
Nell'affrontare i sacramenti del battesimo e della confermazione, lo studio li colloca all'interno di quel trittico che, assieme all'eucaristia, la tradizione denomina "sacramenti dell'iniziazione cristiana". Dal punto di vista metodologico, la riflessione si fonda su un'accurata indagine biblica e storica. La sintesi teologica si ispira a una visione storico-salvifica del mistero rivelato, avendo come punto centrale la Pasqua del Signore.
«L'esperienza e la competenza con cui don G. Padoin ci accompagna in questo cammino di riflessione teologico-pastorale fanno di quest'opera un prezioso strumento di studio e di approfondimento personale, ma anche un utile sussidio per l'azione pastorale. L'impegno di qualificare sempre di più la preparazione ai sacramenti del battesimo e della cresima potrà qui trovare significativo aiuto e interessanti prospettive» (dalla Presentazione).
Sommario
Presentazione (mons. C. Pizziolo). Introduzione. I. Il battesimo e la confermazione sacramenti dell'iniziazione cristiana. 1. L'iniziazione cristiana nella Chiesa antica. 2. Evoluzione dell'iniziazione cristiana dalla fine dell'età patristica al medioevo. 3. L'iniziazione cristiana nel concilio Vaticano II. 4. Significati teologici dell'iniziazione cristiana. II. Il battesimo nelle fonti bibliche. 1. Il segno del battesimo. 2. Gesù e il battesimo. 3. Il battesimo nelle Chiese apostoliche. 4. "Nascere dall'acqua e dallo Spirito" in s. Giovanni. 5. La Prima lettera di s. Pietro (1Pt 1,3- 4,11). 6. La teologia battesimale di s. Paolo. III.Il battesimo nella riflessione teologica dall'età patristica al concilio di Trento. 1. La catechesi e la teologia battesimale nell'età patristica. 2. Il battesimo nei teologi del medioevo e nella dottrina del concilio di Trento. IV. Teologia del battesimo. 1. La dimensione cristologia del battesimo. 2. Il battesimo e l'umanità redenta. 3."Battezzati in un solo Spirito per formare un solo corpo". 4. Il carattere segno del rapporto definitivo con Cristo e con la Chiesa. V. La confermazione. 1. Il sacramento della confermazione nella storia. 2. Teologia della confermazione. VI. Problemi teologico-pastorali. 1. La salvezza nel battesimo e altre vie di salvezza. 2. Il battesimo dei bambini. 3. Il battesimo nel dialogo ecumenico. 4. Problemi pastorali circa la confermazione. Bibliografia.
Note sull' autore
Giacinto Padoin, sacerdote della diocesi di Vittorio Veneto, dal 1971 ha insegnato teologia dei sacramenti presso lo Studio teologico unito Treviso-Vittorio Veneto, affiliato alla Facoltà teologica di Milano; della sezione Vittorio Veneto è stato preside per circa trent'anni, in seguito a elezione per trienni successivi. Oltre a diversi articoli di taglio strettamente teologico, ha pubblicato: Il fine della creazione secondo S. Tommaso, Pontificia Università Lateranense, Città del Vaticano 1959; Il pane che io darò. Il sacramento dell'eucaristia, Borla, Roma 1993; Il pane che io darò. L'eucaristia mistero di fede e sorgente di vita, Borla, Roma 1998; Chi dite che io sia? Tracce di cristologia e di mariologia, Borla, Roma 2003; presso le EDB, «Molti altri segni fece Gesù...» (Gv 20,30). Sintesi di teologia dei sacramenti (2006).
«Un capitello della basilica romanica di Vézelay (XII secolo) rappresenta il mulino mistico. In esso viene rappresentato Mosè che versa nell'imbuto di un piccolo mulino - mosso dalla ruota che forma una croce (simbolo di Cristo) - il grano della tradizione ebraica che Paolo raccoglie in un sacco per portarne al mondo intero il nutrimento spirituale. Questo capitello, di rara bellezza, ci ricorda che l'accoglienza della Parola è un lavoro che comporta una trasformazione per essere capace di nutrire e di portare a pienezza ogni cosa in Cristo» (dall'Introduzione).
L'intento dell'autore è quello di sottolineare che, in riferimento alla liturgia e alla vita spirituale, la Parola è come il pane. Le sue pagine costituiscono uno stimolo a valorizzare maggiormente le ricchezze della riforma liturgica, e della messa in particolare. Egli attinge ampiamente ai Praenotanda del Messale e del Lezionario, con puntualizzazioni rituali e teologiche sulla struttura e sul modo di celebrare la santa messa.
Sommario
Introduzione. 1. La presenza di Cristo nella Parola proclamata. 2. L'annuncio della Parola: il luogo dell'annuncio. 3. La corsa della Parola: da chi parla a chi ascolta. 4. La risurrezione della Parola: omelia come evento. 5. Il frutto della Parola: professione di fede e preghiera universale.
Note sull'autore
MichaelDavide Semeraro osb (Fasano - BR, 1964) è monaco benedettino del monastero di Germagno (VB) dal 1983 ed è stato ordinato presbitero nel 1998. Ha completato la formazione nei monasteri francesi di Tamié e de La Pierre-qui-Vire, e la formazione teologica alla Pontificia Università Gregoriana con il dottorato in teologia spirituale. È impegnato nell'animazione spirituale, che ha nel monastero il suo punto di riferimento materiale e nella Parola il riferimento interiore. Ha pubblicato: Le donne di san Benedetto, La Meridiana, Molfetta 2005; Etty Hillesum: Dio matura, La Meridiana, Molfetta 2005; presso le EDB: Con Gesù in compagnia di Luca. La Parola festiva nell'anno C (2006), Con Gesù in compagnia di Matteo. La Parola festiva nell'anno A (2007), Cantico dei Cantici. L'amore non s'improvvisa (2006) e Facciamo l'uomo! Invecchiare e morire: un'iniziazione possibile (2007). È inoltre autore delle riflessioni alle letture del volume mensile Messa quotidiana e dei volumi a caratteri grandi Accompagnati dalla Parola (per i tempi di Avvento e di Quaresima).
Su esplicita richiesta dei propri ex allievi, l'autore ha steso alcune riflessioni che intendono riassumere, in maniera semplice e concisa, l'essenza del suo insegnamento durato circa 35 anni. Esse rivelano una straordinaria capacità di andare al cuore dell'uomo e della teologia rifuggendo le lungaggini, il linguaggio astruso e oscuro, e proponendo viceversa un compendio chiaro, avvincente e mai banale, particolarmente apprezzabile anche dai non addetti ai lavori.
Sommario
Introduzione.Trentacinque anni in poche pagine (A. Pronzato). 1. Al cuore della teologia. 2. Il progetto del Padre è la divinizzazione dell'universo. 3. Il rivelatore perfetto è l'Uomo-Dio. 4. La vita di Dio è famiglia. 5. Il creato come rivelazione divina. 6. La grazia originale e il mistero del male. 7. La Chiesa siamo noi. 8. Maria, la Madre. 9. Il compimento sempre all'inizio. 10. Conclusione generale.
Note sull' autore
Sandro Vitaliniper oltre trent'anni ha insegnato teologia dogmatica a Fribourg (Svizzera), è stato due volte decano della facoltà in questione e durante uno dei suoi decanati fu assegnato il «dottorato honoris causa» a Max Thurian. Attualmente è pro-vicario generale della diocesi di Lugano.
La nuova traduzione della Bibbia della CEI, i nuovi lezionari, il Sinodo dei vescovi sulla parola di Dio (5-26.10.2008) esigono una seria riflessione e offerta di formazione per consolidare la prassi ecclesiale che, soprattutto a partire dal Vaticano II, ha dato alla Sacra Scrittura il posto fondamentale che le compete per la costruzione della Chiesa e la formazione del cristiano.
La 58ª Settimana nazionale di aggiornamento pastorale prosegue l'attività di ricerca già avviata dal COP e intende aiutare le comunità cristiane a elaborare esperienze e percorsi formativi sul tema.
Sommario
Prefazione. Studi. La Parola di Dio genera e rinnova la vita della Chiesa: dalle esperienze alla riflessione teologica. Alla scuola della Parola (G. Bonicelli). La Parola di Dio al centro della comunità cristiana: la proposta della Dei Verbum (G. Tangorra). L'esperienza della Comunità Kairòs a Palermo (C. Torcivia - M. Muraglia). La «scuola della Parola» nella diocesi di Verona: un'esperienza di lettura partecipata della Parola di Dio (E. Biemmi - M.T. Farinazzo). L'esperienza della missione biblica della parrocchia Ascensione di Torino (P. Terzariol - G. Cabrini). L'esperienza della lettura interconfessionale della Bibbia nella cripta di S. Lucia del Gonfalone a Roma (F. Incampo). Parola di Dio e vita ecclesiale: riflessione teologica (M. Grilli). La Parola di Dio, dono e nutrimento della vita delle comunità cristiane (G. Benzi). Come presentare la Parola di Dio al grande pubblico… (N. Marconi - M. Frisina). La terra della Bibbia (R. Cetoloni). Riflessioni spirituali. Parola di Dio vita dell'anima (G. Martelli). Conclusioni pastorali. La Parola di Dio al centro della vita cristiana (D. Sigalini). Lettera di un parrocchiano a Dio.
Fra i poli contrapposti di un forte antropocentrismo (l'uomo come capolavoro della creazione, sul quale tutto è centrato) e di un forte evoluzionismo (l'uomo come prodotto casuale dell'evoluzione), esiste un ampio spettro di concezioni sull'essere umano. Si va dall'immagine del superuomo di Nietzsche fino alla descrizione dell'uomo come macchina intelligente, il cui cervello funziona alla stregua di un computer.
Sono concezioni che non passano accanto all'individuo senza influire sulla coscienza che egli ha di sé. Sempre meno tale coscienza è quella espressa dal filosofo francese Gabriel Marcel con l'immagine dell'uomo viator dell'infinito, alla ricerca del tutto diverso. La domanda del salmista: Che cos'è l'uomo, o Dio, ché ti ricordi di lui? difficilmente è ancora posta in questo modo, e rimane pure senza risposta.
La consapevolezza che l'uomo ha di sé esercita un decisivo influsso sul modo con cui concepisce la vita e il mondo. Quando egli fonda la coscienza di sé sulla fede in Dio e su di essa struttura il suo vivere e il suo operare, nasce l'antropologia in quanto disciplina teologica.
Nella tradizione francescana la questione antropologica è totalmente integrata nella questione di Dio.
Sommario
Prefazione. Introduzione e formulazione del problema. A. La creazione. 1. L'origine della salvezza. 2. La determinazione della salvezza nel compimento finale della creazione. B. La realtà senza salvezza. 3. L'uomo come peccatore e la miseria della vita umana. C. La nuova creazione. 4. La salvezza di Dio nel mondo e il compimento della salvezza. D. Antropologia teologica ed ethos fondamento di una prassi. 5. La salvezza di Dio e la realtà umana.. Bibliografia.
Note sull' autore
Johannes B. Freyer (1953) è entrato nella provincia Frati Minori dei Tre Re Magi di Colonia nel 1977, ha emesso la professione solenne nel 1982 e ricevuto l'ordinazione presbiterale nel 1983. Ha studiato teologia a Münster, Lucerna, Bonn, Roma e Treviri; qui conclude gli studi teologici con la libera docenza in dogmatica e storia del dogma. Attualmente è rettore della Pontificia Università Antonianum, dove insegna dal 1996. È direttore della sezione di filosofia e teologia francescana al Centro Quaracchi di Grottaferrata (RM). Ha occupato e occupa incarichi di rilievo all'interno dell'Ordine e della sua provincia religiosa.
Frutto del lavoro della Commissione regionale dell'Emilia-Romagna per la pastorale familiare, il sussidio propone un itinerario di 16 incontri per i fidanzati in preparazione al sacramento del matrimonio, percorso che, grazie alla flessibilità dello strumento, può essere agilmente ridimensionato nella periodicità a seconda del tempo a disposizione, delle persone coinvolte e delle necessità contingenti. Ogni incontro è caratterizzato da un momento di accoglienza, l'esposizione dei contenuti, il lavoro di gruppo e di confronto tra le coppie, una proposta di lettura biblica, una preghiera, la conclusione conviviale. Il taglio è esperienziale, anche grazie al coinvolgimento di laici esperti nella preparazione del materiale offerto.
Sommario
Presentazione. Introduzione. Indicazionigenerali. Primo incontro. Io accolgo te. Secondo incontro. In principio è l'amore. Terzo incontro. Sessualità: linguaggio dell'amore. Quarto incontro. L'amore si costruisce. Quinto incontro. Dio nella mia vita. Sesto incontro. Il progetto di Dio sulla coppia. Settimo incontro. Amarsi da peccatori. Ottavo incontro. La preghiera in coppia. Nono incontro. Sposarsi nel Signore. Decimo incontro. Le promesse matrimoniali. Undicesimo incontro. Un amore fecondo. Dodicesimo incontro. Il rito del matrimonio. Tredicesimo incontro. La vita nelle nostre mani. Quattordicesimo incontro. Noi due soli? Quindicesimo incontro. Pietre vive. Sedicesimo incontro. Benedetti dal Padre. Appendice 1. Sguardi analitici. Appendice 2. Situazioni problematiche e irregolari.
Note sul curatore
Monsignor Enrico Solmi (San Vito di Spilamberto - MO, 1956), nominato vescovo di Parma il 19 gennaio 2008, ha conseguito il dottorato in teologia morale presso l'Accademia Alfonsiana e la specializzazione in bioetica presso l'Università Cattolica di Roma. Dal 1986 è stato insegnante di teologia morale presso lo Studio teologico interdiocesano di Reggio Emilia. Dal 1996 ha diretto il Centro per la Pastorale familiare della diocesi di Modena, divenendo poi direttore dell'Ufficio regionale di Pastorale familiare dell'Emilia Romagna. Ha curato Famiglia, sogno di speranza. Schede di lavoro in preparazione al Convegno ecclesiale di Verona, Effatà, 2006, e ha pubblicato per le EDB Trasformò l'acqua in vino. Sussidio per l'accoglienza e l'accompagnamento delle famiglie in situazioni difficili e irregolari (2007).
Frutto del lavoro della Commissione regionale dell'Emilia-Romagna per la pastorale familiare, il sussidio propone un itinerario di 16 incontri per i fidanzati in preparazione al sacramento del matrimonio, percorso che, grazie alla flessibilità dello strumento, può essere agilmente ridimensionato nella periodicità a seconda del tempo a disposizione, delle persone coinvolte e delle necessità contingenti. Ogni incontro è caratterizzato da un momento di accoglienza, l'esposizione dei contenuti, il lavoro di gruppo e di confronto tra le coppie, una proposta di lettura biblica, una preghiera, la conclusione conviviale. Il taglio è esperienziale, anche grazie al coinvolgimento di laici esperti nella preparazione del materiale offerto.
Sommario
Presentazione. Introduzione. Indicazionigenerali. Primo incontro. Io accolgo te. Secondo incontro. In principio è l'amore. Terzo incontro. Sessualità: linguaggio dell'amore. Quarto incontro. L'amore si costruisce. Quinto incontro. Dio nella mia vita. Sesto incontro. Il progetto di Dio sulla coppia. Settimo incontro. Amarsi da peccatori. Ottavo incontro. La preghiera in coppia. Nono incontro. Sposarsi nel Signore. Decimo incontro. Le promesse matrimoniali. Undicesimo incontro. Un amore fecondo. Dodicesimo incontro. Il rito del matrimonio. Tredicesimo incontro. La vita nelle nostre mani. Quattordicesimo incontro. Noi due soli? Quindicesimo incontro. Pietre vive. Sedicesimo incontro. Benedetti dal Padre. Appendice 1. Sguardi analitici. Appendice 2. Situazioni problematiche e irregolari.
Note sul curatore
Monsignor Enrico Solmi (San Vito di Spilamberto - MO, 1956), nominato vescovo di Parma il 19 gennaio 2008, ha conseguito il dottorato in teologia morale presso l'Accademia Alfonsiana e la specializzazione in bioetica presso l'Università Cattolica di Roma. Dal 1986 è stato insegnante di teologia morale presso lo Studio teologico interdiocesano di Reggio Emilia. Dal 1996 ha diretto il Centro per la Pastorale familiare della diocesi di Modena, divenendo poi direttore dell'Ufficio regionale di Pastorale familiare dell'Emilia Romagna. Ha curato Famiglia, sogno di speranza. Schede di lavoro in preparazione al Convegno ecclesiale di Verona, Effatà, 2006, e ha pubblicato per le EDB Trasformò l'acqua in vino. Sussidio per l'accoglienza e l'accompagnamento delle famiglie in situazioni difficili e irregolari (2007).
Le antifone maggiori dell'Avvento, in uso la settimana precedente al Natale, sono dette anche antifone O, in quanto iniziano tutte con il vocativo "O" davanti a un titolo messianico di Gesù (sapienza, radice di Jesse, re delle genti, ecc...). La novena dell'autrice ad esse si ispira, enunciando dapprima il testo dell'antifona, cui accosta un testo biblico tematicamente affine, seguito da una breve riflessione; la meditazione prosegue poi con una preghiera litanica e un'orazione conclusiva a sfondo biblico.
Note sull'autrice
Maria Geltrude Arioli OSBap è madre delle Benedettine dell'adorazione perpetua.
Il cofanetto ospita l'intera serie - sette titoli: Buddhismo, Confucianesimo e Taoismo, Cristianesimo, Ebraismo, Induismo, Islam e Shintoismo - di «Nuovi amici», la collana di narrativa per bambini dagli 8 ai 12 anni che, partendo da un dato dell'esperienza, mira a far emergere, attraverso avventure, notizie e giochi, i tratti caratteristici delle religioni.
Le narrazioni sono tratte il più possibile dalla vita reale, affinché il bambino possa riconoscervi il proprio vissuto e identificarsi con i vari protagonisti. Accanto ad alcune parole-chiave del lessico della religione in oggetto si aprono brevi schede di approfondimento che ne spiegano il significato.
Note sugli autori
La pluralità degli autori consente di coprire competenze diverse e, in particolare, relative alle varie religioni, all'aspetto pedagogico, al linguaggio rivolto ai bambini.
"La vita è un gioco importante e bellissimo, con tanti giocatori. Come in ogni gioco, anche nella vita le cose riescono bene se ognuno fa la sua parte e rispetta le regole. Il Signore ha riassunto le regole del gioco della vita nelle "dieci parole", cioè i suoi Comandamenti, il Decalogo" (dalla Introduzione). Non è facile comunicare ai bambini il significato dei Dieci Comandamenti, espressi nella Bibbia sotto forma di precetti e di divieti. Il linguaggio utilizzato dall'autore e la veste grafica del prodotto lo rendono particolarmente comprensibile e gradevole ai fanciulli. Pur nella loro tenera età essi possono rendersi conto che si tratta delle "dieci parole" del Signore, delle regole dell'Alleanza, dei comportamenti coi quali si esprime che il bene per il Signore è una cosa seria. Età di lettura: da 6 anni.