
Il volume studia, dal punto di vista psico-pedagogico, la differenza tra le fiabe narrate a voce e le storie viste in televisione; sottolinea i possibili effetti sui bambini ed invita gli adulti ad una maggiore consapevolezza nell'educare ipropri figli. Per i bambini l'abitudine al teleschermo e molto precoce: ma quali effetti e controindicazioni" puo avere? E come si differenzia il linguaggio televisivo da quello delle favole narrate a voce? Dalla fiabe tradizionali alle fiabe moderne, dalla storia letta la sera dalla mamma o dal papa alle storie viste in TV: questi e altri aspetti sono oggetto di riflessione e analisi nel presente volume, nella convinzione che le fiabe non sono destinate soltanto ai bambini. "
Questo lavoro si propone di analizzare la disponibilita delle Chiese a mettersi in discussione su un tema tanto delicato come il Primato universale del Vescovo di Roma.
Il volume raccoglie gli Atti del Convegno "Le implicazioni ontologiche dei saperi scientifici" organizzato dal SEFIR in collaborazione con Servizio Nazionale per il Progetto Culturale della Conferenza Episcopale Italiana e la Pontificia Università Lateranense di Roma. L'obiettivo dei lavori, documentato in queste pagine, è stato quello di sollecitare alcune discipline scientifiche a mettere in luce le questioni di carattere ontologico emergenti dal seno stesso delle loro indagini. Senza con ciò compromettere l'autonomia meteodologica, ma invitandole a un dialogo costruttivo con quelle altre discipline, in particolare la filosofia e la teologia, che prendono a loro oggetto, pur con formalità diverse, le questioni che toccano il significato stesso della realtà e della sua semplice interpretazione.
Manuale di Teologia del Diritto Canonico il cui scopo e orientare studenti e cultori di questa nuova materia, per dare loro una visione globale di tale disciplina, in rapporto soprattutto alle sue premesse storiche e teoriche.
Riflessioni a 10 anno dall'enciclica di Giovanni Paolo II Veritatis Splendor. Qual'e la sfida che si presenta ai moralisti dieci anni dopo Veritatis Splendor? Piu che bilancio conclusivo di un dibattito, bisogna interpretare l'enciclica come principio di una riflessione capace di dare ragioni scientifiche all'esperienza morale dei fedeli nella sua globalita. Il volume raccoglie studi e interventi di qualificati esperti sui temi piu decisivi per il rinnovamento della teologia morale, quali: la prospettiva teologica dell'agire, il dinamismo pratico della ragione, il rapporto tra il bene e la persona.
Il volume approfondisce, dal punto di vista della teologia morale, il tema dell'amore e della giustizia, invitando a riflettere su quanto e come questi due principi" influiscano nelle relazioni sociali. " L'amore, inteso in senso forte e non semplicemente ridotto alla dimensione sentimentale, e un'esperienza fondamentale nell'agire morale e nel dare ordine alle relazione interpersonali. L'amore, in quanto genera un buon ordine delle cose, condivisibile tra i soggetti, e strettamente legato alla giustizia. L'amore si ferma alla persona o e capace di generare uno spazio sociale di moralita? Si puo proporre l'amore come base sociale o e sufficiente fermarsi all'ordine della giustizia? Qual e il rapporto fra amore e giustizia? In questo contesto, quali sono i limiti posti alla responsabilita dellepersone?
Una esegesi del versetto Gn 3,16 per una teologia biblica del matrimonio. Il tema di questa lezione inaugurale e l'interpretazione di Gn 3,16, un versetto di non poca importanza per una teologiabiblica del matrimonio. L'esposizione e divisa in due parti.Nella prima l'autore espone la sua esegesi di questo versetto, o piu precisamente delle sue due ultime frasi. Nella seconda vengono esposte altre esegesi, in cui l'autore si e imbattuto nel corso della sua investigazione.
Uno studio giuridico-diplomatico, tutto intessuto di storia,su La Santa Sede e le Conferenze della Pace dell'Aja del 1899 e del 1907". " La presente ricerca si colloca negli anni di passaggio di due secoli, l'Ottocento e il Novecento. La ricerca riguarda leConferenze di pace dell'Aja del 1899 e 1907, alle quali non pote partecipare la Santa Sede per il veto" posto dal Governo italiano. Il libro e impreziosito dalle fonti, materiale d'Archivio della Segreteria di Stato pontificia e del Ministero degli Affari Esteri italiano, fonti in prevalenza inedite e largamente citate. Il metodo di ricerca e quello storico-critico. "
Uno studio storico-documentario sui rapporti diplomatici tra la Santa Sede e la Cina, dal 1850 al 1951. Questo repertorio documentario relativo ai rapporti diplomatici tra la Santa Sede e la Cina, dal 1850 al 1951, vuole contribuire a far conoscere una pagina di storia delle relazioni internazionali nel profilo storico e giuridico-diplomatico. Le principali fonti individuate, edite e inedite, sono state reperite nell'Archivio Segreto Vaticano, negli Acta Sanctae Sedis e nella Collectanea Sacra Congregazione Propaganda Fidei.
Uno studio sulla teologia morale, sulla centralita della persona e delle sue aspirazioni. Questo testo offre un assaggio" del patrimonio vivente della Pontificia Universita Lateranense e del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per studi su Matrimonio e Famiglia. Perche essere morali? Un tempo la risposta era ovvia. Essere morali per essere buoni, e in questa bonta trovare la ricompensa e la realizzazione della vita. Cosi la morale abbraccia tutta la vita: essa dice il bene sia come compito sia come fine per la persona. Essere morali per vivere bene: essere buoni e trovare e rendere buona e bella la vita. Questo studiointende offrire un contributo critico ad un modo insufficiente o fuorviante d'intendere la morale e, ancor piu, propositivo per una ricentratura della morale sulla vocazione della persona al suo compimento. La sua finalita e teologico-morale. Mira cioe alla teologia morale, perche essa ritrovi il suo aspetto proprio e sia in grado, per questo, d'intercettaree rispondere al disagio e alle attese etiche dell'uomo nellasocieta e nella Chiesa. "