
Fjällbacka sta per lasciarsi alle spalle un altro dei suoi lunghi inverni silenziosi, e nella Giunta cittadina c'è chi è ansioso di attirare l'attenzione sul piccolo centro della costa. Quale occasione migliore di un reality show, con telecamere piazzate dovunque a riprendere luoghi e persone che entreranno nelle case di decine di migliaia di telespettatori? La proposta è approvata, i riflettori puntati, ma l'arrivo del cast crea non poco scompiglio, tanto più che il produttore, consapevole che gli scandali aumentano l'audience, si diverte ad alimentare le tensioni tra i concorrenti. Ma il trambusto mediatico rischia di assorbire anche le risorse della polizia, e il vicecommissario Patrik Hedström, già distratto dai preparativi per il suo matrimonio con Erica, è in affanno: le indagini su una donna morta in circostanze sospette vanno a rilento. Cercando faticosamente di mettere insieme i pezzi di un caso dai mille colpi di scena, tra minacce, segreti e sterili menzogne, Patrik trova un diario e vecchi ritagli di giornale che potrebbero contenere indizi preziosi. E anche un collegamento con un caso molto simile avvenuto solo qualche anno prima. Non gli resta che insistere, per arrivare ad aprire una breccia nel muro di silenzio che la piccola comunità di Fjällbacka erge a difesa della propria immagine, che vuole conservare irreprensibile.
Sulle coste svedesi, in un freddo mattino d'inverno, da un peschereccio che si fa strada tra la neve viene avvistato un gommone di salvataggio: a bordo ci sono due cadaveri. Le indagini portano l'ispettore Wallander a est: la polizia di Ystad ha le prove che i due uomini sono stati uccisi e che l'imbarcazione veniva dalla Lettonia. Kurt Wallander parte per Riga: non passerà molto tempo prima che si renda conto di essere vittima di una cospirazione legata ai drammatici cambiamenti politici dei Paesi Baltici: la caduta dell'Unione Sovietica è ormai consegnata alla storia, ma in Lituania, ora stato sovrano, alcune forze di potere lavorano nell'ombra in accordo con la mafia russa.
Axel Steen, l'ispettore più spregiudicato e irriverente del corpo di polizia danese, è tormentato da ricordi che non vogliono lasciarlo in pace. In un'estate particolarmente calda, una denuncia per stupro ha riaperto un vecchio caso di omicidio mai risolto: una ragazza di diciotto anni, strangolata e ripescata in un laghetto di Orstedspark, l'area verde più hot di Copenaghen. Un caso che per Axel è diventato un'ossessione e che, quattro anni prima, gli aveva rovinato il matrimonio ed era quasi costato la vita a sua figlia. Pochi confronti, trascurati nel tempo per incuria della polizia e diffidenza delle vittime, gli bastano per mettere in relazione tra loro diversi episodi di violenza analoghi: il bilancio è di dodici anni di stupri e un assassinio. Potrebbe essere il caso più importante che l'anticrimine abbia mai avuto per le mani. L'indagine lungo i labirinti bui dell'alternativo quartiere di Norrebro, sulle orme di un criminale seriale, diventa per Axel una questione di sopravvivenza. Spinto dal desiderio di riparare qualcosa di sbagliato, si getta in una frenetica caccia al colpevole con la rabbia - e i metodi non necessariamente allineati - che delinquenti e colleghi conoscono bene. Uno sbirro che fuma hashish, con la costante paura di morire, che vuole mettere un punto a quelle orribili storie di abuso e abbandono, sperando di riportare l'ordine. Per le strade e dentro di sé.
Nella moltitudine di isole e isolotti che si estende a perdita d'occhio al largo di Stoccolma, Körso è da sempre terreno proibito. Per molti anni quella piccola isola dominata da un'alta torre ha ospitato il durissimo addestramento di un celebre corpo di truppe scelte, rimanendo interdetta ad abitanti e turisti dell'arcipelago. Anche Thomas Andreasson, di nuovo in servizio all'anticrimine di Nacka, dal quartier generale di quel reparto d'elite si è per lo più tenuto alla larga, ma ora è lì che lo portano le indagini sulla morte sospetta di uno studente di psicologia, trovato impiccato nella sua stanza. Marcus Nielsen, ventidue anni, lavorava a una tesina sull'ambiente militare e stava raccogliendo materiale sui soldati dell'Artiglieria costiera che stazionavano a Körso. E forse è proprio in quel luogo, che solo uno stretto separa da Sandhamn e di cui nessuno sembra sapere nulla, che vanno cercate le ragioni della sua morte. Thomas decide di approfondirne la storia e si rivolge a Nora: chi meglio di lei, l'amica d'infanzia che nell'arcipelago ha trascorso ogni estate della sua vita, potrebbe aiutarlo nelle ricerche? Nora ha alle spalle un divorzio faticoso, ed è ben felice di potersi distrarre. In un'appassionante caccia alla verità sullo sfondo magico di una natura incantevole, Thomas e Nora intuiscono che il male del presente ha le sue radici nei drammatici segreti che l'isola custodisce. Segreti su cui, negli anni, in troppi hanno taciuto, alimentando una furia cieca che ora esige la propria vendetta.
Siglufjörður, cittadina di pescatori nel punto più a nord dell'Islanda, accessibile dal resto del paese solo attraverso un vecchio tunnel, è soffocata dalla morsa dell'inverno. La temperatura è ben al di sotto dello zero, il vento scuote le tegole, e la neve che cade incessante da giorni la fa sembrare un luogo incantato dove tutto può succedere. Finché qualcosa di inaspettato succede davvero. Una giovane donna viene ritrovata in un giardino priva di sensi, in una pozza di sangue. Un vecchio scrittore muore nel teatro locale in seguito a una caduta. Ari Þór, ex studente di teologia diventato poliziotto quasi per caso, si immerge nell'indagine malvolentieri, stretto tra la nostalgia della fidanzata rimasta a Reykjavík e la diffidenza di una comunità che fa fatica ad accoglierlo. In un clima di tensione claustrofobico, dovrà imparare a farsi largo tra l'attenzione morbosa della stampa e i segreti dei residenti, a convivere con le bufere sferzanti e a trovare la strada della verità in un buio senza fine.
Al porto di Stoccolma, tra le macerie rimaste sulle banchine dopo che un violento uragano si è abbattuto sulla Svezia, vengono ritrovati i corpi di due uomini assassinati con un colpo di pistola alla testa. Sembra trattarsi di una vera e propria esecuzione, e Annika Bengtzon fiuta lo scoop che potrebbe finalmente dare slancio alla sua carriera; è da tempo che alla redazione della "Stampa della sera" è relegata a correggere bozze durante il turno di notte, e il posto le va stretto. Le indagini parlano di contrabbando, in particolare sigarette, un traffico che punta all'Europa dell'Est e incrocia la strada di Aida Begovic, una giovane disperata e in fuga. Alla sua richiesta di aiuto, Annika le consiglia di rivolgersi alla Fondazione Paradiso, un'istituzione su cui medita di scrivere un articolo - che promette di cancellare il passato delle persone minacciate offrendo loro una nuova identità. Quello che ci vuole per una donna che ha visto troppo ed è braccata da una brutale organizzazione criminale. Mentre una nuova serie di omicidi scuote un'inchiesta che si fa sempre più intricata, Annika, divisa tra l'amore per la sua professione e una vita privata che è ordinata e tranquilla solo nei suoi desideri, segue il suo istinto di giovane reporter e si avvicina alla verità, rendendosi conto che né Aida né la misteriosa Fondazione Paradiso sono davvero ciò che sembrano.
È la vigilia della notte di mezz'estate, la più breve dell'anno, e Annika Bengtzon sta finalmente per lasciarsi Stoccolma alle spalle insieme a Thomas e ai bambini. Le valigie sono pronte, il traghetto per l'arcipelago li attende, quando una telefonata imprevista dalla redazione della "Stampa della sera" la costringe a un repentino cambio di programma: Michelle Carlsson, popolare conduttrice televisiva, è stata assassinata durante la registrazione di un talk-show in un castello del Sörmland, l'elegante e idilliaca regione a sud della capitale. Le vacanze sono annullate e la famiglia insorge, ma l'istinto del reporter prevale, la notizia promette tirature eccezionali e Annika non può che buttarsi a capofitto nella delicata inchiesta sul luccicante mondo della televisione e delle sue celebrità. Al momento dell'omicidio, oltre alla vittima, dodici sono le persone presenti nel castello, e ognuna di loro sembra avere un buon motivo per uccidere. Potere, sesso e ambizione, una miscela esplosiva: a quanto pare, nel mondo vacuo e folle delle star, l'egocentrica e seducente Michelle era la vittima perfetta da sacrificare. Sempre attenta a dubitare di verità troppo facili, Annika, determinata e vulnerabile, indaga portando alla luce relazioni difficili e contraddittorie, tanto più che tra i dodici sospetti ci è finita anche Anne, la sua amica del cuore.
Feng Dexiang, arrestato negli Stati Uniti, promette alle autorità americane di testimoniare in un processo contro un capo di una Triade cinese, a patto che la moglie, Wen Liping, possa lasciare la Cina e raggiungerlo in America. Il governo cinese cede a malincuore alla richiesta, ma quando l'ispettrice Catherine Rohn arriva a Shanghai per prelevare la donna e scortarla oltreoceano, Wen è misteriosamente scomparsa. Vittima di un rapimento organizzato dalla Triade? O il governo cinese ha cambiato idea a proposito della cooperazione con gli Stati Uniti? All'ispettore Chen Cao viene affidato l'incarico di indagare sulla scomparsa di Wen e di accompagnare l'ospite americana per la città, illustrandole quanto di meglio la sua terra ha da offrire.
Pak Jun Do è figlio di una madre scomparsa, una cantante rapita e portata a Pyongyang per allettare i potenti della capitale, e di un padre influente, direttore di un orfanotrofio. Crescendo, si fa notare per lealtà e coraggio, tanto da convincere lo Stato a offrirgli una carriera molto rapida. E per lui comincia un percorso senza ritorno attraverso le stanze segrete della dittatura più misteriosa del pianeta. "Umile cittadino della più grande nazione del mondo", Jun Do diventa un rapitore professionista, costretto a destreggiarsi tra regole instabili e richieste sconcertanti da parte dei suoi superiori per sopravvivere. L'amore per Sun Moon, attrice leggendaria, lo porterà a prendere in mano la propria vita, con un sorprendente colpo di scena. Ambientato nella Corea del Nord dei nostri giorni, il libro di Adam Johnson descrive vita e accadimenti di un moderno Candido in un regime isolato e folle, un vero e proprio regno eremita in cui realtà e propaganda si sovrappongono fino a essere indistinguibili. Romanzo d'avventura, racconto di un'innocenza perduta e romantica storia d'amore, "Il signore degli orfani" è anche il ritratto di un mondo che fino a oggi ci è stato tenuto nascosto: una terra devastata dalla fame, dalla corruzione, da una crudeltà che colpisce a caso, dove esistono anche solidarietà, inaspettati squarci di bellezza, e amore.
Nel giorno di mezza estate, quando la notte bisbiglia e la gente diventa irrequieta, in una terra incantevole ai limiti del mondo, si compie un delitto feroce. Nella chiesa di Jukkasjärvi, piccola località nei pressi di Kiruna, viene ritrovato il corpo martoriato del pastore Mildred Nilsson, una figura controversa che con l'intransigenza delle sue posizioni aveva diviso le anime del paese, attirando odio viscerale e venerazione. L'avvocato Rebecka Martinsson torna a casa per tutt'altre ragioni e, senza volerlo, si trova a dare una mano all'ispettrice di polizia Anna-Maria Mella, rientrata alla centrale dalla sua quarta maternità. Perché si è arrivati a tanto furore? Da che parte sta la ragione? Può davvero la colpa essere attribuita con certezza? Nel corso delle indagini, le due donne devono confrontarsi con l'odio e l'amore ferito che si mescolano in questa terra solitaria e primitiva non lontana dal circolo polare artico, dove per mesi non compare mai il sole e la natura si sveglia d'un tratto rigogliosa di vita. Un nuovo caso per Rebecka Martinsson, in cui Åsa Larsson tratteggia con occhio attento e partecipe la complessità delle relazioni umane, celebrando allo stesso tempo la seduzione della natura incontaminata della sua terra che, quasi ai confini della civilizzazione, ha serbato intatta la forza arcaica dei sentimenti.