
Per vivere bene la vita di coppia occorre non solo armonizzare la vita sugli aspetti pratici e quotidiani come l’uso del denaro, l’educazione dei figli, i lavori domestici, la carriera lavorativa, ma occorre far spazio a gesti d’amore, altrimenti si entra in momenti di crisi. I pensieri di questo libretto vogliono trasmettere quella saggezza che può aiutare le coppie a vivere nel mutuo rispetto, nella fedeltà e nell’aiuto reciproco e a mantenere vivo il loro amore.
L’argomento che riguarda la psicologia e la crescita della persona nella sua identità e relazioni, suscita molto interesse nel pubblico di tutte le età.
L’AUTRICE
Kass Perry Dotterweich è redattrice presso la Liguori Publications. È esperta consulente matrimoniale e vive con il marito e sei figli a St. Luis, Missouri (USA).
L’ILLUSTRATORE
R.W. Alley illustratore per la Abbey Press Elf-Help Books, illustra e scrive libri per bambini. Vive a Barrington, Rhode Island, con la moglie, una figlia e un figlio.
ARGOMENTO
Per coloro che vogliono mandare un messaggio positivo e simpatico a una persona cara.
Per accompagnare o fare un dono con un contenuto delicato e profondo, che tocca i valori della vita.
DESTINATARI
Giovani, e tutte le persone che desiderano migliorare la loro vita attraverso un processo di auto-aiuto, che non si riferisca solo all’aspetto psicologico, sociale e relazionale, ma anche a quello spirituale.
I diritti della famiglia sono oggi seriamente minacciati in molti modi e un po’ ovunque. Vecchie e nuove fragilità interne si combinano con attacchi provenienti dall’esterno: povertà, movimenti migratori, precarietà del lavoro, persecuzioni religiose rendono la vita familiare particolarmente difficile. A questi fattori si aggiunge la sfida antropologica e valoriale di una società schiacciata dalla mercificazione delle relazioni e delle persone: i legami sembrano perdere progressivamente significato; sembrano vincere il consumismo, il relativismo, l’individualismo. La fuga dalla responsabilità genitoriale è fenomeno sempre più frequente. Le famiglie si sentono sole, abbandonate, in una società che pare voler fare a meno della famiglia. Eppure famiglia e società sono legate indissolubilmente da diritti e doveri. Ma quali sono i diritti della famiglia oggi realmente necessari e tuttavia minacciati? Alla luce della Carta dei diritti della famiglia – promulgata dalla Santa Sede nel 1983 e il cui testo integrale è opportunamente «disseminato» nel libro –, con linguaggio semplice e familiare gli autori propongono una verifica del grado di attuazione dei singoli diritti, con attenzione specifica, ma non esclusiva, al nostro Paese. Da uno scenario per certi versi sconsolante emerge l’urgenza di trasformare i «diritti sulla carta» in concreti diritti di cittadinanza, per consentire alle famiglie di continuare a creare il futuro e costruire una società più umana.
Francesco Belletti, sociologo, sposato con Gabriella Ottonelli, è direttore del CISF (Centro Internazionale Studi Famiglia) di Milano, membro del comitato di direzione del mensile Famiglia oggi e autore di numerose monografie e pubblicazioni scientifiche. Dal 2009 è presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari. Svolge attività di ricerca, consulenza, docenza e formazione in campo sociologico, in ambito privato e universitario, con particolare interesse a politiche sociali, dinamiche del privato-sociale, tematiche familiari.
Al Jawara vuol dire “gioiello” ed è il nome di un cammello molto speciale. A differenza di tutti gli altri cammelli, infatti... ha ben tre gobbe! E poi, come rivelato da un vecchio saggio, è destinato a incontrare il misterioso Re dei re. Il giovane Aziz e Al Jawara intraprendono un avventuroso viaggio che li condurrà, insieme a tre saggi d’Oriente, fino al Re dei re. E scopriranno che si tratta di un bambino appena nato a Betlemme in una grotta. Verso Betlemme è una proposta teatrale con sei canzoni per festeggiare il Natale attraverso il gioco del teatro e della musica. Una storia simpatica e avvincente per rinnovare l’evento della nascita di Gesù, ritrovando l’atmosfera magica della festa e riflettendo nello stesso tempo sui temi della diversità e dell’accoglienza.
Contenuto del CD: Sei canzoni e relative basi musicali.
Contenuto del libro: Copione teatrale, testi e spartiti delle canzoni.
Titoli brani:
Il caravanserraglio - Nel souk - Il Re dei re - Vola nel cielo una stella - Un grande destino - Ora è Natale - Basi musicali delle canzoni.
Il testo affronta il delicato argomento dell’educazione affettiva e sessuale delle persone con disabilità intellettiva. Argomento tabù fino a una ventina di anni fa e ora, al contrario, oggetto di molte proposte educative, spesso le une agli antipodi delle altre.
Con questo volume l’Autore intende fare chiarezza e rispondere a una serie di domande fondamentali, in modo che genitori ed educatori possano orientarsi ed esplicare la loro azione educativa con semplicità e serenità, superando dubbi, ansie, disorientamento:
- Quali sono le caratteristiche della sessualità umana?
- Qual è il rapporto tra affettività e sessualità?
- È possibile educare le persone con disabilità intellettiva alla vita affettiva e sessuale? Verso quali mete e con quali modalità?
- Qual è il ruolo dei genitori e degli educatori? Quali le modalità e gli strumenti per il raccordo tra genitori ed educatori?
- Quali possibili risposte educative alle manifestazioni sessuali?
- Perché è decisiva la comunità educativa?
Si tratta dunque di un vero e proprio manuale, che non offre risposte preconfezionate, ma aiuta a scegliere gli itinerari educativi, a valutare le proposte che possono arrivare da più parti, a diventare cioè più consapevoli e perciò più (cor)responsabili, senza paure irrazionali ma anche senza certezze semplicistiche.
L’AUTORE
Vittore Mariani, pedagogista, è docente presso la facoltà di scienze della formazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano e a Brescia. Collaboratore del Centro Studi e Ricerche sul disagio e le povertà educative presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano, è consulente di realtà promoventi servizi alla persona e di associazioni familiari. Relatore a molti convegni in Italia
e in Svizzera, è autore di numerose pubblicazioni.
Il testo scritto da Pavol Strauss nel 1948, è diviso in due parti. Nella prima, attraverso alcuni piccoli saggi, egli propone una acuta riflessione sulla condizione umana e sul significato dei nostri atteggiamenti verso Dio, verso noi stessi e verso il mondo. Da qui egli indica al lettore il modo per intraprendere la strada di un profondo rinnovamento interiore. L’Autore affronta temi quali il nostro timore per il futuro, la sincerità, la libertà, il male, la sofferenza, la preghiera, l’anima. La seconda parte del libro è costituita da una raccolta di pensieri, frasi, aforismi in forma di diario, su temi esistenziali e di fede. Spiccano: le riflessioni sull’essere davvero cristiani, la lettera a una coppia appena sposata, gli auguri di matrimonio al fratello... Strauss è stato un appassionato ricercatore di Dio e un maestro dei valori spirituali. L’evento chiave che ha segnato la sua vita è stata la conversione al cristianesimo: da quel momento lo scrittore ha messo tutto il suo impegno per seguire Cristo in un costante lavoro su se stesso e nell’amore verso il prossimo.
Questo libro coinvolge il lettore nello stesso entusiasmo dell’Autore. Per diventare davvero cristiani.
L’AUTORE
Pavol Strauss (1912-1994), medico, pianista, filosofo, pensatore, traduttore e soprattutto poeta e scrittore, ci ha lasciato un’immensa produzione di opere saggistiche, aforistiche, prosa e versi (non ancora conosciute in Italia). Nato nella regione centrale della Slovacchia da una famiglia colta di origine ebraica, nel 1942 abbraccia definitivamente la fede cattolica grazie anche alla esemplare testimonianza della famiglia Munk, interamente distrutta dalla follia dei campi di sterminio. è considerato un maestro di vita spirituale.
Fra le innumerevoli agiografie di santa Rita da Cascia (1381-1457), questa si distingue per la sua lineare semplicità. I fatti salienti della vita di Rita vengono raccontati in modo coinvolgente e immediato: la nascita da genitori in età avanzata, il miracolo delle api su lei neonata, il suo matrimonio con il giovane ufficiale, la nascita di due gemelli, la morte violenta del marito e la morte per malattia dei figli, da lei invocata per non permettere che si macchiassero del sangue della vendetta, la sua entrata nel convento delle suore agostiniane di Cascia, il segno della spina sulla fronte, il miracolo della fioritura della rosa in pieno inverno. Originale è l’accorgimento di far raccontare la storia a un falegname contemporaneo di Rita: Cecco Barbari, realmente citato nei documenti dell’epoca. Persona schietta e di assoluta semplicità di cuore, egli rimane colpito dall’eccezionalità e dalla modestia di questa figura femminile, in cui la forza di carattere e l’intensità della fede raggiungono alti vertici. La scelta di dare voce a questo personaggio è stata determinata dalla volontà di rendere il racconto
più semplice e diretto possibile, comprensibile anche ai più piccoli. La voce narrante ha permesso di ricostruire ambienti, situazioni storiche e personaggi con maggiore e più diretta credibilità.
L’AUTORE
Nato in provincia di Caserta nel 1952, vive e lavora a Viareggio (Lucca). Poeta e scrittore, ha lavorato come autore radiofonico per diversi anni in radio private ed emittenti televisive. Autore non convenzionale e creativo, ha pubblicato svariati libri, soffermandosi prevalentemente sulle storie di vita delle persone comuni e su quelle dei santi. Da sempre affascinato e devoto
a santa Rita da Cascia, ha pubblicato Margherita Lotti. Santa Rita da Cascia (San Paolo, 2011), tradotto anche in portoghese.
Igino Giordani (Tivoli, 24 settembre 1894 - Rocca di Papa, 18 aprile 1980), nato da famiglia artigiana, è figura rappresentativa della vita ecclesiale, culturale e politica dell’Italia del secolo XX. Combattente eroico della prima guerra mondiale, antifascista, pioniere della Democrazia cristiana con Sturzo e De Gasperi, sposato e padre di famiglia, amico di Paolo VI, la sua vita è stata innanzi tutto un intenso impegno ecclesiale, esplicato da giornalista, scrittore, testimone, incidendo in ambienti culturali italiani ed esteri. Lo storico francese della Chiesa, Daniel- Rops, lo paragonava a scrittori francesi quali L. Bloy e C. Péguy. Nonché al grande europeo T. Moro. Nel settembre 1948, Giordani ricevette a Montecitorio Chiara Lubich, fondatrice del nascente movimento dei Focolari, a cui aderì subito, colpitone dalla spiritualità. Ne mise in luce aspetti interiori e sociali, fino a diventarne «cofondatore». Negli ultimi anni della sua vita, ne curò in particolare l’attività ecumenica. È una traduzione dal francese.
Gli autori
Jean-Marie Wallet, francese nato nel 1941, sposato, padre di tre figli e nonno di tre nipotini, è stato professore di Inglese all’Università di Angers. Ha organizzato e diretto vari programmi europei di collaborazione universitaria, in particolare con la Romania. Traduttore dall’inglese e dall’italiano in francese, collabora con Nouvelle Cité, editrice del movimento dei Focolari, a cui appartiene dagli anni Sessanta. Ha avuto modo di conoscere bene la personalità di Igino Giordani.
Tommaso Sorgi, già docente di sociologia, è stato deputato al Parlamento italiano dal 1953 al 1972. Autore di numerosi articoli e libri di sociologia politica e religiosa, è uno specialista di Igino Giordani, di cui è stato collaboratore quando venne creato il movimento «Umanità Nuova», espressione dei Focolari in campo sociale, culturale, economico e politico. Dal 1985 al 2010 ha diretto il Centro studi Igino Giordani in Italia.
Le dieci meditazioni di cui si compone il testo sono incentrate sulla parola di Dio riguardante il profeta Elia, il cosiddetto Ciclo di Elia, che si estende dal capitolo 17 di 1Re al capitolo 2 di 2Re con i suoi celebri episodi, tra cui: il nutrimento del profeta da parte dei corvi, l’ospitalità offertagli dalla vedova di Sarepta,
i conflitti con il re Acab e la regina Gezabele, la sfida con i sacerdoti di Baal, la manifestazione di Dio sul monte Oreb, la chiamata del profeta Eliseo, la sua ascesa in cielo sul carro di fuoco. Elia, estremo difensore della fede del popolo d’Israele, viene proposto come punto di riferimento per riscoprire il significato pieno della fede. Le meditazioni offrono puntuali e forti provocazioni per dare all’identità cristiana un maggiore impulso di significatività, fedeltà e radicalità. Con un linguaggio coinvolgente, capace di favorire un processo di identificazione e di attualizzazione, viene sviluppato il tema centrale, che può essere così sintetizzato: educare alla fede e vivere la sua profezia nella vita della Chiesa di oggi, dentro un contesto sociale che tenta sempre più di prenderne le distanze. Elia ci sollecita a rileggere la nostra vita che in quanto cristiani siamo chiamati a vivere, contemporaneamente, davanti a Dio e davanti agli uomini.
L’AUTORE
Giuseppe Alcamo è cappellano del monastero di clausura San Michele Arcangelo a Mazara del Vallo (TP) e docente di Catechetica alla Facoltà Teologica di Sicilia.
Ha pubblicato: La Catechesi in Sicilia dal Concilio Vaticano II al Giubileo del 2000 (San Tommaso - LDC, 2006); La “sicura bussola” della Chiesa. La recezione del Concilio Ecumenico Vaticano II e i Convegni ecclesiali nelle Chiese siciliane (Il pozzo di Giacobbe, 2008); La Chiesa educa all’incontro con Gesù. Schemi di catechesi bibliche (LDC, 2011); Nella pienezza del tempo (Libreria Editrice Vaticana, 2011).
In particolare con Paoline: Noi ragazzi di oggi (2009); Associazioni e movimenti ecclesiali. Formazione, catechesi e dinamiche educative (2011); (a cura di) Il compito educativo della catechesi. Il contributo del Documento di base (2011); Abbiamo incontrato il Signore (2012).
Il libro presenta pensieri, riflessioni e ricordi di don Ferrero Battani sui temi fondamentali della vita e sulla sua esperienza personale di parroco. Senza mai assumere toni cattedratici e senza banalizzare le domande esistenziali che molti si pongono, don Ferrero racconta in prima persona la propria esperienza attraverso gli incontri con quanti, con le parole o con i silenzi, con l’accoglienza o con il rifiuto, lo interpellano, creando occasioni di dialogo.
Tra i temi affrontati: la donna come vertice di tutta la creazione; la preghiera come consapevolezza che Dio sta accanto all’uomo; la gioia come valore centrale del Vangelo; il mistero del dolore nel mondo; il sacerdozio come vocazione alla paternità.
«Quello che più mi ha colpito della sua vita», scrive la curatrice Paola Vivarelli, «è la capacità di fare tesoro di ciò che ogni giorno accade intorno a noi, di trovare nella realtà più vicina lo spunto per andare avanti».
L'autore
Ferrero Battani (1931-2013) entrò in seminario a soli undici anni, seguendo una passione che sentiva fin da piccolo. Diventato sacerdote a ventitré anni, fu cappellano a Lamporecchio (PT). Dopo tre anni divenne pievano di Valdibure e, in seguito, parroco di Santomoro. È stato cappellano in fabbrica, assistente scout e insegnante di religione per più di trent’anni prima alle Mantellate e poi al liceo scientifico di Pistoia.
È la prima biografia di Caterina da Siena, scritta poco più di un decennio dopo la sua morte. L’opera di Raimondo si presenta suddivisa in tre parti con due prologhi. Le parti prima e seconda formano un’unità in sé completa e rispettano uno schema di composizione omogeneo con l’indicazione precisa, al termine di ogni capitolo delle fonti a cui l’autore ha attinto. Si comprende bene che Raimondo portò a termine soltanto a fatica la terza parte, dedicata alla morte
e alla santità di Caterina, infatti, dopo aver trattato già nel capitolo secondo delle morte di Caterina, per mantenere la struttura generale dell’opera, dovette riempire i capitoli successivi con la sua traduzione latina di parti del Libro della divina dottrina, con il cosiddetto Testamento spirituale e con storie di miracoli successivi alla morte della santa, fino a che nel capitolo conclusivo, poté ricapitolare l’intera vita. In questo capitolo inserisce un’ampia relazione della missione politica di Caterina a Firenze, che egli aveva dovuto già trattare nella seconda parte per la sua funzione narrativa». «È la vita di una santa da Raimondo conosciuta e diretta per sei anni! E quale santa!» (Taurisano). Vita ascetica, opere di pietà, estasi mistiche, opere di mediazione politica e di pace tra famiglie e stati, opera di conversione verso i grandi, papi compresi! Questa è la biografia di Caterina.
Caterina è stata proclamata “Dottore della Chiesa” nel 1970 e “compatrona d’Europa” nel 1999.
L’AUTORE
Raimondo da Capua, o delle Vigne (1330 ca. - 1399), dell’Ordine dei Frati Predicatori, divenne Maestro Generale dell’Ordine stesso nel 1380 e ne promosse una radicale riforma. Dopo fra Tommaso della Fonte fu il principale confessore e allo stesso tempo discepolo di santa Caterina da Siena, di cui redasse in latino tardo medievale la biografia (Legenda maior, 1393) che contribuì notevolmente a diffonderne il culto.
IL CURATORE
Angelo Belloni è nato a Modena e svolge il ministero presbiterale nella Diocesi di Novara. Ha conseguito il dottorato in teologia presso la Pontificia Università San Tommaso in Roma. Ha curato diverse pubblicazioni sulla vita le opere e la spiritualità di S. Caterina da Siena.
LA TRADUTTRICE
Antonietta Lamorte è nata a Melfi (Pz) si è laureata in lettere e filosofia all’Università di Napoli. Ha accompagnato la carriera di insegnante con quella di scrittrice e di studiosa dell’opera cateriniana. Ha pubblicato diverse opere di carattere agiografico e di spiritualità.