
Una vita nel nascondimento, quella vissuta - alla presenza di Dio pur a contatto con tante persone - da fratel Lorenzo dello Spirito Santo (1874-1953). Dalla campagna viterbese fin nel lontano Brasile, dalle Paludi pontine al Monte Argentario, ovunque la sua mite presenza ha lasciato un segno, testimoniando l'umiltà radicale del "servo inutile" che lascia spazio a Dio solo.
I principi chiave del sapere medievale attraverso l'apporto determinante di tutte le forme di riflessione intellettuale: filosofica, scientifica e teologica. Uno strumento utile che introduce alla conoscenza del mondo speculativo del Medioevo cristiano dal VI al XIV secolo. Un quadro unitario e dinamico al tempo stesso che individua i principi chiave del sapere medievale; presenta il pensiero degli autori "di riferimento" - Boezio, Cassiodoro, Isidoro di Siviglia, Gregorio Magno; Anselmo d'Aosta, Tommaso d'Aquino -; mette in luce l'apporto determinante della civiltà e delle scuole monastiche e il fecondo incontro con il pensiero greco-arabo ed ebraico; tiene conto dei reciproci scambi e apporti di tutte le forme di riflessione intellettuale, filosofica (teoretica e pratica), scientifica e teologica.
Chiarettina così Chiara Lubich era solita chiamare Renata Borlone (1930-1990). Un nome che dice la luce che spargeva attorno a s, attingendo alla Fonte della nuova corrente evangelica nata a Trento nel secondo dopoguerra. Sfogliando le pagine dellautobiografia ripercorriamo il sottile filo doro che si dipana dalla scoperta dellamore di Dio alla scelta di consacrarsi a Lui e il suo impegno nel Movimento dei Focolari in Italia, in Spagna, Belgio, Svizzera e poi nella cittadella internazionale di Loppiano (FI).
Fin dalle origini del Movimento dei Focolari, la tensione a vivere la volontà di Dio anima la vita di chi aderisce alla spiritualit dellunit come risposta allamore personale e infinito di Dio. Rappresenta infatti uno dei cardini fondamentali di tale spiritualità, leit motiv di tanti scritti e discorsi di Chiara Lubich. In essa la fondatrice dei Focolari individua una strada di santit per tutti, laici e consacrati, adulti, giovani, bambini, uomini e donne di qualsiasi condizione sociale. Il volume raccoglie le meditazioni più significative sul tema.
I movimenti e le nuove comunità. Una riflessione illuminante sull'azione dello Spirito nella storia della Chiesa.
Qual è il senso della sofforeneza? Una lettura interdisciplinare prova a spiegarne i risvolti proponendo una chiave di lettura positiva.
Dai dubbi di alcuni studiosi sulle origini del testo, alla attualità pregnante del messaggio.
Una raccolta di riflessioni sul senso più profondo della vita cristiana.
Ottant'anni, di cui 54 (dal 1932 alla morte) vissuti in gran parte in sofferenza ed immobilità, a letto, per una grave malattia. Un'esistenza, quella di Nina Lanza (1907-1987), segnata dalla scelta determinata da un radicale "sì" a Dio nel dolore: "Voglio vivere per far sorridere Gesù". La scelta della sofferenza come mezzo per la salvezza delle anime ritorna più volte nei suoi scritti: "Soffrire è la mia missione che mi è tanto cara. Questa missione voglio soffrirla per la salvezza delle anime. Soffrire è l'unico scopo della mia vita. Non voglio negare niente a Gesù...". Gli autori ne ripercorrono la vita attraverso i suoi scritti e la testimonianza di quanti l'hanno conosciuta. Aperta nel 2009 la causa di canonizzazione, è stata riconosciuta Serva di Dio.
I Movimenti e le comunità ecclesiali costituiscono oggi una realtà nuova e significativa della Chiesa. La loro presenza invita a ripensare l'identità del laicoe contemporaneamente in relazione ad essa il carattere distintivo della vocazione sacerdotale. Illuminante il ricco insegnamento di Balthasar sugli stati di vita ecclesiali per averne evidenziato le rispettive specificità in tutte le loro sfumature e particolarità.