
Questo libro vuole essere un "trattato di guarigione" per un Islam malato. Il tempo della guarigione è venuto, e questo libro propone un percorso a quattro tappe delle quali ciascuna propone una stazione che invita a un lungo sforzo di ricerca e di lavoro su se stessi: dalla separazione tra politica e religione, al ripensamento radicale del jihad fino a ricondurlo alla sua vocazione difensiva, al riconoscimento dell'alterità femminile e l'ammissione dell'uguaglianza in nome dell'essere e del diritto, alla revisione della dottrina del "Corano increato" e della sua applicazione letterale.
La sofferenza degli ultimi anni di vita di Giovanni Paolo II è rimasta impressa negli occhi e nel cuore di ognuno di noi, ha squarciato il XX secolo lasciando una testimonianza di fede e speranza. La sofferenza del vecchio papa non è mai stata fine a se stessa e non è mai stata vissuta con disperazione e rassegnazione. La sua fede fonte di speranza leniva le piaghe del suo corpo. Egli ha sperimentato su di sé la passione redentrice di Cristo e l'amore incondizionato per l'uomo. Amore, sofferenza, fede e redenzione sono le cifre della vita di Giovanni Paolo II.
La commossa vicenda di un uomo che si volta, si converte, scoprendo che nella messa si realizza il libro della rivelazione, l'Apocalisse. Questo straordinario libro riunisce diverse realtà di grande densità spirituale tutte rilevanti per la fede cristiana e tutte apparentemente differenti nella misura in cui, a prima vista, sembrano sganciate tra loro: la fine del mondo e la messa quotidiana; l'Apocalisse e la cena del Signore; la monotonia della vita quotidiana e la Parusia, il ritorno del Signore. La sola cosa che noi possiamo fare in questo mondo, come reale partecipazione alla vita che speriamo di vivere in eterno, è servire Cristo nella liturgia. Per quanto umile sia l'edificio di culto, per quanto sia limitata la visione spirituale dei partecipanti, quando noi partecipiamo alla liturgia della messa, Cristo è lì, e misteriosamente noi, in quel momento, presenziamo al banchetto eterno dell'agnello.
Nel volume si affronta il tema del confronto/scontro tra la teoria evoluzionista e la teoria creazionista. L'autore con un approccio squisitamente scientifico cerca un connubio tra le due teorie, che ad una attenta analisi sono il risultato di un travisamento del pensiero darwiniano e della creazione biblica.
Il volume studia le relazioni tra il pontificato di Giovanni Paolo II e il Vaticano II dai suoi inizi all'atto piu' solenne e impegnativo con cui si e' misurato con quella eredita' e ha sollecitato tutta la Chiesa a fare altrettanto (il Sinodo del 1985): una ricerca circostanziata, tesa a cogliere il momento sorgivo del suo pontificato, gli atti e i fatti che ne hanno probabilmente determinato il percorso successivo.
Cosa ci rivela di noi stessi e del nostro destino la percezione erotica? Ecco la domanda che l'autore, Daniele Donegà, ha tentato di esplorare, confrontandosi con il noto fenomenologo francese Maurice Merleau-Ponty. La pertinenza di una tale domanda si fa più palese in una cultura pansessuale, che ha ridotto la percezione erotica al piacere che riporta, riducendo la portata antropologica che tale percezione comporta.
Vi sono due vie per avvicinarsi alla Verita': la Rivelazione per i cristiani e, per tutti, la legge naturale, attingibile con la ragione. Il mondo e' la cornice, la storia e' il processo in cui la natura umana si svolge. Popoli e nazioni sono chiamati a convergere ognuno seguendo una propria vocazione. E l'Italia e' portatrice di una vocazione da sempre legata al cristianesimo ed alla Sede di Pietro.
Il volume raccoglie i risultati di una ricerca originale condotta nell'ambito delle incisioni europee e circoscritta alle stampe sciolte. Oggetto di tale indagine è la raffigurazione del Credo Apostolico , la più importante e diffusa professione della fede cristiana in Occidente.
Con un approccio nuovo, percorrendo strade inesplorate, sono qui affrontati tutti i temi classici della metafisica. Per riflettere sui temi fondamentali dell'esistenza umana.
Il binomio natura umana-famiglia non è soltanto uno dei temi importanti dell'antropologia contemporanea, ma il tema cruciale della nostra civiltà, quello su cui essa sta giocando le sue sorti storiche. In una analisi adeguata della situazione sociologica attuale, è da rilevare che, nonostante gli attacchi che la famiglia ha sofferto da parte di una ideologia emergente negli anni Sessanta, essa continua a reggere.