
Perché le antiche croci armene dei primi secoli del cristianesimo non rappresentano mai Gesù ma un albero fiorito? In quale epoca storica si cominciò a designare la figura di Cristo con un pesce? Da dove vengono gli emblemi che indicano i quattro evangelisti? Cosa significano le lettere greche Alfa e Omega poste sull'aureola del "Giudice del Mondo"? Questa guida introduce nel "giardino segreto" dell'immaginario cristiano che ha segnato la storia dell'Occidente dall'ebraismo all'età post-moderna. Uno strumento agile e compatto rivolto a tutti coloro che si interessano di religione, arte, cultura e antropologia. Il suo scopo è fornire un'informazione essenziale sul passato e sul presente dei simboli della cristianità su cui l'uomo moderno ancora oggi si interroga. Con un linguaggio accessibile a tutti, ma che non rinuncia a essere preciso, la ricerca tiene conto delle fonti erudite più aggiornate. Una mappa che in 100 passi fornisce una bussola per orientarsi in un universo iconografico ancora oggi straordinariamente parlante.
L'Etiopia, uno degli Stati più antichi al mondo, è l'unico dell'Africa subsahariana senza una significativa storia coloniale e nel quale la religione cristiana sia riuscita a conservarsi indipendente dal dominio musulmano. La sua Chiesa è la prima che si instaura e diffonde il messaggio di Cristo in una terra dell'Africa nera. Non solo, essa non è il risultato dell'opera missionaria europea, ma nasce e fiorisce ben prima di tante cristianità "occidentali". Pur essendo una delle maggiori tra le Chiese ortodosse orientali, la Chiesa etiopica è ben poco conosciuta in Italia. Quest'opera monumentale in 2 tomi, frutto di anni di ricerca e di studio, vuole essere pertanto un contributo a far conoscere a un pubblico più vasto la ricchezza della storia e della spiritualità della Chiesa etiopica, dalle sue origini nella prima metà del IV secolo fino ai primi anni di questo XXI secolo. E non si tratta soltanto della storia della Chiesa, ma anche della storia dell'Etiopia, come Stato e come civiltà, visto il legame inscindibile che, fino a pochi decenni fa, ha sempre unito Chiesa e Stato in quel remoto angolo del Corno d'Africa, sì da fare del cristianesimo l'anima del popolo e il motore della sua storia.
"Questo volume è stato pensato in occasione di due ricorrenze concomitanti: i venticinque anni dalla nascita dell'Associazione Italiana Amici di Neve Shalom Wahat al-Salam e i vent'anni dalla scomparsa di Bruno Hussar. Il libro ha l'ambizione di colmare un duplice vuoto nell'editoria italiana: da una parte in relazione alla vicenda straordinaria di Hussar, davvero un 'signore dei sogni', fra l'altro personaggio centrale nella rinascita di una Chiesa cattolica in lingua ebraica; dall'altra riguardo al Villaggio della pace, su cui esiste una vasta pubblicistica ma non un testo completo in italiano cui poter fare riferimento. Nella consapevolezza della complessità dell'impresa, si è scelto di convocare alcuni fra i maggiori specialisti di diverse discipline - ebraistica, dialogo interreligioso, spiritualità, scienza della politica, pedagogia, e così via - italiani e stranieri, che hanno firmato contributi originali, appassionati e aggiornati. Ne è emerso uno sguardo articolato e ricco di spunti utili per riflettere sulla situazione attuale e futura del conflitto israelo-palestinese e del - complicato ma necessario -'trialogo' fra ebrei, cristiani e musulmani." (dalla Prefazione)
Giappone, 1708. Il paese vive il tempo del sakoku: ogni contatto con gli stranieri (soprattutto se missionari cristiani) è proibito o rigidamente regolato. In un contesto di violenta persecuzione, il 12 ottobre 1708, uno straniero vestito da samurai sbarca furtivamente nell'isola di Yakushima. Il suo nome è Giovanni Battista Sidotti ed è un missionario italiano. Viene subito fermato e imprigionato: il suo destino è l'abiura o la condanna a morte. Ma accade qualcosa di inatteso: Hakuseki Arai, studioso confuciano e consigliere dello shogun, decide di interrogarlo di persona. Ne nasce un dialogo straordinario. La vita è risparmiata a Sidotti, senza che debba rinunciare alla sua fede, mentre Hakuseki, ispirato da quelle conversazioni, scrive importanti opere che gettano le basi della riapertura del Giappone. Sidotti muore in isolamento ma il suo sacrificio non è invano. Nel luglio 2014 i suoi resti sono stati ritrovati, là dove era stata la sua prigione, e riconosciuti grazie al DNA.
Per una conoscenza dei testi biblici che cerchi di essere intelligente e appassionata, occorre stabilire dei solidi "ponti" tra una lettura che analizzi e interpreti i testi nei loro significati originari, e la vita e la cultura di oggi, senza fondamentalismi culturali o religiosi. Nel quadro del progetto culturale "Per una nuova traduzione ecumenica commentata dei vangeli", ideato dall'Associazione Biblica della Svizzera Italiana, questo volume - una nuova traduzione ecumenica commentata del testo secondo Marco - è la prima di quattro tappe. L'intero progetto è pensato per accompagnare l'attività formativa di tante persone nella Chiesa (gruppi di lettura dei testi biblici, nelle parrocchie, nei gruppi, nei movimenti, nelle associazioni di qualsiasi orientamento). Esso intende sostenere anche la volontà di singole persone che vogliano approfondire temi, contenuti e valori, che possono interpellare intensamente il cuore, la mente, la vita di chiunque. Con il contributo di Stefania De Vito, Gaetano Di Palma, Luciano Locatelli, Lidia Maggi, Francesco Mosetto, Eric Noffke, Angelo Reginato. Appendici culturali e pastorali Stefano Zuffi, Roberto Geroldi.
Il gioco utilizzato come tecnologia didattica per l'apprendimento del bambino e dell'adulto, come sfondo per costruire ambienti educativi accoglienti e inclusivi, oggi vede un ampliamento dei suoi confini e delle sue applicazioni, con una sistematizzazione scientifica ricca di contributi teorici e sperimentali a forte carattere interdisciplinare. A partire da un'analisi dell'attuale significato del gioco (nella società in primis) e dai contributi dei games studies, il volume vuole approfondire i temi legati al grande quadro del game-based learning che guardano al gioco e alle sue potenzialità come risorsa per l'apprendimento e per l'instructional design, attraverso le sue molteplici tipologie: dallo studio e dall'uso dei giochi tradizionali ai digital games fino alle forme più recenti di gamification. Un uso che chiede di ripensare il ludico non solo nel suo significato (nella società e nella cultura) e nel suo rapporto con l'apprendimento, ma anche nello sviluppo di modelli di analisi e di progettazione didattica sempre più user centered.
L'attuale situazione mondiale presenta una serie di crisi che mettono a rischio la continuità della nostra civiltà e perfino la sussistenza della vita sul pianeta. Tutti speriamo «che i dolori di questo tempo non siano i rantoli di una persona agonizzante, ma piuttosto le doglie del parto di un altro tipo di mondo che ci permetterà di continuare a vivere su questo piccolo e grazioso pianeta Terra». Quali sono le alternative possibili all'attuale modello di sviluppo basato sul profitto e sullo sfruttamento illimitato delle risorse? Possiamo anticipare la grande crisi della Terra e trasformare una possibile tragedia in una nuova convivenza con la natura e tra i popoli? Attraverso una teologia ecologica o "ecoteologia", spesso ispirata dall'enciclica di papa Francesco Laudato si', Leonardo Boff racconta la minaccia che grava sulla Terra e propone un cammino per evitare la nostra distruzione: cambiare modo di vivere e seguire la Natura, che ha sempre trovato una via d'uscita e di crescita. Attraverso una ricognizione documentata sull'evoluzione del cammino umano, un percorso accessibile che parte dal cuore.
Un calendario interreligioso ed ecumenico per seguire le festività dei tre grandi monoteismi di Terra Santa (ebraismo, cristianesimo, islam). Uno strumento che aiuta a vivere le ricorrenze della tradizione cristiana d'Oriente e d'Occidente attraverso i calendari in uso nelle diverse Chiese (gregoriano, giuliano, copto, etiopico, armeno). Uno sguardo, inoltre, sul calendario liturgico della Chiesa madre di Gerusalemme, scandito dalle celebrazioni animate dai Frati della Custodia di Terra Santa nei principali Luoghi Santi.
L'Agenda quotidiana tutta francescana. I giorni e i mesi sono scanditi da pensieri e detti vicini al mondo di Francesco o di grandi personalità della spiritualità di ogni tempo. Ogni giorno: i santi indicati dal Santorale francescano; aneddoti relativi a figure francescane; celebri aforismi della spiritualità di ieri e di oggi; il ciclo del Sole e della Luna. In più, ogni mese, la storia di un frate la cui memoria è strettamente legata alla Terra Santa.
Dov'ero prima di nascere? Perché Dio ha creato i cattivi se ci vuole bene? Perché quel bambino non fa religione? È allergico? Muoiono anche i buoni? I miracoli si fanno ancora? Maestro... ma io a Dio non ci credo... Le domande costituiscono un motore fondamentale nella nostra vita, e i bambini ne fanno tante. Hanno bisogno di concretezza, capace di soddisfarli senza giocare troppo con le parole. Pongono interrogativi precisi, domande di senso, nella speranza di trovare una risposta adeguata. Questo libro presenta le domande più belle e difficili dei bambini sulla vita, il Creato, gli uomini e Dio raccolte da un maestro di scuola elementare. Le risposte sono duplici: una indirizzata direttamente a loro e una dedicata agli adulti, per aiutarli a orientarsi in un universo religioso sempre più confuso e approssimativo, ma non per questo irreale. Un viaggio sincero all'interno del quotidiano ma anche una lode al mondo dei più piccoli, alla loro spontaneità e dolcezza. Prefazione di Susanna Tamaro.

