
Il panorama della religiosità contemporanea si presenta molto frammentato e caratterizzato dalla emergenza di nuovi movimenti religiosi riconducibili al mondo della New Age, della Christian Science, e alle antiche religioni orientali come induismo e buddhismo, le cui manifestazioni sono talora non prive di una certa ambiguità. Il volume attraverso i vari contributi intende presentare la galassia dei nuovi movimenti religiosi, con l'obiettivo da un lato di cogliere i dinamismi e le caratteristiche proprie della "nuova religiosità", dall'altro lato di individuare le "ragioni" esistenziali e psicologiche che rendono tali movimenti allettanti per l'uomo contemporaneo. La prospettiva è di offrire uno strumento agile per dare una lettura adeguata e critica del mondo della nuova religiosità, considerandone anche il grado di "prossimità" o di "distanza" rispetto alla fede cristiana. Per disegnare la mappa delle nuove religiosità, i 12 contributi affrontano l'argomento da diversi punti: storico-religioso, sociologico, psicologico, educativo.
Il volume presenta la prima tappa dei 21 corsi della scuola Sant'Andrea, una scuola di formazione nata in Messico e diffusa in più di 60 Paesi. L'itinerario kerygmatico segue i temi fondamentali del "primo annuncio" cristiano: l'amore di Dio, il peccato, la salvezza in Gesù, la fede e la conversione, il dono dello Spirito Santo e l'ingresso in una comunità. La Scuola Sant'Andrea Italia è un'associazione collegata alla sede centrale di Guadalajara, in Messico; la sua metodologia attivo-partecipativa, fondata da José Prado Flores, è un ottimo strumento per la catechesi e la conoscenza biblica che si sviluppa attraverso dinamiche, risorse didattiche e insegnamenti che coinvolgono i partecipanti. In Italia opera un'équipe nazionale che mira alla formazione di équipe nelle singole diocesi o nei movimenti, abilitate a ripetere i 21 corsi del programma nelle proprie comunità ecclesiali. Utilissimi per le diocesi o parrocchie che desiderano implementare questa scuola di evangelizzazione, i corsi della scuola Sant'Andrea sono adatti a giovani e adulti e possono interessare anche operatori di pastorale che desiderano conoscere nuove esperienze di evangelizzazione e trovare input per il loro servizio alla comunità e costituiscono comunque un approfondito e coinvolgente itinerario di formazione biblica e teologica.
Il libro esce nel decimo anniversario della morte di questo prete, diventato famoso, suo malgrado, per le battaglie in favore dei poveri, degli immigrati, dei malati di AIDS che combatte in nome della fedeltà al Vangelo. L'autrice indaga la robusta spiritualità che ha sostenuto don Di Liegro nelle sue battaglie, facendo emergere il prete autentico, vero che aveva fatto dei poveri i compagni della sua vita. Il libro si avvale della prefazione di Goffredo Fofi.
Le emozioni sono fondamentali perché fanno pulsare, giorno dopo giorno, la nostra vita. E possono condizionare in positivo o in negativo il nostro umore, le nostre relazioni con gli altri e, in fondo, la nostra stessa felicità. Allora, che fare? Prima: conoscerle. Secondo: imparare a gestirle. Questo, in sintesi, quanto questo libro propone. Perché, attraverso una corretta conoscenza delle emozioni e una loro consapevole e matura gestione, potremo vivere in armonia con noi stessi e con gli altri. Il taglio adottato nell'affrontare l'argomento è quello non solo scientifico, ma aperto a un orizzonte più ampio: quello della persona nella sua globalità, comprensivo dell'aspetto morale e spirituale. Si tratta di una guida semplice e concreta, in grado di far luce sul mondo delle emozioni con due finalità primarie: conoscere le emozioni e imparare a gestirle. Alla fine di ogni capitolo, le sezioni Strumenti di lavoro e Qualche interrogativo-verifica per te aiutano a percorrere e verificare il cammino fatto, ampliando anche il campo di riflessione ad altri ambiti, per esempio quello biblico.
L'amore è un'esperienza dinamica, un cammino mai concluso. La crescita nella capacità di amare è itinerario impegnativo ma necessario. Da esso dipende la formazione di personalità armoniose e armonizzanti, capaci di assumere responsabilmente la fatica e la bellezza del "voler bene" e di immettere, in un contesto sociale che spinge il più delle volte a confondere l'amore con l'uso o con l'abuso del sesso, dinamiche di accoglienza di un mistero che rende "persona" in pienezza. Il libro affronta, appunto, il tema dell'itinerario di maturazione nella capacità di amare, dai primi istanti di vita fino all'età adulta. Alla fine di ogni capitolo c'è una piccola raccolta antologica con stimoli per approfondire e verificare i temi esposti. Vi sono inseriti testi biblici, poesie e brani d'autore, canzoni, fumetti. Seguono alcuni "interrogativi-verifica" per facilitare l'applicazione dei contenuti affrontati alla propria esperienza personale.
Questo libro vuole raccontare tre forme di nuove realtà urbane: una baraccopoli (Korogocho a Nairobi), un campo profughi (Kakuma, una regione al confine fra Sudan, Uganda, Etiopia e Kenya, in cui si sono rifugiate 86.000 persone, fuggite da varie guerre) e una periferia marginalizzata (la periferia diffusa di Torino). Si tratta di una ricerca lunga dieci anni, un viaggio in cui l'autore racconta e documenta come e quanto stia cambiando l'idea classica di città, e al suo posto si sia inserito un modo nuovo di intendere lo spazio abitato. Accanto o intorno alle città, ma anche in luoghi - i campi profughi che assomigliano alle città senza esserlo, crescono a dismisura insediamenti di esseri umani inutili al sistema e fuori luogo. Oggi, queste non-città, raccolgono un miliardo di individui. Fra trent'anni saranno 2-3 miliardi. Un fenomeno sconvolgente, in aumento esponenziale. Il libro è un tentativo di dare le ragioni di questo cambiamento, alla luce degli studi di antropologia, economia e sociologia. È un saggio e una testimonianza insieme, che racconta luoghi, volti e storie e che dà spessore umano ai dati statistici.
Brevi apologhi che offrono riflessioni estemporanee sulla realtà che è fatta di cose, di accadimenti vari nel tempo, che scorre a guisa di fiume. Il grande fiume della vita. Questo biglietto per? Pechino offre momenti per riposare la mente, tra simbolo e realtà, su schegge di pensiero disseminate tra le cose dei giorni.
Perché un ABC del catechista? Perché oggi la quantità e la qualità delle attese nei confronti di un catechista è tale che ci si può perdere d'animo e ci può capitare di perdere di vista l'essenziale, disperdendo energie. Essere un buon educatore, saper gestire un incontro, coltivare i rapporti con i genitori, comunicare efficacemente con i ragazzi? Ma fra tutte queste cose qual è il nocciolo dell'identità di un autentico catechista? Queste pagine tentano di fissare in maniera breve ed efficace, attraverso un semplice alfabeto, le principali tematiche con le quali un catechista deve oggi fare i conti. Per ognuna di esse sono delineati i punti fondamentali o vengono forniti spunti operativi per il lavoro con i ragazzi (che non si riduce certo a un misero incontro settimanale!), lasciando talvolta al lettore il compito dell'approfondimento e della mediazione. Per rispondere sempre meglio alla propria chiamata di "educatori della fede".
Il giovane è, per definizione, un crocevia di desideri che segnalano il bisogno di individuare elementi definitivi su cui impostare la vita. Ogni desiderio porta con sé una dimensione più grande del desiderio stesso ed è proprio ascoltando questa dimensione più ampia che è possibile far emergere le esigenze profonde che possono spingere a scelte di radicalità e di verità. In questo sussidio l'autore indica alcuni percorsi per accompagnare i giovani a leggere in profondità i propri desideri, a scoprire il bisogno di Assoluto e a impostare la propria vita coerentemente con le proprie aspirazioni più profonde. Due sussidi indicati per operatori pastorali e per animatori di gruppi giovanili.