
«Cari giovani, è difficile credere in un mondo così? Nel Duemila è difficile credere? Sì! È difficile. Non è il caso di nasconderlo. È difficile, ma con l'aiuto della grazia è possibile». A più di vent'anni di distanza, l'interrogativo di Giovanni Paolo II durante la veglia di preghiera a Torvergata in occasione della GMG del 2000 è ancora attuale. Spesso gli adulti sono sprovvisti di strumenti di pensiero e di metodo adatti ad allestire per i giovani "laboratori della fede". Nella certezza che la Teologia Fondamentale possa contribuire ad affrontare la sfida, il testo si snoda a partire da una presa di coscienza critica del contesto attuale, per poi attingere alla riflessione della Chiesa sugli elementi capaci di illuminare l'educatore nella rilettura critica della sua esperienza personale e nella progettazione pastorale. Il percorso si conclude con un affondo sulla necessità di aprirsi al dialogo interdisciplinare e con la proposta di alcuni criteri pratici per metterlo in atto.
Pur tenendo presente l'anno della fede che si sta celebrando, la presente pubblicazione non si lega direttamente a esso. Vuole piuttosto "riscoprire la gioia nel credere e l'entusiasmo nel comunicare la fede" con la lettura integrale e meditata delle parole che Gesù ha pronunciato durante l'ultima Cena, quali sono riferite nel Vangelo di Giovanni ai capitoli 13-17. Anche se questi cinque capitoli non devono essere considerati come una summa della fede cristiana, tuttavia essi si collocano al vertice del quarto Vangelo e questo, a sua volta, è al vertice dei Vangeli Sinottici.
Questa pubblicazione è la prima di una serie di volumi che intendono raccogliere i contributi dell'autore, il salesiano sacerdote e missionario piemontese don Natale Cerrato, sul periodico "Il Tempio di don Bosco" e sul "Bollettino Salesiano". I testi di poche pagine ciascuno evidenziano curiosità su don Bosco, la sua gente, i suoi luoghi, la sua "rete sociale", alimentando l'immaginazione dei lettori. Sono «pagine limpide e poco conosciute della vita di Don Bosco che ne illustrano la poliedrica personalità», tratte dalle fonti classiche della salesianità come le Memorie Biografiche, le Memorie dell' Oratorio, l'Epistolario..
Il libro presenta con un linguaggio lineare e immediato le caratteristiche della professione di fede e il suo inquadramento storico-biblico, senza tralasciare curiosità storico-narrative sulla stessa. Uno strumento utile a chi si avvicina alla fede cristiana ma anche a chi desidera approfondire i principi fondamentali del nostro Credo.
Attraverso l'analisi del celebre sogno dei nove anni di San Giovanni Bosco, questo libro rivolto ai giovani invita a riflettere su questioni che toccano tanto l'esistenza umana quanto la vita spirituale. Da temi come la vocazione e la risposta alla chiamata di Dio, al potere e significato del proprio nome, il libro offre degli spunti per riconoscere ed esercitare i propri talenti e per diventare guide di altri, sempre mantenendo l'umiltà di riconoscersi bisognosi dell'aiuto di Dio. Interessante e caratteristico è l'approfondimento di ogni passo del sogno di Don Bosco, valorizzando alcuni dettagli spesso trascurati. Ad esempio l'idea di "trasformare i lupi in agnelli" è una metafora che richiede una comprensione più sfumata. È infatti essenziale riconoscere che in ogni persona coesistono due aspetti: quello del lupo e quello dell'agnello ed è necessario trovare un equilibrio tra queste due componenti dell'animo umano.
Lo scopo di questo volume è di presentare al lettore una breve riflessione di don Bosco su ciascuno dei centocinquanta salmi per aiutarlo a pregare meglio questi testi ispirati dallo Spirito del Signore. Per ogni singolo salmo è indicata nel titolo una idea guida propria di don Bosco, poi il versetto o alcuni versetti che hanno ispirato la sua riflessione e preghiera. Segue una breve meditazione con alcune citazioni dei suoi scritti o discorsi. Tra i testi citati di don Bosco l'autore ha dato la priorità a quelli che hanno attinenza con la sua pedagogia.
Sapevate che è stato un asinello di nome Geremia a salvare la vita a Gesù Bambino? E che i Re Magi erano dieci, ma arrivarono solo in tre? Perché a Natale si fa l'albero? Perché si mettono dappertutto fili scintillanti? Le storie di questo libro rispondono a queste e altre domande e presentano tanti personaggi che possono far compagnia a genitori e bambini nel tempo più caldo, dolce e familiare dell'anno. Un libro che è molto più che un semplice dono, perché ogni storia raccontata o letta con un bambino è come l'oro delle fate. Più ne date via più ne avrete. Età di lettura: da 6 anni.
Uno volume illustrato, ricchissimo di notizie su tutti gli aspetti di vita nella Palestina agli inizi dell'era cristiana. I testi si ispirano a documenti storici dell'epoca su usi, mestieri, vita civile e religiosa. I disegni vivaci e originali, le carte geografiche, le fotografie della Terra Santa e delle scoperte archeologiche più significative degli ultimi cinquant'anni fanno di questo libro un'opera davvero per tutti.
Un testo che coinvolge ed avvicina i bambini alla conoscenza dei racconti dei Vangeli di Matteo e Luca, muovendo così i primi passi nella crescita della fede dentro pagine ricche di colori e dettagli. I testi sono affiancati da grandi tavole illustrate, che invitano i bambini a una coinvolgente caccia a personaggi, animali e cose. Diventano esploratori dentro la storia più bella, quella della nascita di Gesù. E mentre ascoltano i racconti, si immergono in colori, dettagli e immagini che li aiuteranno a capire e a memorizzare, divertendosi. Età di lettura: da 6 anni.
In questo libro il Card. Tarcisio Bertone ha scelto alcune tra le numerose omelie e meditazioni proposte ai fedeli, riguardanti soprattutto quei Santuari di varia natura, storia e spiritualità, dove è stato invitato a interpretare e trasmettere la Parola di Dio, perché i fedeli possano attingere spunti di conversione, di santificazione, e sostenere così un percorso di vita conforme al Vangelo. Prefazione di Suor Yvonne Reungoat, Superiora Generale F.M.A. Postfazione di fr. François-Marie Léthel O.C.D.