Il libro è stato completamente revisionato ed aggiornato con molti nuovi contenuti ed è arricchito da alcuni indici tematici che lo rendono di facile e rapida consultazione. Poche righe o alcune pagine tratteggiano di volta in volta le storie di molti uomini e donne che, in anni diversi della storia e in luoghi vari del mondo, si sono formati come persone adulte nella fede grazie anche all'esperienza dell'Azione cattolica. La chiamata alla santità, che interpella ogni cristiano, esce dalle pagine del volume come un concretissimo obbiettivo, al quale è possibile arrivare da una pluralità infinita di strade e percorsi.
Il volume presenta in forma completa il ricco e suggestivo magistero di Giovanni XXIII sull'Azione cattolica nel corso del suo incisivo pontificato, durante il quale indicò all'associazione il "cammino giusto" da percorrere per un autentico rinnovamento, in presa diretta con le acquisizioni che maturavano ocn il Concilio Vaticano II. Il percorso è ricostruito attraverso i tanti discorsi, messaggi, incontri avuti dal "papa buono" con l'Azione cattolica radicata in tutto il mondo, restituendo per la prima volta un quadro compiuto, che illumina un altro aspetto di questa figura di santità, "(...) prete segnato a fuoco dalla familiarità con Cristo, e di null'altro preoccupato se non del nome, del regno e della volontà di Dio" (dalla Prefazione di Loris Francesco Capovilla).
I testi che compongono questo Quaderno si propongono di analizzare il rapporto tra democrazia, partecipazione e comunicazione politica ai tempi di internet e dei social media. Il loro scopo è fare il punto sullo stato della democrazia in Italia sub specie communicationis, nella consapevolezza che i modelli democratici che la scienza politica elabora si realizzano non solo nelle istituzioni e nei loro regolamenti, ma anche nell'agone pubblico fatto di linguaggi, retoriche, narrazioni e immagini: fatto, cioè, di simboli mediati all'interno di processi e relazioni sociali tra i diversi attori coinvolti e attraverso specifiche tecnologie dell'informazione e della ocmunicaiozne più o meno in grado di abilitarli.
L'associazionismo educa alle relazioni, fa crescere, suscita il senso del "noi", ne fa gustare la bellezza. È un "noi" con una forte valenza ecclesiale e civile, un "noi" che diviene un "valore aggiunto" per costruire in ogni luogo e condizione comunione e corresponsabilità. Fare esperienza di vita associativa significa vivere la quotidianità con autentico stile di comunione e grande passione per le relazioni, educando a divenire responsabili e corresponsabili degli altri, custodi dei propri fratelli.
Non sappiamo più che cos'è la gratitudine, perché stiamo smarrendo la confidenza con la Grazia. Risposta a un dono gratuito, la gratitudine è l'unica restituzione possibile quando tale dono è immeritato e infinito. Dobbiamo però accorgerci di essere toccati, anzi visitati dal Bene. Ognuno di noi è destinatario di qualche messaggio speciale, nelle piccole e grandi occasioni della vita. Per poterlo ricevere, bisogna saper riconoscere e accogliere chi ce lo comunica. Non ci sono messaggi senza messaggeri. Il loro incontro ci affida una parola che è un dono per tutti. Chiunque può essere l'angelo della gratitudine per noi, anche noi possiamo esserlo per gli altri.
Ogni giorno, da settembre 2014 a giugno 2015, i ragazzi sono portati a scoprire e riscoprire le proprie emozioni attraverso una compagnia quotidiana fatta di brevi citazioni di poeti, cantanti, attori, sportivi, con domande provocatorie che stimoleranno la riflessione personale. Un affascinante ed avventuroso viaggio dentro se stessi per imparare a leggere le emozioni che determinano i comportamenti, per dare nuovi significati e motivazioni alla trama di relazioni che ogni giorno chiama in causa l'affettività degli adolescenti. Un simpatico fumetto e quattro focus approfondiranno di volta in volta un tema (desiderio, progetto, corpo, relazioni, solitudine, amore, sessualità, delusione, fiducia, amicizia), con il linguaggio proprio dei giovani: musica, letteratura, arte, cinema, sport, spettacolo...
Tutto ciò che è vero e bello è sempre pieno di misericordia infinita, scrive Fëdor Dostoevskij ne "I fratelli Karamzov". Perché la misericordia brilla come una stella nel cielo di Dio. Quella misericordia che è ora al centro della predicazione di papa Francesco. Così come è stata, tra Antico e Nuovo Testamento, la prima qualità del Signore, il lato materno di Dio. L'Antologia, curata da Luca Sardella, giovane sacerdote di Chiavari, e Claudia Carbajal de Inzaurraga, dell'Azione cattolica argentina, mostra la centralità di questo tema nella predicazione e nell'azione pastorale del Papa, già da arcivescovo di Buenos Aires. Introduce il libro Pietro Pisarra, sociologo e giornalista.
Angelo Giuseppe Roncalli, che diventerà Giovanni XXIII. Il Papa amatissimo, ricordato da tutti per il discorso alla luna e per la dolcissima, paterna immagine della carezza ai bambini, il 27 aprile 2014 viene proclamato santo da papa Francesco, un evento di portata storica. Il testo del libro scorre con facilità come "il filo che Dio ha usato per portare il papa buono alla sua Chiesa, per il bene del mondo", come scrive monsignor Sigalini nell'introduzione al libro; e appassiona proprio come un racconto, animato dalle illustrazioni di Fabrizio Zubani; è una proposta per bambini e ragazzi, per presentare e far amare a loro una figura straordinaria della nostra Chiesa, gigante della fede e della carità. Età di lettura: da 8 anni.
Questo libro raccoglie la puntuale ricostruzione del ricco e denso magistero dei papi sull'Azione cattolica dalle origini a oggi e che, per la prima volta, viene approfondito in modo organico. Il volume si compone di due parti: la prima contiene un'analisi del ricco e articolato magistero sull'Azione cattolica dei dodici pontefici che si sono succeduti alla cattedra di san Pietro negli ultimi 150 anni; la seconda è costituita da una raccolta di 24 studi e testimonianze su quel magistero, pubblicati in varie sedi tra il 1929 e il 2013. Riferimenti al pensiero e all'insegnamento dei papi sull'Azione cattolica si possono trovare in tutta la vasta letteratura storiografica sulla Chiesa e sull'associazionismo cattolico dell'Italia postunitaria, ma è la prima volta che un argomento di questo genere viene affrontato nel suo complesso e per un arco di tempo così ampio.
Al sole che si riscopre sempre di più essere nel volto di Gesù, da cui ricevere forza e calore per la vita. Forza e calore per vivere ancora meglio il tempo dell'estate, che di solito è tempo di meritato riposo dopo le lunghe fatiche dell'inverno; è tempo per la ricerca di un lavoro che possa sostenere in qualche modo gli studi; è tempo di grandi scelte per la vita e anche di grandi amori. Questo, allora, è lo strumento giusto perché la vita possa girare "anche di notte" attorno all'unico grande sole, che è Gesù. Tra tutti gli incontri e le cose belle del tempo estivo, quello con Gesù diventa il più importante e decisivo.