
E' ancora attuale il tema della vocazione? Cosa c'e' in gioco in una questione cosi decisiva per la vita della chiesa? E' possibile parlare oggi in termini positivi di vocazione", quindi non necessariamente in una prospettiva di crisi? Il testo di Bellet, attraverso una riflessione di carattere filosofico, ritrova i lineamenti essenziali della vocazione, la sua figura originaria dentro le forme storiche in cui si e' realizzata e si realizza. Potremmo definire quest'opera un'antropologia fenomenologica della vocazione cristiana. "
Quale metodo in teologia sacramentaria? La sacramentaria, per sua natura, è terra di incroci: tra liturgia e sistematica, antropologia e cristologia, scienze umane e teologia. Essa, quindi, apre uno spazio che chiede ordine, ma rifiuta rigidità; domanda unità, ma pure articolazioni. Da qui l'interrogazione: quale metodo in teologia sacramentaria? Il problema è stato affrontato con competenza e passione in un tempo di incontro in cui le diverse sensibilità e prospettive potevano trovare ascolto ed occasione di confronto.
Buddhismo e cristianesimo hanno molto da scambiarsi: il diario di viaggio di un importante studioso del buddhismo. Un diario di viaggio" che parla di volti, di luoghi, di sensazioni, di esperienze: nulla e' stato inutile all'Autore, tutto e' servito per far giungere alla meta nella quale tutto e' ricapitolato. Lo Spirito si e' liberato dalle zavorre antiche e ora, vuoto perche' arricchito dal lungo cercare, si dispone a farsi riempire da chi non l'aveva mai lasciato ma misteriosamente lo conduceva. In tal senso il libro e' una "confessione": non parla solo del protagonista, bensi anche e soprattutto di colui che non sarebbe mai stato cercato se non si fosse immerso in cio' che aveva fatto intraprendere la ricerca, il dolore del mondo, e non avesse svelato l'illusione delle risposte scontate. "
Uno studio approfondito sul senso cristiano della salvezza dal punto di vista biblico, ecclesiale, liturgico. La categoria di salvezza sembra aver perduto ogni appeal, fino a scomparire quasi del tutto dalla lingua di tutti i giorni. Eppure la nostra si presenta come un'epoca caratterizzata da una pluralita' talvolta sconcertante di proposte di benessere e di salute che tendono a sconfinare tacitamente nell'orizzonte della salvezza, siano esse piu' o meno radicali, piu' o meno convincenti e suadenti. L'intento del volume e' dunque di interrogarsi, in maniera polifonica, sulla pertinenza e sul ruolo di una categoria preziosa ma dimenticata, antica ma tutt'altro che inattuale.
Un manuale aggiornatissimo e approfondito per conoscere che cos'e' la Chiesa al di la' dagli stereotipi. La Chiesa incuriosisce, coinvolge, provoca reazioni positive o negative: insomma, fa audience. Non sempre pero' le esigenze massmediali ne fanno percepire il vero volto: qualche volta, anzi, lo deformano. L'Autore presenta la natura teologica della Chiesa a partire dalla sua autocoscienza, cosi come si e' espressa in particolare nel Concilio Vaticano II. Ad una rassegna storica delle varie concezioni ecclesiologiche segue una trattazione sistematica nella quale emergono i nodi dell'attuale teologia della Chiesa.
Un classico della spiritualità nella sua diciannovesima edizione. Il testo è curato da Carlo Carretto, con una prefazione di Divo Barsotti. I racconti", stampati per la prima volta nel 1881, oggi sono divenuti il libro più conosciuto e diffuso della spiritualità russa. Libro strano, senza riscontro, di cui non si sa dire con precisione né dove, né quando fu scritto, né chi lo abbia composto. L'immediatezza del linguaggio parlato, la ricchezza delle scene, l'ingenuità del racconto, la sincerità della testimonianza di un'esperienza rara di vita mistica, fanno di questo libro un unico in tutte le lingue del mondo. "
Anno Paolino: passione di Paolo e prime comunità cristiane vengono analizzate in questo agile testo. La passione di Paolo per Cristo, la sua avventura di respiro universale, trovano sostegno nell'amicizia e nella collaborazione di persone fidate come Timoteo e Tito. Lavorare per l'uomo e in rete è il segreto delle prime comunità cristiane.
Cosa si intende per etica protestante? Su di essa corrono varie opinioni. Questo libro offre l'opportunita' per farsene un'idea precisa. Che cosa s'intende per etica protestante? La dizione copre una vasta realta' di idee e movimenti. Tutto comincia con Lutero, senza dimenticare i legami con le piu' antiche istanze della tradizione occidentale. Ma quali sono oggi i punti essenziali che permettono al pensiero cristiano, nella sua versione protestante, di fronteggiare nuovi problemi? Partendo dagl'iniziali paradossi luterani, il libro ricostruisce la discussione successiva con alcuni degli autori piu' rappresentativi dell'Ottocento e del Novecento. Il ragionamento si lascia infine interrogare dalle famose domande di Kant: che cosa possiamo sapere? Che cosa dobbiamo fare? Che cosa ci e' lecito sperare?...
Traduzione e commento dal Vangelo di Matteo delle Beatitudini 1. Beati i poveri, beati gli afflitti, beati gli affamati... Quelle che dall'uomo comune sono considerate situazioni di sofferenza dalla quali si fa tutto per uscire, vennero in passato indicate come condizioni di grande privilegio nelle quali chi si trovava doveva permanere felice, per assicurarsi la futura celeste ricompensa: perche' di essi e' il regno dei cieli. Tale predicazione era inevitabilmente destinata a fallire. Quanti vivono fuori da situazioni di poverta' e afflizione si guardavano bene dall'entrare in queste categorie di beati, e chi invece si trovava in queste condizioni faceva di tutto per venirne fuori, abbandonando ben volentieri poverta' e beatitudine.
Salvi per la speranza. Sperare contro ogni speranza e ricordarsi dell'origine sono due atti essenziali di fede. Anche la memoria deve purificarsi al di là di qualsiasi nostalgia e diventare memoria della promessa: speranza... Sant'Agostino, san Giovanni della Croce ce lo insegnano dopo Filone Alessandrino: l'Altro, solo, è indimenticabile, poiché solo egli è l'insperabile.