
Uno studio non convenzionale della condizione degli ebrei nell'Italia del secondo dopoguerra: la memoria della Shoah, il sionismo, il ruolo della comunità ebraica nella vita della Repubblica. Guri Schwarz (Milano, 1975) ha conseguito il dottorato in discipline storiche presso la Scuola Normale Superiore e attualmente svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Storia dell'Università di Pisa.
Dal processo d'integrazione ai diversi modelli nazionali d'incorporazione dei migranti; dal pregiudizio etnico al razzismo; dalla discriminazione alle misure per contrastarla; per arrivare infine all'ipotesi di una cittadinanza "post" o "transnazionale" e al dibattito in corso sui diritti che la tutelano. Il volume analizza questioni centrali nell'attuale dibattito sociologico e politico, quali la convivenza interetnica, l'identità e i confini, soprattutto in relazione alle migrazioni internazionali che definiscono un modo nuovo di costruire l'identità collettiva e il senso d'appartenenza delle nazioni europee.
Un libro di base per tutti coloro che vogliono avvicinarsi per la prima volta all'economia politica, o vogliono aggiornare o approfondire le proprie conoscenze in materia. Roncaglia illustra in modo chiaro i principali aspetti della vita economica e le principali teorie. Fornisce così elementi di conoscenza e spunti di riflessione sui maggiori problemi economici di oggi: dalla disoccupazione all'inflazione, dalla stratificazione sociale al sottosviluppo, dal sistema monetario internazionale all'organizzazione dell'Unione Europea.
"Lewontin è semplicemente l'uomo più intelligente che abbia mai incontrato. Le sue conoscenze e l'ampia prospettiva umanistica -così rara tra gli scienziati-, la sua scrittura incisiva e attraente (ancora più rara!) ci danno il prezioso dono di accedere alle sue intuizioni, ai suoi ammonimenti, al suo speciale modo di vedere la vita". (Stephenj Gould) "Lewontin è il Voltaire dell'era del Gene assoluto. Oggi che la biologia diventa la nostra scienza dominante e il darwinismo la ricostruzione più accreditata della nostra evoluzione, questo è un libro necessario". (Clifford Geertz) "Lucide e basate su una profonda comprensione di molti settori, queste pagine sono stimolanti e provocatorie, di impressionante qualità e importanza". (Noam Chomsky)
Fate benefiche, visioni di fantasmi dell'aldilà, raduni di streghe nelle notti di luna piena, riti magici, folletti dell'abbondanza e della miseria: figure dell'immaginario e dell'inconscio collettivo indagate nel momento in cui presero forma. Il racconto curioso e ricco di fascino di quella cultura alternativa del sacro, condannata come superstiziosa dalla Chiesa e tuttavia sempre riemergente.
"La definizione che abbiniamo a questo libro è: barocco. Fastoso e immaginifico, opulento e multiforme. Da consigliare a chi ama l'arte, la storia romanzata, il romanzo storico e il feuilleton". (L'Indice) "La vita del Bernini raccontata come un romanzo avvincente". (Lauretta Colonnelli, "Il Corriere della Sera") "Attraversare il ponte degli Angeli, sentire lo scrosciare della fontana a piazza Navona, percorrere il colonnato di San Pietro: sono le opere d'arte le protagoniste di questo bel saggio-biografia-romanzo". (Pasquale Chessa, "Panorama")
Per più di duemila e cinquecento anni il Partenone ha suscitato ammirazione, acceso fantasie, alimentato polemiche. È stato incendiato, bombardato, smembrato, saccheggiato. Rimane una delle meraviglie del mondo che tutti riconoscono immediatamente. Mary Beard, classicista e storica brillante, racconta con gusto la sua costruzione e spiega perché continua a colpirci così profondamente.
Per la prima volta da quando ha abbandonato le caverne, l'umanità si trova di fronte a un emergenza che minaccia il clima della Terra e mette in questione il suo modello di sviluppo. Riuscirà a reagire in tempo? Andrea Pinchera, giornalista, si occupa di ambiente, scienza e storia. Nel 1999 ha ricevuto il Premio Enea "Sviluppo sostenibile".
Argomenti affrontati: Concetti, peiodizzazioni, tipologie; Le garndi questioni; La ricerca e le fonti; Lo storico al lavoro. Vittorio Vidotto è docente di Storia contemporanea alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Roma La Sapienza.
"Esiste una scienza del sentimento? Evans dice di sì. Riportando direttamente a Darwin e all'evoluzionismo i fondamenti di una ricerca che ci mette di fronte alle grandi protagoniste del mondo interno. Quelle intorno cui si articola il nostro star bene e il nostro star male. Che decidono del nostro destino molto più di quanto non faccia il nostro tentativo, continuamente incompleto, di pensare e di conoscere la realtà". (Luigi Cancrini). Le emozioni sono tornate di moda. Ma se si pensa di saperne già tutto, ci si sbaglia di grosso. Dylan Evans ne disegna un quadro magistrale: asciutto, convincente e aggiornatissimo.