Manchevoli. Storie di incompiutezza nella Bibbia.
In un mondo in cui la comunicazione assume spesso toni aggressivi e polarizzanti è urgente vivere una via alternativa: quella della mitezza e del dialogo. Abbracciarla richiede una grande forza interiore, consapevoli di poter trasformare i conflitti in opportunità di incontro. Il libro fornisce strumenti concreti per disarmare le nostre parole e costruire ponti invece di muri. Dai social media alle discussioni familiari, dalle tensioni sul lavoro ai dibattiti online, scopriremo come la mitezza possa diventare una strategia vincente per comunicare efficacemente e seminare speranza. Perché le parole possono ferire, ma possono anche guarire e trasformare le nostre relazioni e il mondo intorno a noi.
La velocità dei cambiamenti che sono in atto oggi nella società fa sì che la distanza tra le generazioni cresca in maniera sempre più rapida. Adulti e giovani sembrano non riuscire più a comunicare tra loro. Il dialogo e lo scambio tra le generazioni è una sfida, vitale per i più piccoli ma anche per gli uomini e le donne, e per il futuro della società. Come riannodare i fili della vita che si dipanano in maniera così diversa eppure così necessaria? Solo insieme, in un reciproco scambio, giovani e adulti, adolescenti e anziani, troveranno la possibilità di una continua crescita, unica opportunità di una vita che conserva freschezza e autenticità.
Il libro raccoglie le catechesi del Papa sullo Spirito Santo e alcuni suoi testi preparati per particolari occasioni. Da quelle pagine si snocciola un bel percorso che accompagna ogni credente alla comprensione di Colui che è Dio stesso. Preziosa perla che introduce le catechesi e i discorsi del Papa sullo Spirito Santo è il commento di Salvatore Martinez. A partire dalla sua esperienza di accompagnamento e guida di uno dei più vivaci e numerosi movimenti ecclesiali italiani - il Rinnovamento nello Spirito Santo - introduce i testi di papa Francesco con una particolare profondità e intensità, attinta alla sua personale esperienza di preghiera, invocazione, guida.
Il testo raccoglie tutte le quindici catechesi di papa Francesco dedicate alla Messa, in particolare alle diverse parti della liturgia eucaristica, che comincia con il segno della croce - da insegnare bene ai bambini fin da piccoli - e si conclude con l'invio del credente alla vita di tutti i giorni. È un vero e proprio vademecum per comprendere e approfondire il significato teologico della celebrazione eucaristica, imprescindibile dagli aspetti liturgici. La Messa deve trasformare la vita in una «Pasqua fiorita»: questo l'invito di Francesco rivolto a tutti e a ciascuno. Preziosa perla che introduce le catechesi è il commento di don Luigi Maria Epicoco. Puntualizza passaggi, fa emergere sfide, lo rende un testo per entrare nel mistero eucaristico celebrato sacramentalmente e vissuto nella vita di ogni giorno.
Dalle parole della Sequenza di Pasqua e dal risuonare dell'esperienza evangelica di Maria di Magdala, nascono brevi riflessioni, raccolte in queste pagine, che ci aprono al senso della Pasqua, alla risurrezione di Gesù, e a quanto può significare ancora per la vita di ognuno. «Cristo, mia speranza, è risorto» è il grande annuncio che risolleva dalla notte della fede, è il sole che splende sulle speranze deluse, è l'inaudita risposta di Dio. Il libro si chiude con una preghiera: «Risorgi, Signore Gesù, tra le lacrime di chi non ha più speranza, tra le macerie di chi ha una vita da ricostruire...».
Giacomino è un esploratore nato. Quando va dai nonni, non vede l'ora di sparire nell'immenso giardino, dove si nasconde nelle casupole e nei ricoveri pieni di oggetti antichi e curiosi. Per questo lo chiamano Giacomino Nascondino! In un giorno di forte pioggia, dopo una delle sue perlustrazioni, un lungo black-out lascia tutta la sua famiglia senza corrente elettrica. Un bel problema! Ma è proprio in questa occasione che la curiosità di Giacomino potrebbe tornare a tutti molto utile... Una storia ideale per le prime letture autonome dei bambini - con testo in maiuscolo e font ad alta leggibilità - che fa conoscere alcuni oggetti e tecnologie del passato e tocca il tema del rischio energetico. Contenuti extra nelle pagine finali: carta d'identità del lettore e marionette da ritagliare. Età di lettura: da 5 anni.
Cascia, 1457. Il mio nome è Caterina. E sarò io a farti entrare nella storia della donna che ha reso unica e intensa la mia vita. Gli anni alle mie spalle sono tanti, e i ricordi si intrecciano sen za posa mentre osservo il suo volto. Sono sempre stata al suo fianco, muta presenza; e questo è il dono che il Signore mi ha fatto: seguirla a ogni passo, dalla nascita alla morte. Quando l'ho conosciuta si chiamava Margherita, ed era in fasce. Oggi è Rita, e il popolo di Cascia già la chiama santa. In lei qualcosa di miracolo è davvero accaduto.
Il sole è ormai alto, i suoi raggi colpiscono con forza la schiena del giovane che si arrampica sulla parete di roccia. Una semplice camicia bianca, calzoni scuri e comodi, scarponi che calpestano i percorsi montani: e poi solo lui, gambe e braccia, muscoli tesi. Sale sicuro, senza esitazione né paura: la montagna non la teme, è amica. Pier Giorgio prega anche mentre ascende la vetta: non ha bisogno che le parole si formino sulle labbra, i versi e il ritmo delle lodi sono dentro di lui e vengono offerte in ogni passo. Sale, sale, e ancora sale Pier Giorgio, rapido e certo, trovando sostegni sicuri. E poi lotta, sceglie da che parte stare, e non resta a guardare: ha Dio nel cuore Pier Giorgio, e con Dio i suoi figli, tra i più invisibili, i più poveri, i più feriti dall'ingiustizia. Pagine intense sono quelle che attraverso il romanzo aprono uno scorcio sulla vita di Pier Giorgio Frassati e su quella sua santità fatta di giustizia e solidarietà.
Da Genesi a Esodo, da Levitico a Deuteronomio passando per Numeri, l'autore ci porta a incontrare personaggi lontani, ma capaci ancora di parlarci delle loro e delle nostre fragilità e bellezze, di interpellare il nostro modo di essere umani oggi. La Bibbia è un libro coraggioso e utile, ha il coraggio di svelare il reale, si immerge nella vita di tutti e prova a tracciare un sentiero di sopravvivenza. Pagine scritte con semplicità, quelle che il lettore può incontrare, pagine che nascono dal desiderio di condividere il gusto buono della vita quando viene immersa nella sapienza biblica. Leggere la Scrittura ha senso perché è una relazione, e le relazioni quando sono vere non lasciano mai uguali, non sono mai uguali e sono diverse, come diversi sono i capitoli e gli stili di questo libro.