
Secondo l'autrice, la salute si può definire con tre parole: essere se stessi. La salute deve essere intesa pertanto come salute integrale della persona, come armonizzazione di tutte le dimensioni espressive dell'essere umano: fisiche, emotive, psichiche, spirituali. Il benessere fiorisce quando si è sgombrato il terreno dell'anima da ogni residuo personale egoistico. La malattia non esiste in natura, non ha vita propria, ma è il risultato di una devianza da sé, di una disarmonia dell'individuo, di una negazione di sé. Una vita sana è il risultato di una nostra personale ricerca, di una elaborazione integrale di noi stessi, di un ascolto delle nostre reali necessità.
L'on zon su è il massaggio del piede secondo la scuola del maestro Mak Zi, che nel 500 a.C. ordinò le conoscenze antiche e iniziò una tradizione di massaggio di grande efficacia. La pratica dell'on zon su per la salute, in senso ampio, può essere utilizzata anche a fine terapeutico; "il piede è lo specchio degli organi interni". Il maestro taoista e medico tradizionale di Ming Wong, che appartiene alla 100a generazione della trasmissione dell'insegnamento di Mak Zi, presenta in questo volume i principi e la pratica dell'on zon su, con riferimenti storici e mitologici.
E' stato così che l'affascinante storia di Amigdar, ovvero il "messaggio metapsichico" del Faraone effigiato nella "Grande Sfinge", la storia del suo Paese e dei suoi usi e costumi è tornata lentamente alla luce in oltre due anni di comunicazioni medianiche. La seconda parte del libro potrebbe rappresentare una tappa fondamentale non solo nella storia della parapsicologia: la rivelazione dell'esistenza e la precisa ubicazione di una "città sotterranea" assolutamente sconosciuta a storici e archeologi.