Maria di Nazaret, Maria Maddalena, Pietro, Guida, Pilato... Quanti uomini e donne hanno incontrato Gesù, hanno avuto una parte nella vicenda della sua esistenza. Persone note, perché nei secoli la testimonianza dei Vangeli e la tradizione dei cristiani hanno elaborato e fissato le loro fisionomie, le loro caratteristiche. Proprio in rapporto a Gesù. Il libro raccoglie otto "interviste" con altrettanti personaggi del Vangelo che raccontano, dialogando con l'autore, qualcosa di Gesù, quello che hanno capito di quell'uomo conosciuto in Palestina e che, per ciascuno di loro, ha significato una svolta decisiva nella vita. Così come ha segnato il destino dell'intera umanità.
«L'originalità del libretto è nella cifra giornalistica misurata sulla curiosità del lettore d'oggi che si accosti ai Vangeli con intelletto d'amore. (...) Leggendo queste interviste abbiamo l'impressione di scorgere il nostro inviato nei Vangeli accostarsi con discrezione a uno di quei personaggi e attaccare bottone com'è giusto che faccia un giornalista» (dalla Prefazione di Luigi Accattoli).<br/
Il libro è «... una proposta di ascolto delle Scritture sul tema della famiglia, cercando di cogliervi quanto esse hanno da dire oggi a chi ne viva tutta la complessità» (dalla Prefazione di mons. Erminio De Scalzi).
Attraverso sedici tappe, nelle quali si incontrano figure e vicende familiari dei racconti biblici e ci si lascia provocare dall'esigente annuncio di Cristo, emerge la sorprendente novità di un bene, quello di Dio per la sua gente, che non smette di incarnarsi nella concretezza dei nostri desideri di bene, di cura dei piccoli, di legami affettivi da educare e custodire, dei complicati intrecci tra le persone.
L'autore in ogni capitolo fa emergere, dalle pieghe della Scrittura, solo alcuni elementi molto semplici di riflessione e di attualizzazione, invitando il lettore a percorrere questi sentieri personalmente (come singolo o come gruppi e comunità) e ad andare oltre, per esercitarsi in nuovi linguaggi e in una capacità rinnovata di testimonianza dell'amore cristiano.
Il testo, arricchito da un apparato iconografico particolarmente curato, è un contributo significativo anche in vista dell'Incontro mondiale delle famiglie.
l campo scuola è un'importante occasione, nel tempo estivo, per i bambini e i ragazzi per vivere la bellezza dell'incontro con il Signore e con i compagni di gruppo. Quest'anno, accompagnati dalla figura di Giovanni, i ragazzi imparano a sentirsi anche loro discepoli amati e a vivere l'esperienza unica e straordinaria di conoscere il Signore Gesù. Negli otto giorni di campo, scanditi uno a uno da attività, giochi e preghiere, i bambini e gli educatori troveranno tutto ciò di cui hanno bisogno per vivere un campo scuola estivo davvero unico ed entusiasmante!
Quest'anno il sussidio del campo scuola è in un unico volume con:
- i contenuti del campo e le attività per ogni giorno
- tutte le liturgie (mattina, sera e celebrazioni)
- il grande gioco a tema
ed è in vendita insieme al Vangelo secondo Giovanni (quest'ultimo è anche in vendita singolarmente).
Il libretto per la liturgia per ciascun partecipante al campo scuola, è acquistabile singolarmente. <br/
Le parole dell'evangelista Giovanni, il discepolo amato da Gesù, illustrate da Fabrizio Zubani, accompagnano i ragazzi e i bambini durante i giorni del campo scuola. Un prezioso strumento tascabile, sempre a portata di mano! Età di lettura: da 10 anni.
Sono tanti, oggi, gli spazi nei quali ci si incontra senza guardarsi, senza riconoscersi, in cui si cammina come estranei tra estranei (i non-luoghi, di cui parla Marc Augè). Ve ne sono altri invece, molto significativi: i luoghi del vivere, dell'abitare, del lavorare; i luoghi del desiderio, del tempo perduto, del credere.
Anche il Vangelo è disseminato di luoghi: la casa, la strada, la bottega, la sinagoga, il pozzo, il tempio, il giardino... spazi di accoglienza o di rifiuto, di sequela o di tradimenti nei confronti di quel Nazareno che li attraversava, annunciando una parola "altra".
Con testi di: Giuseppe Masiero, Antonio Mastantuono, Armando Matteo, Vito Piccinonna, Dino Pirri, Nicolò Tempesta, Domenico Sigalini, Ugo Ughi.
"Nel tempo della Chiesa in crisi, c'è bisogno di santi profeti coraggiosi e felici. Capaci di abbandonare i lidi sicuri del potere e della consuetudine verso ogni luogo indicato da Dio. Capaci di guardare il mondo con gli occhi del Signore. Capaci di gesti eloquenti e parole nuove, come i gesti e le parole di Gesù." Il volume è il risultato di una onesta e coraggiosa analisi della crisi della nostra pastorale, alla ricerca dei percorsi più idonei per superarla. È la storia di un prete che non enuncia teorie, ma racconta esperienze vissute, traendo da esse indicazioni preziose per chiunque percepisca oggi il profondo disagio di questa crisi e voglia seriamente incamminarsi verso la nuova evangelizzazione.
Toniolo ha avuto un grande ruolo nella Chiesa e nella società del suo tempo, a cavallo tra Ottocento e Novecento; laico pienamente realizzato, marito e padre di sette figli, studioso appassionato e docente universitario, si è lasciato interpellare dai problemi del tempo, dalla vita concreta delle persone, dalle esigenze della società civile. Sua è stata l'intuizione delle Settimane sociali dei cattolici, in forza di quel pensiero sociale cristiano cui a lungo si sono poi ispirati i cattolici nel loro impegno civile e politico.
Conoscere la vita e il pensiero di Toniolo, lasciarsi sfidare dalle idee e dalle iniziative da lui messe in campo è utile stimolo ancora oggi per chi vuol concretizzare da cattolico la propria testimonianza civile nel Paese.
La preziosa biografia è arricchita da un DVD (durata 90 min) che presenta, con l'ausilio d'immagini d'epoca, la vita del beato Giuseppe Toniolo ed è completato da un filmato girato in occasione del rito della reposizione delle reliquie del beato a Pieve di Soligo (TV) il 7 ottobre 2011 con testimonianze della comunità e del suo territorio di origine.<br/
Che significato può avere la parola "avventura"? Il quotidiano Avvenire lo ha chiesto a venticinque tra i più importanti scrittori italiani di oggi: ognuno ha risposto scrivendo una storia in cui racconta la sua "idea" di avventura, sia nell'ottica classica del fortunato genere letterario, sia in quella di una dimensione più ampia, quella dell'avventura umana. Ne è nata, in collaborazione con l'Editrice AVE, questa "naturale" antologia in cui si confrontano scritture e stili diversi, e soprattutto tante idee per definire cos'è oggi l'avventura: scoperta di mondi e paesaggi lontani o fantascientifici; questione di memoria e ritorno all'età dell'oro dell'infanzia; scandaglio di percorsi metafisici o di sguardi interiori; lettura in chiave metaforica della realtà, con particolare attenzione alla figura del migrante, oltre alla rilettura di testi della classicità. Ne emerge un paesaggio vario con tanti luoghi visti o sognati, tante voci e tanti personaggi, ognuno alle prese con la propria avventura. Le storie sono di: Affinati, Arslan, Bianchi, Bosio, Buticchi, Cardini, Cavina, Conte, D'Alessandro, D'Avenia, Ferrero, Lupo, Mannuzzu, Milani, Missiroli, Montaldi, Morazzoni, Mussapi, Nigro, Parazzoli, Pardini, Pressburger, Veladiano, Zaccuri, Zocchi
La ricorrenza dei centocinquant'anni dell'unità nazionale è l'occasione per gettare uno sguardo d'insieme sulle modalità con cui i cattolici italiani hanno declinato, nel corso di questo secolo e mezzo, il loro essere cittadini nello Stato italiano, prendendo parte alla vita civile, politica, culturale, economica, spirituale del Paese. Privo di intenti di natura apologetica, il volume ricostruisce, a partire da diversi assi prospettici, il significato storico della presenza di una componente importante della cultura e della società italiana.
In appendice, un'ampia raccolta di testi di uomini di Chiesa, intellettuali, esponenti politici che hanno concorso, prima, a delineare contenuti e forme dell'ideale unitario, quindi, raggiunta l'Unità, a elaborare progetti di convivenza civile, preoccupandosi di mantenere vivo il sentimento di appartenenza a un destino comune nei passaggi cruciali della storia nazionale.