
Il volumetto, che si rifà alla parabola della pecorella smarrita e salvata da Gesù buon pastore, si inserisce nella nuova collana dedicata ai bambini in età prescolare, per raccontare loro in modo divertente e stimolante gli episodi salienti della Sacra Scrittura (Antico e Nuovo Testamento) e far conoscere le figure chiave della Bibbia. Il piano dell’opera prevede per il momento sei titoli: Con le mani di Dio. La creazione (2004); Buon compleanno Gesù! (2004); Una cesta per il piccolo Mosè; Dov’è finita la pecorella?; Chi c’è nell’arca di Noè?; La sorpresa di Pasqua.
I libri sono progettati per offrire due livelli di lettura: i bambini più piccoli (1-2 anni) seguiranno la narrazione prevalentemente attraverso le immagini; i più grandi (3-5 anni) saranno in grado di prestare attenzione alla lettura che l’adulto farà del testo. Le frasi, sempre molto brevi, hanno una struttura lineare e raccontano solo i tratti salienti della vicenda. Grande attenzione è inoltre stata posta nell’utilizzare un lessico semplice e già noto ai bambini, nonché immagini di vita quotidiana che ricordino le situazioni narrate e insieme risultino familiari.
A fare da cornice a ogni singolo episodio compare sempre Beniamino l’Angelo Bambino, la guida che accompagna nel viaggio alla scoperta della Sacra Scrittura. A lui è affidato il compito di introdurre, commentare e spiegare il messaggio contenuto nella vicenda presentata. A conclusione di ogni volume, Beniamino ne sintetizza il concetto principale affidandolo a una filastrocca in rima, per favorire la memorizzazione.
Note sull'autore
Cocicom kids nasce, all’interno dell’agenzia di comunicazione Cocicom, come gruppo di autori, illustratori e grafici specializzati nella realizzazione di progetti dedicati a bambini e ragazzi. L’intento del gruppo è raccogliere stimoli, idee e competenze per creare prodotti studiati ad hoc per le diverse fasce di età, dall’infanzia all’adolescenza, e in grado di soddisfare contemporaneamente esigenze didattiche e ludiche.
Il libretto contiene tutte le preghiere tradizionali, alcune preghiere scritte da bambine e bambini, due pagine bianche che il fanciullo potrà occupare scrivendo una propria preghiera.
Propone il rito della Messa, evidenziando graficamente le risposte che il bambino deve dare, affinché egli sia messo in condizione di distinguerle prontamente dal resto del testo.
Il linguaggio utilizzato nelle introduzioni e la veste grafica rendono il prodotto particolarmente comprensibile e gradevole ai fanciulli della fascia elementare.
L’attenzione ai bambini espressa nella scelta dei testi delle preghiere, nello stile grafico e linguistico, nonché lo spazio riservato alla dedica, rendono questo libretto un prodotto ideale per un piccolo omaggio da parte del parroco o dei catechisti, oltre che dei familiari dei piccoli credenti.
Sommario
Introduzione. Come pregare. Preghiere del mattino. Preghiere della sera. Preghiere varie. Preghiere per i Tempi speciali. Preghiere di bambini e di bambine. Le tue risposte della Santa Messa.
Il volume raccoglie gli atti delle assise fondamentali di Fede e Costituzione (FC), che, a differenza delle assemblee generali del Consiglio Ecumenico delle Chiese, sono piuttosto distanziate tra loro: Losanna (1927), Edimburgo (1937), Lund (1952), Montréal (1963), Santiago de Compostela (1993). I documenti di FC, ormai reperibili soltanto presso le biblioteche specializzate, costituiscono viceversa una fonte di dati primari della vita dell’intero movimento ecumenico e della storia della Chiesa nel corso del XX secolo: la ricerca teologica che FC ha promosso istituzionalmente si è irradiata in modo stimolante e significativo non solo nella teologia ecumenica ma anche nel più vasto ambito della riflessione e della ricerca teologica. Le sessioni di FC, principalmente quelle mondiali, hanno infatti costituito dei momenti nodali di sintesi e di rilancio del movimento ecumenico e hanno contribuito alla formazione dell’ecclesiologia ecumenica, un ramo essenziale della nuova ecclesiologia.
Sommario
Introduzione. I. Losanna (3-21.8.1927). II. Edimburgo (3-18.8.1937). III. Lund (15-28.8.1952). IV. Montréal (12-26.7.1963). V. Santiago de Compostela (3-14.8.1993). Appendice. Indici.
Note sui curatori
Stefano Rosso, sacerdote salesiano, è nato a Piovà Massaia (AT). Si è laureato in teologia liturgica al Pontificio Istituto Liturgico S. Anselmo (Roma). È docente di liturgia presso la sezione torinese dell’Università Pontificia Salesiana. È impegnato nel movimento ecumenico. Ha pubblicato Un popolo di sacerdoti. Saggio di liturgia fondamentale, LAS, Roma 1999. Ha inoltre collaborato a voci di dizionari e ad opere collettive di carattere teologico-liturgico.
Emilia Turco, nata ad Albenga (SV), è laureata in medicina all’Università di Torino, dove attualmente insegna genetica generale. È impegnata nel movimento ecumenico.
Entrambi sono redattori delle collane Quaderni «Ecumenismo e Dialogo» dell’interregione Piemonte-Valle d’Aosta e Quaderni dell’«Amicizia Ebraico-Cristiana» di Torino. Insieme hanno curato l’Enchiridion Oecumenicum 5. Consiglio Ecumenico delle Chiese. Assemblee generali 1948-1998, EDB, Bologna 2001.
L’istituzione della parrocchia è attualmente oggetto di riflessione nella Chiesa italiana. In occasione della prolusione al Consiglio permanente della CEI (22.9.2003), il card. Ruini propose il seguente stimolante interrogativo: «È in grado la parrocchia di accogliere e attuare quella grande svolta che va sotto il nome di conversione missionaria della nostra pastorale, o è invece destinata a rimanerne purtroppo sostanzialmente al di fuori, restando prigioniera di due tendenze, tra loro parzialmente contrastanti ma entrambe poco aperte alla missionarietà: quella di concepirsi come una comunità piuttosto autoreferenziale, nella quale ci si accontenta di trovarsi bene insieme, e quella di una “stazione di servizio” per l’amministrazione dei sacramenti, che continua a dare per scontata in coloro che li richiedono una fede spesso assente?».
Per offrire un qualificato contributo sul tema, il volume presenta gli atti del seminario di studio “Ripensare la parrocchia” (24-25.10.2003), organizzato con l’intento di condurre una riflessione volta a migliorare la comprensione delle sfide che si pongono oggi alla parrocchia nell’ottica della trasmissione della fede. Lo sforzo è quello di delineare alcune possibili strade per un rinnovamento dell’istituzione parrocchiale, al fine di renderla più capace di svolgere il proprio compito di comunicazione del Vangelo nel contesto attuale.
Sommario
Introduzione (S. Lanza). 1. Verso l’Assemblea dei Vescovi italiani sulla parrocchia (mons. G. Betori). 2. L’influsso del mutamento culturale nell’evoluzione delle forme della parrocchia. Dal modello tridentino a oggi (V. De Marco). 3. Mutamenti e nuove forme della parrocchia. Una riflessione ecclesiologica (F.G. Brambilla). 4. Il significato della “questione parrocchia” nel cattolicesimo italiano di oggi. Alcune tesi per un contributo sociologico al discernimento (L. Diotallevi). 5. Cos’è (oggi) la parrocchia: uno spazio per l’istituzione del cristianesimo, uno strumento per la costruzione dell’identità cristiana in un luogo (L. Bressan).
Note sull'autore
Il Servizio Nazionale per il Progetto Culturale della CEI ha pubblicato con EDB: L’Europa sfida e problema per i cattolici. II Forum del Progetto Culturale, 2000; Libertà della fede e mutamenti culturali. III Forum del Progetto Culturale, 2001; Il futuro dell’uomo. Fede cristiana e antropologia. IV Forum del Progetto Culturale, 2002; Di generazione in generazione. La difficile costruzione del futuro. V Forum del Progetto Culturale, 2003; assieme all’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali della CEI: Parabole mediatiche. Fare cultura nel tempo della comunicazione, 2003.
Come albero è il titolo del foglio mensile della parrocchia di San Giovanni in Laterano a Milano, in cui il parroco, don Angelo, comunica ai fedeli il proprio pensiero. L’autore è un poeta e un letterato: lo si vede dallo stile di scrittura, e non solo per le sue brevi poesie e le frequenti citazioni di autori disseminate qua e là, ma anche quando affronta problemi teologici, morali, liturgico-pastorali, sociali…
Ogni singolo intervento è completo in sé, il che non obbliga il lettore a una lettura continuata del testo. Si tratta di una serie di “riflessioni a voce alta” – anche se espresse in maniera non organica e sistematica, ma proprio per questo più fluida e appetibile – su situazioni e problemi particolari della Chiesa e della società di oggi.
Come albero è anche il paragone con cui si apre il libro dei Salmi: la Bibbia e la città sono i due riferimenti che danno unità ai testi del volume.
Sommario
Introduzione. 2001. 2002. 2003. 2004.
Note sull'autore
Angelo Casati (Milano, 1931) dopo la licenza in teologia è stato insegnante di lettere nei seminari diocesani, poi vicario parrocchiale a Busto Arsizio, parroco a Lecco e infine, dal 1986, a Milano. Ha pubblicato presso Servitium alcune raccolte di poesie: Sulla soglia (1995) e Coro e fuori coro (2003); presso l’ITL alcuni libri di commento al lezionario festivo: Ricordare le sue parole (2002), E la casa si riempì di profumo (2002), Gli occhi e la gloria (2003). Ha inoltre pubblicato: Diario di un curato di città (Centro Ambrosiano - ITL, Milano 1998), La fede sottovoce (Paoline, Milano 2002).
Nella maneggevole collana «Economica EDB» viene riproposto a prezzo contenuto un ‘classico’ della teologia: Cristo e il tempo, l’opera centrale della produzione scientifica di Oscar Cullmann. Partendo dalla concezione che del tempo aveva il cristianesimo primitivo, l’autore, che si muove sempre sul piano biblico e si serve di una esegesi profonda e di largo respiro, delinea un percorso teologico che ha in Cristo il suo centro essenziale. Con Cristo, Dio che si fa uomo e si inserisce nel tempo della storia, si ha il compimento della historia salutis, che troverà attuazione definitivamente alla fine dei tempi. Il tempo presente, intermedio, che va dall’ascensione di Cristo alla sua parusia, è il tempo della Chiesa, il tempo della tensione tra il “già” e il “non ancora”, una tensione che sottende ogni realtà esistente fin quando non si abbia «Dio tutto in tutte le cose».
Sommario
Introduzione all’edizione italiana: linee di sviluppo del pensiero di Oscar Cullmann (B. Ulianich). Prefazione alla I, II e III edizione. Introduzione: il problema. I. La continuità della linea della salvezza. II. Il carattere unico delle differenti epoche della salvezza. III. Storia della salvezza e storia universale. IV. La storia della salvezza e l’individuo. Indici.
Note sull'autore
Oscar Cullmann (Strasburgo, 1902-1999) è stato uno dei più illustri storici, teologi ed esegeti protestanti del secolo scorso. Docente prima a Strasburgo, poi a Basilea, infine a Parigi, prese parte al concilio Vaticano II in qualità di osservatore, ospite del Segretariato per l’unità dei cristiani.
L’Apocalisse è essenzialmente celebrazione del Cristo glorificato nella risurrezione. Il riferimento al mistero pasquale di Cristo costituisce per Giovanni, autore di Apocalisse, il modello assoluto per la vita della comunità: attraverso la morte, subìta per non mancare di fedeltà alla testimonianza divina, Gesù ottenne la vita; analogamente la comunità cristiana vive il mistero della redenzione.
Per consolare e incoraggiare i cristiani nella prova Giovanni propone Cristo: lo sconfitto che, in realtà, è il vincitore. Il Risorto garantisce quindi ai discepoli la salvezza, il prendere parte da subito alla sua condizione gloriosa.
Il volume propone un’analisi tematica globale sull’Apocalisse: studia in particolare i modi in cui il testo parla della risurrezione di Cristo, presenta quest’ultima in relazione col fedele credente.
La prima parte affronta il fondamento cristologico del testo giovanneo e delinea i motivi per cui l’opera può essere considerata una celebrazione del Cristo risuscitato; la seconda analizza i grandi ambiti simbolici in cui è possibile riconoscere il rapporto che unisce il cristiano alla vita del Risorto.
Sommario
Presentazione. Introduzione. 1. La presentazione iniziale del Cristo risorto. 2. «Primogenito dei morti». 3. «Testimone» e «principe». 4. L’incontro con il Risorto. 5. La somiglianza con Cristo nella vittoria.
6. L’unione con Cristo nella vita. 7. La simbologia del colore «bianco». 8. Le bianche vesti. 9. L’inaugurazione del Regno. 10. «Chi può resistere?». 11. La «prima risurrezione». Conclusioni. Bibliografia. Indici.
Note sull'autore
Claudio Doglio (Savona, 1959) si è laureato in lettere classiche all’Università di Genova con una tesi sulle antiche traduzioni greche e latine del Salmo 109/110. Presbitero diocesano dal 1985, ha conseguito la licenza al Pontificio Istituto Biblico e il dottorato in teologia biblica alla Pontificia Università Gregoriana con una dissertazione sulla risurrezione di Cristo e dei cristiani nell’Apocalisse. Dal 1988 è docente di Sacra Scrittura presso la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale – sezione di Genova. Ha, tra l’altro, pubblicato: Luca. Il Vangelo della mitezza di Cristo (1998); Figure bibliche della misericordia (2000); ha inoltre curato la raccolta di saggi Cristo Omega e Alfa (1999). Dal 2002 è condirettore della rivista Parole di Vita.