
Pensato come guida di riferimento soprattutto per docenti di scuola primaria e secondaria di primo grado, il volume indica le potenzialità didattiche delle nuove tecnologie e dei visualizzatori di immagini dall'alto che offrono importanti risvolti in chiave geografica. Utile sia per la linearità con cui vengono illustrati gli aspetti teorici e tecnici sia per le particolareggiate esemplificazioni, supportate da numerose immagini, il volume accompagna gli insegnanti in un viaggio virtuale con i propri allievi.
Saper usare l'italiano nelle varie situazioni comunicative della vita è una questione complessa. Bisogna iniziare a esercitarsi sin dai primi anni di scolarizzazione e non smettere mai. In questo libro, attraverso un divertente gioco dell'oca linguistico, i bambini imparano a dare informazioni, a riprodurre dialoghi, a leggere comunicati, a raccontare ondine o riscrivere storie, a individuare errori linguistici e altro ancora.
Il volume nasce dalla constatazione di un paradosso: la quasi totale assenza l'invisibilità - della letteratura per l'infanzia negli scaffali della saggistica mentre essa è più che mai vitale e gode di singolare fortuna in mezzo e insieme alle altre letterature. Il dubbio, particolarmente forte in ambito pedagogico, è che la marginalità che caratterizza la letteratura per l'infanzia e la scarsa attenzione critica ad essa prestata siano legate non ad una sua presunta semplicità, bensì ad una sua poco riconosciuta complessità. Gli autori presentano riflessioni e proposte d'indagine intorno a temi, metafore, figure, forme tipiche di questa letteratura, affrontando la sfida di mostrarla nei suoi legami inscindibili con l'immaginario, tra riferimenti al passato e urgenza di capirne i risvolti più attuali. Con la convinzione che studiare i libri per bambini sia necessario per comprendere non solo quelli, ma anche molto del nostro mondo e di noi stessi.
Il volume muove da un’idea che è quasi una provocazione: il comunismo come ultima eresia del cristianesimo. Basandosi su una documentazione in gran parte inedita, Chenaux ricostruisce la storia dei rapporti, a dir poco tormentati e conflittuali, tra la Chiesa cattolica e il comunismo in Europa, dalla rivoluzione d’Ottobre alla caduta del Muro di Berlino. Cronologicamente il volume rispecchia i tre grandi periodi in cui può suddividersi la storia politica e religiosa dell’Europa del XX secolo: la "guerra civile europea", durante la quale la Chiesa si trova di fronte all’impossibile dilemma di dover scegliere tra comunismo e nazismo; la guerra fredda, durante la quale, nella sua battaglia contro il totalitarismo sovietico, la Chiesa di Pio XII è identificata, suo malgrado, con l’Occidente; gli anni del disgelo e della distensione, quando la Chiesa sceglie la via del dialogo con i paesi dell’Est, per contribuire, infine, al crollo del sistema.
La conquista di Roma capitale faceva parte integrante degli obiettivi del Risorgimento, sia nelle visioni di Mazzini, Cavour e Garibaldi, che nei programmi dei governi dello Stato liberale. Dopo l'antica Roma e la Roma dei Papi, l'Urbe aveva avuto anche due Repubbliche, che ne avevano consolidato l'idea di città rivoluzionaria e avevano così segnato l'immaginario collettivo della prima metà dell'Ottocento. È anche per questo che i Savoia, e i politici dell'unificazione, si innamorarono del mito della Città eterna: la "Terza Roma". Non perché guardassero alla città repubblicana, ma perché ne percepirono lucidamente il ruolo di centro, anche politico, della nazione: il progetto fu realizzato nella costruzione della città nazionale. Oltre il mito Roma è divenuta così città del popolo, di una nuova società che avrebbe segnato l'affermazione italiana.
"Il fondamento dei fondamenti e il pilastro delle scienze consiste nel sapere che c’è un Esistente primo, e che Egli fa esistere tutto ciò che esiste; e tutte le cose esistenti nei cieli, sulla terra e tra di essi non esistono se non in virtù della verità della Sua esistenza. Se si arrivasse a pensare che Egli non esiste, non potrebbe esistere nessuna altra cosa. Se invece si arrivasse a pensare che, a parte Lui, non esiste nessuna delle altre cose esistenti, Egli solo esisterebbe e non si annullerebbe per il fatto che quelle cose si annullano; tutte le cose esistenti hanno bisogno di Lui; e Lui, sia benedetto, non ha alcun bisogno di esse, nemmeno di una."
Per l’originalità e la straordinaria acutezza dei suoi contributi al dibattito filosofico su temi come la verità, la conoscenza, il significato, Paolo Casalegno (1952-2009) è stato sicuramente uno dei più autorevoli filosofi italiani degli ultimi decenni. Il libro raccoglie molti dei suoi scritti più importanti su questi argomenti, finora dispersi in riviste scientifiche italiane e straniere, volumi collettanei, pubblicazioni occasionali.
Hilary Putnam, uno dei più influenti filosofi contemporanei, racconta la propria "scoperta" dell’ebraismo e l’incontro con alcune figure di spicco della filosofia ebraica, Franz Rosenzweig, Martin Buber ed Emmanuel Levinas, cui si aggiunge Ludwig Wittgenstein, il quale, sebbene non praticante, ha sviluppato secondo Putnam una concezione della religione in qualche modo affine a quella dei primi tre. Ne nasce un libro molto personale, quasi intimo, in cui la riflessione sul significato di questo incontro amplia il proprio orizzonte fino a includere ciò che la religione in generale può significare nella vita di ciascuno di noi.
Animo, animo sconvolto da ansietà senza rimedio, su, difenditi ed opponi il petto a chi ti è ostile, e nelle insidie dei nemici poniti lì accanto, saldamente: e quando vinci, non ostentare esultanza; e quando perdi, non prostrarti nel dolore dentro casa; godi invece delle gioie ed affliggiti dei mali, senza eccessi; e riconosci quale norma regga gli uomini.
Archiloco
Chi una schiera di cavalieri, chi di fanti, e chi di navi dice che sia la cosa più bella sulla terra nera: io, quel che si ami …
Saffo
E dormono le cime dei monti, ed i dirupi, e i poggi ed i fossati, e le specie animali – quante la terra nera ne sostenta – e le bestie dei monti, e la stirpe delle api, e i mostri negli abissi del mare color porpora. E dormono le specie di uccelli che dispiegano le ali.
Alcmane
Come si interroga un testimone? È possibile aiutarlo a ricordare in maniera più accurata? Quali tecniche abbiamo a disposizione? Tra le diverse strategie d’interrogatorio basate su ciò che sappiamo della memoria umana, la più affi dabile e riconosciuta è l’intervista cognitiva riveduta (ICR), utilizzata in vari ambiti, come quello forense, in paesi come Stati Uniti, Regno Unito e Canada. Nato da esperienze di ricerca e di training svolto con i maggiori esperti del settore, il libro si propone di illustrare il metodo e la tecnica dell’ICR, fornendo alcune linee guida per l’addestramento di coloro che entrano in contatto con un testimone.

