
Il racconto della vicenda di Chiara Luce Badano (29 ottobre 1971 7 ottobre 1990), la ragazza diciottenne proclamata beata nel settembre 2010, ha influenzato e influenza tanti giovani che, guardando a lei, prendono coraggio per affrontare i momento decisivi della loro vita.
La prima edizione di Libro del frío (1992), secondo la particolare concezione artistica del suo autore, Antonio Gamoneda, che vede nella poesia qualcosa di biologicamente integrato alla vita, è giunta oggi ad una seconda edizione ampliata, che raccoglie, rispetto alla prima, venti nuove brevi poesie in un'ulteriore sezione. L'opera si presenta come un viaggio poetico attraverso i paesaggi della coscienza avviata all'incontro con la vecchiaia. Memoria, narrazione e costruzioni simboliche si fanno di una stessa e condivisa sostanza poetica, che non rifugge simboli anche indecifrabili, pur mantenendo il tutto una nitidezza a volte sconcertante. Ciò che colpisce è il vigore delle immagini che Gamoneda riporta in questo libro, riflesso filtrato del mondo esteriore senza togliere alla realtà anche la sua luce e valenza negativa. Una lettura d'impatto per il lettore italiano, che verrà trasportato in una tradizione poetica, quella più propriamente ispanica, i cui tratti essenziali sono l'asciuttezza del dettato poetico, la mozione etica dell'individuo, il profondo senso delle immagini a rappresentare l'impulso vitale "tra vertigine e oblio".
L'uomo della strada è disorientato di fronte al problema dei cambiamenti climatici. I mass media, infatti, lo bersagliano con messaggi contrastanti da "la fine del mondo è vicina" a "in realtà non sta succedendo niente". Per fare chiarezza, proponiamo un testo divulgativo e rigoroso nello stesso tempo. Per introdurre anche il lettore non familiare con le scienze alla comprensione delle complesse relazioni che legano i vari elementi del "Sistema Terra" e per permettere di farsi un'idea della scienza, dei suoi limiti e dei suoi successi.
Che cos'è la fede? Come nella storia della teologia si è evoluta la riflessione su di essa? L'Autore avvia un percorso di lettura storica e teologica. Il risultato è un itinerario affascinante attraverso una serie di "quadri storici": dal concetto di Sacro nella mentalità primitiva alla Rivelazione del Santo nell'Antico e Nuovo Testamento, alla dimensione della fede in sant'Agostino, in san Tommaso fino alla definizione che il Concilio Vaticano II ha dato della fede nel Dei Verbum. Una riflessione stimolante e originale sull'argomento.
Il protagonista di questa biografia è don Virgilio Angioni, fondatore dell'Opera del Buon Pastore e chi si appresta a leggerne le pagine potrà conoscere e apprezzare la vita di questo grande Servo di Dio dei nostri tempi, ammirare il suo operato, le sue realizzazioni, lo stile e il metodo con cui egli, da parroco che era, volontariamente si trasformò in un industrioso, geniale, misericordioso e generoso "padre" di tanti infelici. E' la storia vera di un sacerdote, vissuto all'insegna dell'impegno evangelico contro le miserie umane.
A tu per tu sui problemi più scottanti del Paese con il vescovo Bregantini.
Il CD per la messa dei bambini.
Che cos'è l'essere? È la domanda, antica, più volte riformulata e riproposta, che ha impegnato per secoli le menti dei filosofi. Attorno a questo interrogativo muovono i contributi del volume. Gli autori, di estrazione filosofica diversa, prendono in esame il contributo di vari pensatori Tommaso d'Aquino, Dietrich von Hildebrand, Maurice Nédoncelle, Chiara Lubich operando una scelta che entra nel segreto dell'essere, per scorgervi l'amore come suoquid più proprio.
L'adolescenza: un'età difficile, complessa, tanto più oggi in una società, quella occidentale, segnata da rapporti sociali e familiari fragili, spesso inadeguati ad una crescita sana e armoniosa. Gli Autori analizzano il vissuto degli adolescenti nell'attuale contesto sociale con particolare riguardo agli aspetti fisici, emotivi e cognitivi della loro personalità, per proporre quindi una strategia pedagogica coerente. Per quanti sono impegnati nell'affascinante ma delicato mondo dell'educazione.
I Libri di Ezechiele e Daniele sono ricchi di immagini simboliche riprese successivamente nel Nuovo Testamento. Echi, ad esempio, di Ezechiele - con le sue parole di rovina e promesse di speranza - sono frequenti nel Libro della Rivelazione; l'influenza di Daniele è invece più evidente nella terminologia e nel simbolismo che Gesù adotta nel presentarsi come "Figlio dell'uomo". Perciò questi libri hanno suscitato grande interesse nella Chiesa delle origini. Più di quaranta Padri della Chiesa hanno commentato il libro di Ezechiele. Tra questi vengono qui editi le omelie di Origene e di Gregorio Magno, e i commentari di Girolamo e di Teodoreto di Cirro. Per i commentari su Daniele il volume presenta i commenti tratti dalle opere di Teodoreto di Cirro, Ippolito, Girolamo, Isho'dad di Merv. Nella raccolta trovano posto anche i commenti attribuiti a Efrem di Siria e Giovanni Crisostomo.