
Queste pagine propongono un breve itinerario dell'anima ortodossa lungo i secoli: dall'antica leggenda della visita dell'apostolo Andrea ai nostri giorni, attraverso il martirio del Novecento. Non si tratta di un'altra icona della Santa Russia, ma dello sforzo di comprendere un Paese in cui il regno della santità e del "cielo sulla terra" si è sempre accompagnato al tormento del proprio destino storico. Il motivo che percorre l'intero libro è la ricerca della fratellanza, un'esperienza che non abbraccia solamente l'ecumenismo di vecchia maniera, ma anche e soprattutto il tentativo di condividere in Cristo la vita di un altro: il nostro prossimo nella fede.
Questo libro parla del desiderio omosessuale, di che cos'è, di come "conviverci" e di come parlarne, presentando anche la posizione della Chiesa cattolica sull'omosessualità. Attraverso un linguaggio di verità, queste pagine possono aiutare le persone che si sentono direttamente coinvolte dal desiderio omosessuale a orientare la propria vita e le relazioni con gli altri. L'autore rivendica la propria appartenenza alla cultura omosessuale, di cui in Francia è uno dei massimi esperti. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni sull'argomento e diverse partecipazioni a programmi televisivi e radiofonici. Cura un sito internet molto seguito: araigneedudesert.fr. La maggior parte delle persone omosessuali aspetta una parola di Verità, anche se non sa chiederla.
Vivere una vita spirituale vuol dire intraprendere il viaggio più importante e impegnativo che esista: quello verso l'interno di sé. Viaggio che conduce a diventare ciò cui si è chiamati ad essere: se stessi. Un viaggio faticoso e insieme affascinante che, attraverso la domanda che si fa consapevolezza, permette di lasciare il porto della noia e, frantumando l'inganno della banalità, approdare a quell'orizzonte di senso cui l'umano, da sempre, è destinato. "Non è nella profondità che si annega, ma nella superficialità" (Luciano Manicardi)
«Scrittori di Scrittura» è un progetto che presenta al pubblico le opere di alcuni autori che si sono cimentati nella riscrittura di un brano biblico secondo la propria sensibilità. Ogni volume è corredato della breve introduzione esegetica di un biblista e della traduzione del testo originale dall'ebraico o dal greco.In questo volume Elena Loewenthal narra l'incontro di Abramo e Sara con il Signore alle Querce di Mamre e l'annuncio della loro discendenza, da cui sorgerà il grande popolo di Israele.«Perché Sara ha riso? Pensa forse di essere troppo vecchia per generare un figlio? Pensa che Dio non possa più aprire il suo utero sigillato? Non sa forse che l'Eterno può questo e altro, senza fatica? Che Lui è capace di sovvertire le cose?».
"Scrittori di Scrittura" è un progetto che presenta al pubblico le opere di alcuni autori che si sono cimentati nella riscrittura di un brano biblico secondo la propria sensibilità. Ogni volume è corredato della breve introduzione esegetica di un biblista e della traduzione del testo originale dall'ebraico o dal greco. In questo volume Silvana De Mari dà voce alle certezze e ai dubbi di Giuseppe, lo sposo di Maria, ed entra nel mistero della sua scelta. Alla scuola dove si disquisiva per giorni su un verso di Isaia, difficilmente insegnavano cose pratiche. Cosa fare se la tua sposa ti dice che è incinta del Santo Spirito. Cosa fare se incontri un angelo di notte nel deserto, mentre sei senza acqua. Cercò di bloccare quei pensieri. Ebbe il sospetto che non fossero troppo santi, ma la sua mente, nella sofferenza per la sete, saltellava piena di cose.
Il giorno 22 aprile 1998, dopo un lungo cammino di fede, un'anima in adorazione al Santissimo Sacramento riceveva l'immagine interiore della Croce Gloriosa con il compito di diffonderla nel mondo. Angela, che ha ricevuto un dono profetico simile a quello di Geremia, racconta la sua straordinaria esperienza in cinque libri, di cui questo è il secondo.
Il giorno 22 aprile 1998, dopo un lungo cammino di fede, un'anima in adorazione riceveva l'immagine interiore della Croce Gloriosa con il compito di diffonderla nel mondo. Angela, che ha ricevuto un dono profetico simile a quello di Geremia, racconta la sua straordinaria esperienza in cinque libri intitolati Dalle tenebre alla luce. Queste pagine raccolgono quanto da lei ricevuto riguardo a Giovanni Paolo II.
"Scrittori di Scrittura" è un progetto che presenta al pubblico le opere di alcuni autori che si sono cimentati nella riscrittura di un brano biblico secondo la propria sensibilità. Ogni volume è corredato della breve introduzione esegetica di un biblista e della traduzione del testo originale dall'ebraico o dal greco. In questo volume Gian Luca Favetto descrive il passaggio di crescita e di consapevolezza di una ragazzina che si intreccia con la memoria della creazione del mondo. Impaginò il cielo e la terra come creature, le immaginò magazzinò in sé entrambe come fossero una e poi le disegnò fuori di sé sdoppiandole, poiché era stanco di essere tutto, ed essendo tutto essere niente, tutto e niente, nulla e troppo...
Il giorno 22 aprile 1998, dopo un lungo cammino di fede, un'anima in adorazione al Santissimo Sacramento riceveva l'immagine interiore della Croce Gloriosa con il compito di diffonderla nel mondo. Angela, che ha ricevuto un dono profetico simile a quello di Geremia, racconta la sua straordinaria esperienza in cinque libri, di cui questo è il primo.
Sebbene Madre Saint Joseph non sia finita sulle prime pagine della stampa internazionale, ha lasciato dietro di sé una scia di luce nel nostro mondo. Pur vivendo all’interno delle mura di un convento, la sua preghiera per la pace in Terra Santa arrivava dritta a Dio e il suo cuore aperto portò molti a riconoscere in lei una vera madre.
Il suo sorriso, che nasceva da un rapporto intimo e profondo con il suo Signore, trasmetteva qualcosa dell’umanità e dell’amabilità di Dio. Sapeva guardare oltre se stessa e aveva il talento di saper accogliere ogni dolore dalla mano amorevole di Dio, trasformarlo in gioia e poi donarla agli altri.
Chi aveva a che fare con lei sentiva di trovarsi di fronte a una persona realizzata. Amava tutti, proprio come scrive l´apostolo Paolo alla sua comunità di Corinto: «Mi sono fatto tutto per tutti» (Cor 9,22).
Ancora oggi, grazie al suo testamento spirituale, continua a condurre all’amore di Dio tanti che si trovano in situazioni difficili: un amore che sconfigge ogni oscurità.