
Il volume, giunto alla sua XXXVII edizione, conferma l'impostazione, molto apprezzata nelle precedenti edizioni, incentrata su un'accurata selezione dei testi normativi fondamentali del diritto pubblico e costituzionale. In questa edizione in particolare, si segnalano alcune novità legislative di rilievo: il D.L. 21 giugno 2013, n. 69, cosiddetto decreto del "Fare"; D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39, sulla inconferibilità e incompatibilità di incarichi pubblici; D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 (Pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni); D.Lgs. 31 dicembre 2012, n. 235 (Incandidabilità e divieto di ricoprire cariche elettive e di governo); L. 24 dicembre 2012, n. 234 (Partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa europea).
Il volume fornisce ai candidati del concorso da notaio gli strumenti necessari per la costruzione di un metodo vincente per affrontare la prova scritta. Il Percorso si sviluppa attraverso: l'indicazione dei consigli utili a una gestione funzionale dei tempi di studio e di esame; l'illustrazione della strategia di redazione dell'atto mortis causa attraverso suggerimenti pratici e criteri metodologici essenziali; la selezione di tracce su problematiche particolarmente significative ed attuali nel panorama delle questioni notarili, tali da divenire probabile oggetto del tema di concorso.
Il Manuale costituisce la parte speciale e il naturale complemento del Manuale Principi di diritto delle organizzazioni internazionali, dello stesso autore. Il testo costituisce uno strumento aggiornato per lo studio delle organizzazioni internazionali. Pensiamo alle Nazioni Unite, dove sono intervenuti mutamenti in settori cruciali dell' attività, quali il consolidamento della pace e la promozione dei diritti fondamentali dell'Uomo, ma sono ancora in corso processi evolutivi per quanto riguarda, ad esempio, l'annosa questione della riforma del Consiglio di sicurezza.
L'opera raccoglie alcuni saggi della produzione canonistica, ecclesiasticistica e storica di Enrico Vitali, pubblicati nell'arco di quasi cinquant'anni di attività scientifica, e costituisce dunque preziosa testimonianza dell'incedere delle diverse stagioni del diritto ecclesiastico italiano e dello sviluppo della scienza canonistica prima e dopo la codificazione giovanneo-paolina. La scienza del diritto ecclesiastico come "legislatio libertatis", l'evoluzione storica della disciplina matrimoniale canonica, la libertà religiosa nella rivoluzione francese, le questioni legate alla tutela dell'uguaglianza senza distinzione di religione, la garanzia del pluralismo confessionale, la legislazione civile sul matrimonio e sugli enti ecclesiastici sono alcuni dei temi degli studi ripubblicati nella presente raccolta, la quale non è solo un'approfondita disamina di alcuni passaggi storici, ma offre un significativo orientamento al giurista che si trovi a riflettere sulle nuove problematiche poste dalla società post-secolare
A distanza di quasi vent'anni dalla prima edizione esce la seconda edizione del quinto volume del "Diritto civile", "La responsabilità". In quest'arco di tempo la materia della responsabilità ha visto profondi mutamenti, grazie soprattutto all'opera della giurisprudenza, sia nell'area della responsabilità contrattuale sia nell'area dell'illecito civile. Di questi mutamenti la nuova edizione tiene ampio conto. Particolare attenzione è stata dedicata alle problematiche dei "nuovi danni" dei criteri di causalità, della responsabilità degli enti pubblici, delle responsabilità speciali... Secondo lo stile dell'opera, le indicazioni giurisprudenziali e dottrinarie, spesso contraddittorie, sono spiegate in un quadro sistematico di agevole comprensione.
L'evoluzione delle conoscenze scientifiche in materia di memoria e testimonianza infantile ha condotto, nel nostro Paese, alla realizzazione di documenti quali la Carta di Noto, il Protocollo di Venezia e le Linee Guida Nazionali, che costituiscono oggi un riferimento sicuro sia nell'attività diagnostica peritale, sia in quella forense in senso ampio. Il testo tratta, sotto il profilo scientifico e nei risvolti pragmatici, moltissime questioni spinose che si incontrano nella realtà giudiziaria e peritale, quali ad esempio il fenomeno delle memorie "affiorate" in psicoterapia, le false memorie, gli effetti delle domande suggestive etc.. Per ogni aspetto il testo offre una guida empiricamente e scientificamente fondata su come agire in un'ottica forense. Il confronto con la normativa di altri Paesi europei favorisce altresì uno sguardo più ampio che travalicando i confini italiani stimola riflessioni fertili. In un capitolo finale si mostra come le attualità scientifiche possano addirittura condurre alla revisione di un processo in cui il condannato già detenuto in carcere viene scagionato dalle accuse. Un libro che interessa avvocati, magistrati, psicologi, psichiatri, psicoterapeuti, criminologi.
Il presente contributo si aggiunge ai precedenti volumi del Trattato dedicati alle fonti del diritto, dei quali è autore Riccardo Guastini, con riguardo all'evoluzione nel frattempo intervenuta a livello costituzionale, legislativo e giurisprudenziale, oltre che nella discussione dottrinale. Si tratta di linee di tendenza in parte comuni all'esperienza recente degli ordinamenti abitualmente comparati con il nostro, appartenenti soprattutto all'area dell'Europa continentale. Le linee lungo le quali principalmente si organizza la trattazione riguardano aspetti eterogenei, dall'esame dei quali risulta un quadro caratterizzato da una nuova "sistemazione" o da un crescente "disordine" delle fonti. Si allude anzitutto alla sempre più stretta integrazione tra livello statale e sovranazionale, specialmente nella duplice proiezione europea dei rapporti con il diritto dell'Unione e con la CEDU, anche per effetto delle modifiche costituzionali del 2001, dell'entrata in vigore del Trattato di Lisbona e in virtù dei numerosi interventi della Corte costituzionale. L'attività di normazione dell'esecutivo risponde altresì all'esigenza di delegificazione e semplificazione, in una situazione nella quale quest'ultima costituisce tuttavia più un'aspirazione che non una tendenza realmente apprezzabile negli esiti, in un quadro che vede evolvere il "policentrismo normativo" ed ulteriormente articolarsi le modalità di regolazione, attraverso prassi eterogenee e inedite.
Il manuale si propone di dare una informazione completa dei principi e delle regole fondamentali del diritto delle assicurazioni, e comprende, quindi, non solo la disciplina civilistica dei contratti, ma anche la normativa sull'esercizio delle attività del settore assicurativo, inclusa la disciplina della intermediazione assicurativa.