Visto e considerato come vanno le cose nel nostro Meridione, parafrasando una famosa frase del Vangelo, verrebbe da dire: dal Sud cosa mai potrà venire di buono. Eppure questo libro, scritto da un teologo del Sud, da più di due anni anche vescovo di Noto (SR), una diocesi del profondo Sud, non ha esitazioni a proporre il Mezzogiorno come una risorsa, umana e civile, per l’intero Paese.
In un tempo certo non facile per l’Italia, dove da una parte si festeggiano i 150 anni dell’Unità, e dall’altra si cerca di dividere il Paese, il Sud, anche se resta una terra amara per i pesi che ancora porta, può costituire una speranza, una sorta di laboratorio della speranza per l’Italia tutta, proprio per alcune sue caratteristiche essenziali: la voglia di riscatto, di voltar pagina, il desiderio di affrancarsi da certi poteri, la capacità di accogliere lo straniero, i rapporti sociali improntati a franchezza, le nuove generazioni che tornano a coltivare la terra, la cura e il rispetto per il territorio, una religiosità che, se ben orientata, mantiene ancora solide radici nella fede.
Sono tutti questi valori che, coniugati e riletti alla luce degli Orientamenti pastorali della CEI per il prossimo decennio, possono costituire una efficace proposta per educare alla vita buona (e bella!) del Vangelo.
Punti forti
Attualità dell’argomento: 150 anni dell’Unità d’Italia, federalismo, rapporti Nord-Sud. Il riferimento agli orientamenti pastorali della CEI per il prossimo decennio. La prefazione è del card.Angelo Bagnasco
Destinatari
Larghissimo pubblico, ma anche e soprattutto, educatori e giovani.
Autore Antonio Staglianò, nato a Isola Capo Rizzuto (KR) nel 1959, ordinato sacerdote nel 1984, è dal 2009 vescovo di Noto (SR). Dopo aver conseguito il Dottorato in Teologia alla Pontificia Università Gregoriana e la Laurea in Filosofia presso l’Università della Calabria (Cosenza), ha insegnato per diversi anni Teologia fondamentale, Teologia trinitaria, Cristologia in varie università e ISSR. Dal 1989 al 1995 è stato membro del Consiglio nazionale dell’Associazione Teologica Italiana, dal 1997 teologo consulente del Servizio nazionale della CEI per il progetto culturale.Ha diretto per dieci anni la rivista di Scienze teologiche Vivarium. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Vangelo e comunicazione, EDB, Bologna 2002; Pensare la fede, Città Nuova, Roma 2004; Cristianesimo da esercitare, Studium, Roma 2007; Madre di Dio. La mariologia personalistica di Joseph Ratzinger, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2010.
L’Autore chiama “figli della rete” le nuove generazioni. La comunicazione mediatica, se da un lato offre molti vantaggi, dall’altro ha stabilito modelli relazionali on-line senza aggancio con la realtà e col territorio con gravi ripercussioni in campo pedagogico.
Pare che la trasmissione dei valori da una generazione all’altra non funzioni più, visto anche i vari input mediatici non sempre positivi per la crescita della persona.
Infatti, un’attenzione particolare l’Autore la pone sul mondo dei valori e il modo di trasmetterli alle nuove generazioni.
Alcuni spunti pedagogico-didattici saranno poi certamente utili a genitori ed educatori.
Punti forti
I libro affronta il tema del mondo delle relazioni giovanili on-line, illustrando la responsabilità degli adulti nell’accompagnare i ragazzi verso un futuro di valori.
Destinatari
In modo particolare genitori ed educatori.
Autore
Luciano Verdone è professore di Psicologia e Filosofia. Insegna in un liceo di Teramo. Pubblicista, è guida del sito internet «Grafologia e test» nel portale Supereva. È autore di vari testi a carattere psicologico e sociologico.Tra gli ultimi, per Paoline Editoriale Libri: Una vita senza fine (2007); Terapia dei valori. Come raggiungere un benessere psicofisico (2007); Cucchiella-Verdone, La vita a due. Una conquista quotidiana (2008); Emergenza educativa in un mondo che cambia (2009). L’ottimismo (2009); L’autostima (2009); Se dico amore (2010).
Un testo breve e incisivo, che vuole aiutare a comprendere che l’amore affonda le proprie radici nell’esistenza umana, nell’inconscio, dove il confine tra malattia e integrità risulta labile, ma dove si può trovare l’origine della sofferenza umana e il senso della vita... e ritrovare il punto di partenza per non avere paura di amare e di essere amati.
Per essere capaci di amare bisogna intraprendere un cammino di maturazione personale, che abbia il coraggio della verità, della costanza e della disciplina. Occorre dare un senso al proprio esistere e a quello dell’altro, essere aperti, autentici, capaci di rispettare, di essere coerenti e disponibili, di fare scelte libere e responsabili.
Il percorso propone, inoltre, di integrare e armonizzare la parte psicologica con quella spirituale.
Interesse per i libri di Albisetti. AgilitaÃÄ e brevitaÃÄ del testo. Argomento sempre attuale.
Destinatari
Giovani, fidanzati, coppie ‚óè‚óè Tutti coloro che amano i libri di Albisetti.
Autore Valerio Albisetti, psicologo e psicoterapeuta, è una delle presenze più significative della psicoanalisi contemporanea. Professore universitario,prestigioso consulente di direzione aziendale, conferenziere internazionale, è autore di numerosi libri di psico-spiritualità, autentici best-sellers, tradotti in molte lingue. Fra i più recenti: Felici di essere nati (2007), Una vita a tutto tondo (2007), Il bello dell’età di mezzo (2007), Essere un po’ depressi fa bene (2008), I sogni dell’anima (2009), Di fronte alla vita (2009), Felici nonostante tutto (2010), La vita, fragilità del cuore (2011), Genitori per sempre (2011) editi da Paoline.
Assisi, 27 ottobre 1986: Giovanni Paolo II convoca nella città di san Francesco le religioni mondiali per pregare per la pace. Ottobre 2011: nel 25° anniversario di quello storico evento, Benedetto XVI rinnoverà l’intenzione di preghiera per la pace.
Nel ricordo di quell’esperienza fondamentale per il cammino del dialogo interreligioso, si ripropongono alcuni brani delle preghiere pronunciate allora dai rappresentanti delle religioni allo scopo di intercedere per la pace, desiderio di ogni uomo e ogni donna di buona volontà, indipendentemente dal «credo» che professa.
La preghiera per la pace, infatti, è urgente oggi come allora; la testimonianza personale e comunitaria di una volontà di pace è compito altrettanto urgente, affidato al nostro impegno quotidiano.
Punti forti
Ottobre 2011: Benedetto XVI farà memoria del 25° anniversario dello storico momento di preghiera per la pace, voluto da Giovanni Paolo II nell’ottobre 1986.
Brani scelti di testi che esprimono la spiritualità di varie tradizioni culturali e religiose. I testi possono essere valorizzati per la preghiera personale e comunitaria all’interno delle comunità ecclesiali e non.
Destinatari
Singoli, gruppi e comunità che vogliono pregare per la pace e ricordare l’incontro di Assisi 1986.
Una semplice ma efficace proposta di riflessione a partire da pensieri vari, che possono essere letti un po’ a caso, per cominciare bene la giornata, perché se – come dice il proverbio – «A ogni giorno la sua pena», si possa sperimentare come è altrettanto vero che ogni giorno può portare con sé una piccola o grande gioia, capace di condizionare in positivo i tanti aspetti e momenti della vita.
Una opportunità per affrontare la realtà quotidiana con il desiderio di andare in profondità, valorizzando i suggerimenti proposti, alcuni tratti dal Vangelo, altri dall’esperienza personale dell’Autore, indicazioni anche pratiche per fare entrare un raggio di luce nelle nostre giornate e portare consolazione e pace alle persone che incontriamo.
Punti forti
Piccolo strumento per la riflessione, per dare colore alla vita di ogni giorno.
Questa è la nuova edizione di un libretto che ha avuto un discreto successo per il taglio immediato e comunicativo.
Destinatari
Tutti, in particolare quanti cercano qualche spunto per un momento di riflessione quotidiana.
Il movimento ecumenico ha compiuto circa cento anni di vita, ma sembra oggi soffrire di un certo ripiegamento e logoramento. Il volume intende presentare, nella prima parte, il sorgere e, nella seconda, la maturazione del movimento ecumenico attraverso alcune grandi figure (tra cui Paolo VI, il patriarca di Costantinopoli Athenagoras, frère Roger di Taizé), che sono state, in ambito protestante, cattolico e ortodosso, di esso pionieri intelligenti e appassionati.
La loro esperienza non è solo illuminante per comprendere in quale modo l’istanza ecumenica sia maturata come dimensione costitutiva dell’identità di ogni confessione cristiana, ma offre anche suggestioni feconde per alimentare e rafforzare l’impegno ecumenico nella Chiesa di oggi.
La terza parte del volume amplia il discorso al dialogo interreligioso, presentandone alcuni esponenti cattolici quali Louis Massignon (dialogo con l’islam), Henri Le Saux (dialogo con l’induismo),Thomas Merton (dialogo con il buddhismo).
la lettura della storia e della situazione della Chiesa proposta dal movimento ecumenico presenta una innegabile novità, nella misura in cui la divisione tra le Chiese viene interpretata come scandalo rispetto alla volontà del Cristo e come smentita rispetto a un annuncio credibile delVangelo. (Andrea Pacini)
Punti forti
Il tema dell’ecumenismo e quello del dialogo interreligioso sono di attualità e interesse in un contesto culturale che spinge invece verso lo scontro, l’intolleranza e la conflittualità religiosa.
Nell’ottobre 2011 ricorre il 25° anniversario dell’incontro mondiale interreligioso di preghiera per la pace, tenutosi ad Assisi. Competenza e autorevolezza di molti relatori, che sono docenti universitari o tra i maggiori esperti del campo.
Destinatari
Laici e consacrati direttamente impegnati nel dialogo ecumenico. Persone interessate sul piano culturale a questi temi, che meritano di essere approfonditi.
Curatore
Andrea Pacini, sacerdote, è docente di teologia dogmatica alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale sezione di Torino e di teologia delle religioni alla Pontificia Università Salesiana sezione di Torino. È responsabile dell’Ufficio interregionale per l’ecumenismo e il dialogo Piemonte Valle d’Aosta, nonché consultore della Commissione per i rapporti religiosi con i musulmani presso il Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso.
In questo libro vengono riportate storie vere (alcune già pubblicate sul La Vita del Popolo di Torino) di persone che si trovano in situazioni di oggettiva difficoltà e fatica, determinate a volte da un handicap, o da una malattia, dal disagio sociale o da sofferenze di altro genere.
Il «filo conduttore» che caratterizza queste testimonianze è quello della «speranza». Sono queste persone stesse che manifestano la «gioia di vivere» nonostante i gravi fardelli da portare. Sono gente normale, ma con qualcosa di speciale.
Il loro messaggio è soprattutto un invito a «guardare oltre» per sapere scorgere le piccole bellissime cose di cui la vita è costellata e delle quali non sempre ci rendiamo conto.
siamo circondati da persone speciali, che non si servono delle proprie qualità umane straordinarie per svettare su chi, come noi, fatica a districarsi tra i mille problemi del quotidiano: sono persone che ci trasmettono, con la semplicità del loro sorriso e del loro raccontarsi, una gioia sincera, profonda e contagiosa.
(L’autrice)
Punti forti
Storie vere e testimonianze di persone che vivono situazioni di difficoltà, disabilità e malattia, caratterizzate dal senso della speranza che va oltre la sofferenza.
Vengono spesso citate e descritte molto opportunamente le attività significative di associazioni e/o comunità come: Comunità di Sant’Egidio, R.a.Vi (Ricominciare a vivere), Scout, La Piccola Casa della Pivina Provvidenza del Cottolengo ecc.
Destinatari
Educatori/Studenti/Parrocchie
Sacerdoti/insegnanti/associazioni/gruppi
Per chi fa volontariato (Anno delVolontariato)
Autrice
Chiara Bertoglio è nata nel 1983, inizia lo studio della musica a tre anni si diploma in pianoforte all’età di 16 anni e ottiene inoltre diplomi in Svizzera, in Inghilterra e nell’ambito dei Corsi triennali di perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma. Attualmente studia per un PhD (dottorato di ricerca) presso l’Università di Birmingham (UK). È concertista, insegnante di pianoforte e ha partecipato a concerti e a programmi radiofonici e televisivi in Italia e in tutta Europa. Collabora con testate prestigiose come Panorama, e La Vita del Popolo di Torino. Tra le sue pubblicazioni: Voi suonate amici cari (ed. Marco Valerio Editore 2005); Per sorella musica (Effatà 2009); Logos e musica: Ascoltare Cristo nel bello dei suoni (Effatà 2009).
Il volume presenta un’antologia di testi che cantano l’amore nelle sue diverse manifestazioni.
Gli autori – celeberrimi – da cui sono tratti i brani appartengono a varie epoche e culture. Sono presenti, per esempio, testi di Neruda, Saba, Gibran, Tagore, Alda Merini, Tolstoj, Shakespeare, Hermann Hesse, Leopardi, Petrarca, Dante, García Lorca, Dino Campana, Etty Hillesum, oltre che brani scritturistici.
Ognuno offre uno sguardo originale sull’amore, che diventa una sorta di inno all’amore stesso.
Le suggestioni del testo, che si articola in cinque sezioni (Amore in silenzio, Amore in viaggio, Amore in volo, Amore in piena, Amore in canto), sono raccolte ed espresse da foto a colori che rappresentano un commento «visivo» ai brani riportati.
Punti forti
La notorietà e autorevolezza degli autori selezionati.
Destinatari
Per chiunque voglia fare un piccolo regalo di qualità a un prezzo contenuto.
Il libro è adatto a qualunque situazione celebri l’amore (in particolare i matrimoni).
Curatrice
Isabella Farinelli ha iniziato con Kahlil Gibran la propria attività di traduttrice e consulente editoriale, che l’ha condotta a divenire la curatrice dell’edizione italiana di quasi tutte le opere dello scrittore libanese. Per Paoline ha curato, tra gli altri: Il profeta (20104), Le parole dell’amore (20032), Le parole dette (20106), Le parole non dette (200913), Parole sussurrate (200812), Le parole dell’amicizia (20072), Mio amato profeta. Lettere d’amore di Kahlil Gibran e Mary Haskell (2007). Nel 2009 ha pubblicato, in questa stessa collana, l’antologia di autori vari Canto alla vita. Attualmente dirige l’Archivio storico diocesano di Perugia, associando l’attività di ricerca alla produzione letteraria e saggistica.
Un giovane avvocato, Bartolo Longo, dopo una vita piuttosto allegrotta e deviata, si converte. Cerca di farsi una famiglia sua ma, inspiegabilmente, ogni volta che sta per sposarsi si verificano avvenimenti tali per cui tutto finisce nel nulla.“Mi farò religioso”, pensa il giovane. Ma in convento non lo vogliono. Gli dicono: «Ci sono disegni di Dio su di te che devono compiersi». Quali? Finché un giorno si fa luce nel suo cuore e nella sua mente e comprende finalmente quale sarà il suo futuro.
Una giovane donna della nobiltà partenopea, Marianna De Fusco. Sposa felice con cinque bambini, rimane vedova per la morte prematura del marito, il conte De Fusco. Dopo questo dolore, la giovane decide di dedicarsi esclusivamente ai figli e alle opere di carità. E cura una intensa vita spirituale.
L’incontro casuale con l’avvocato Longo la coinvolge in un progetto per bambini orfani e abbandonati, e alla costruzione di una piccola chiesa che, invece, evolverà nella costruzione dell’ormai celebre Santuario della Madonna di Pompei e delle opere a favore dei bisognosi. Ma per poter lavorare in pace in questa missione, i due dovranno sposarsi.
È una storia complessa ma ricca di interventi della Provvidenza nei percorsi degli uomini, non sempre allineati a quelli di Dio. Soprattutto è una storia sulla presenza di Maria in questa città che diventa uno dei poli di devozione mariana più amati al mondo.
Punti forti
Una pagina di Vangelo vissuta in modo radicale da una coppia di laici.
Una grande testimonianza di solidarietà sociale e di carità evangelica nonostante notevoli difficoltà.
Una figura femminile di grande rilievo umano e apostolico.
Aspetti storici e culturali di un’epoca.
Destinatari
A quanti desiderano conoscere percorsi significativi di vita.
autrice Beatrice immediata, delle Figlie di san Paolo, laurea in Pedagogia, studi sulla comunicazione di massa, lunghi anni di docenza in vari Istituti, collaborazioni a riviste, trasmissioni radiofoniche e televisive. Attualmente è redattrice nel Centro Paoline Editoriale Libri Milano. Ha pubblicato per la stessa Editrice: Dicci chi sei. Riflessioni sulla figura del Cristo e dintorni (2001), Un apostolo senza frontiere. Don Bernardo Antonini (2005), Le ali dell’oggi e altri shorts (2007), La canzone del deserto (2007), Un biglietto per Pechino (2007), Giuseppe Moscati. Un uomo, un medico, un santo (20113). La memoria delle cose. Pagine di vita (2010), Piccole storie dalla parte della speranza (2010).
Il corpo è mezzo di conoscenza della personalità. Le posture, i gesti, le modalità espressive del corpo umano sono rivelazione di una storia che è dentro di noi.
L’Autrice – danzatrice professionista, coreografa e psicoterapeuta –, ha ideato un metodo formativo («Armonia e Danza») che fonde insieme la crescita nella tecnica corporea e lo sviluppo emotivo-cognitivo-relazionale della psiké. Il metodo (illustrato nella I parte del libro) intende proprio aiutare genitori e figli a sviluppare la creatività, per crescere, per affrontare difficoltà scolastiche, familiari, di gruppo; per imparare a risolvere problemi di relazione.
Nella II parte del libro, l’Autrice prende in considerazione alcuni temi o esperienze (corredate da relativi esercizi): punti di riferimento su cui lavorare per un efficace sviluppo della personalità:
i valori, come punti di partenza per una crescita armoniosa; le emozioni, da riconoscere, accogliere, condividere, trasformare; i colori, quali stati d’animo in movimento; le favole, che efficacemente parlano a bambini e adulti.
«Uso l’arte per cercare, per muovere le emozioni, guarire le mancanze e dare ordine e senso all’esistenza... La mia ricerca non è un percorso facile da intraprendere, né da accogliere nell’immediatezza, ma è una via dove un bambino/a, adolescente, giovane adulto, può trovare un punto di partenza, di riflessione, di esperienza che rimarrà dentro di lui per tutta la vita».
(Lucia Chemello)
Punti forti
Gli esercizi descritti rendono immediata-
mente fruibili le indicazioni teoriche e possono suggerire idee per realizzare coreografie, feste, recite e giochi, in famiglia e a scuola.
Presentazione di alba Marcoli e postfazione di umberto Galimberti.
Competenza dell’autrice che ha tenuto laboratori esperienziali all’annuale Festival dell’educazione di Rovereto.
Destinatari
Genitori/famiglie/insegnanti scuole materne e primarie/educatori.
Scuole di danza...
Autrice
Lucia Chemello, psicologa, psicoterapeuta a indirizzo analitico junghiano, fa parte dell’Associazione italiana di psicologia analitica (A.I.P.A.). Coreografa e insegnante di danza contemporanea, è creatrice del metodo di Armonia Corporea che è la sintesi tra l’esperienza artistico-creativa della danza e la ricerca e lo studio della psicologia del profondo. Vive e lavora a Vicenza, dove ha fondato il Centro Armonia e Danza.