
Il saggio dell'autore, frutto di uno studio durato più di un quarto di secolo, ci permette di penetrare nella vita reale e segreta di un genio che cercò per tutta la vita le manifestazioni del divino e del sacro dell'universo. All'interno del saggio si scopre un Newton alchimista, profeta, teologo, filosofo, e potremo intuire quale fu l'effettiva spinta interiore che lo costrinse a perseguire la ricerca della Verità.
"Il messaggio ritrovato" è un'opera destinata agli uomini e alle donne predisposti a credere all'incredibile. In più di 5000 aforismi e pensieri, questo libro parla di un'unica cosa, in termini sempre diversi e con un linguaggio attuale. È un testo laboriosamente intessuto con la pura materia della vita, tracciato con precisione, ove ciascuna parola è posta intenzionalmente e pesata con esattezza, come una quintessenza pazientemente distillata goccia a goccia. Questo libro, come qualsiasi altro, può leggersi dall'inizio alla fine, ma si può anche aprirlo a caso per leggere i versi che così si manifestano, oppure introdurre nel libro chiuso un tagliacarte e leggere il versetto indicato dalla punta. Così, il testo si aprirà al lettore e questi ne otterrà un insegnamento o una risposta alla domanda che aveva formulato, poiché questo è un libro vivo che sempre parla e risponde a quelli che lo cercano con semplicità e senza malizia, perché non si rivolge all'intelligenza raziocinante, ma "all'intuizione e alla memoria profonda" (XIX, 3) e contiene una luce che può esumare la luce sepolta in ciascuno di noi.
Questo libro espone in maniera sintetica e pratica le cure millenarie codificate da santa Ildegarda suddividendole in questo modo: le sei regole della vita; la conoscenza delle proprietà terapeutiche dei cibi; il ritmo naturale del sonno e della veglia; i sistemi per curare e purificare corpo, anima e spirito; i farmaci a base di piante, erbe, cereali e pietre preziose, adatti alla cura di ogni tipo di infermità.
In un'ottica antroposofica, le avventure del personaggio collodiano possono essere lette come un passaggio dal corpo astrale all'anima senziente e poi all'anima cosciente per arrivare, dopo la totale purificazione dall'astrale, al sé spirituale: un movimento verso la libertà attraverso la coscienza dell'io.
Viktor Frankl, medico e psichiatra, visse e si formò in quella Vienna che aveva visto nascere la psicoanalisi di Sigmund Freud e la psicologia individuale di Alfred Adler. La sua logoterapia è considerata la terza scuola viennese di psicoterapia. Viktor Frankl ha attraversato tutto il XX secolo, ha vissuto una vita piena, tragica (sopravvisse all'Olocausto nel quale persero la vita tutti i suoi cari), e al tempo stesso esaltante ed esemplare, e ha creato un movimento di pensiero e una tecnica terapeutica.
Le testimonianze e le storie raccolte in questo volume, scritte da medium, mistici e teologi ma anche da persone comuni, saranno di conforto per chi ha perso il proprio fedele compagno a quattro zampe. Secondo gli autori è possibile ritrovare l'amico cane o gatto, continuare ad amarlo, parlargli, perché la vita sulla Terra non è che un passaggio che prepara alla vera vita. In "Anche gli animali vanno in paradiso" si trovano a fianco dei testi noti (da Allan Kardec a Rosmary Altea, da don Mario Cacciani a Margherita Hack) storie di quotidiano amore, che ognuno può sentire vicine alla propria esperienza quotidiana.