
Il viaggio di Noemi, una ragazza come tante, nella prefettura di Robe, in Etiopia, in una piccola chiesa locale, è difficile da dimenticare: i colori, i grandi spazi, la natura selvaggia, i tramonti, gli animali e i suoni, la terra, il cielo... E poi, i grandi sorrisi dei bambini, gli occhi neri e profondi e gli abbracci della gente... emozionanti e meravigliosi. Questa storia di missione e di sacrificio, narrata con delicatezza e poesia, è essa stessa un incontro con Gesù, il Crocifisso risorto. E leggerla, e scoprirla e viverla cambia la vita, per sempre.
Educazione ed evangelizzazione vissute all'interno di un progetto di santità "laica", una santità nel
quotidiano. È il cuore dell'impegno di Alberto Marvelli, giovane ingegnere impegnato a Rimini come
educatore dei giovani di Azione cattolica, negli anni che vanno tra il 1933 e il 1944. Attraverso una ricca
antologia dei suoi testi viene ricostruito l'approccio pedagogico del beato riminese, finora poco approfondito. l brani - databili tra il 1937 e il 1943 - sono stati ritrovati in quaderni di appunti, note e fogli sparsi, di cui Alberto si è servito per annotare meditazioni, riflessioni nate durante gli incontri di formazione organizzati dall'Azione cattolica. Appunti intrisi di una forza straordinaria, perché contenenti non solo cose dette, ma verità vissute, testimoniate, trasmesse attraverso una relazione educativa diretta e personale. Fu la capacità di essere esempio, di vivere gli ideali che proponeva con serena e sorridente coerenza, a conferire ad Alberto quella straordinaria autorevolezza nel farsi incontro agli altri, in famiglia come nell'associazione, a scuola e nel lavoro, tra le macerie della guerra e nella fatica della ricostruzione. Ascoltato come maestro, perché riconosciuto come testimone.
Questa nuova sezione tematica, è nata a fianco della collana Testimoni, attraverso una ricca antologia dei suoi testi, alcuni dei quali inediti.
L'agile ma penetrante profilo di Agostino Maltarello rende onore alla memoria di una figura che è stata al centro della storia del laicato cattolico nel Novecento, senza che la sua personalità venisse finora adeguatamente approfondita. Dopo aver mosso i primi passi nell'associazionismo a Torino, Maltarello fu chiamato a Roma nel 1934 per ricoprire la carica prima di segretario e poi di vicepresidente nazionale della Gioventù italiana di Azione cattolica. Senza soluzione di continuità dal 1946 al 1949 fu vicepresidente centrale dell'Unione uomini di Azione cattolica, per poi assumerne la presidenza nel successivo decennio. Nel 1959 Giovanni XXIII lo nominò presidente generale dell'Azione cattolica italiana, che guidò fino la 1964, nella stagione del Concilio Vaticano II. Fu anche tra i fondatori dell'Associazione italiana medici cattolici, nella quale a lungo rimase impegnato, secondo uno stile peculiare di servizio. l volume tratteggia il profilo a tutto tondo di Agostino Maltarello, la cui figura emerge in forma esemplare.
Il volume ripercorre tutta la linea di pensiero che unisce l'economista e sociologo Giuseppe Toniolo e papa Francesco, mettendo in parallelo i loro testi e avendo il beato Toniolo come "commentatore inedito" dell'Evangelii gaudium. Cosa emerge da questo insolito confronto? In primis la continuità della dimensione sociale dell'annuncio cristiano e l'attenzione sempre viva verso i più poveri, già presente nella rigorosa analisi del Toniolo, e poi ripresa con accenti nuovi nel messaggio di "gioia solidale" verso chi è in difficoltà che caratterizza tutta l'esortazione apostolica di Francesco.
Il volume presenta, in forma completa, il ricco e suggestivo magistero di Paolo VI sull'Azione cattolica nel corso del suo lungo pontificato, segnato da un'attenzione costante e partecipe alla promozione del laicato, in particolare dell'associazione. Il pecorso è ricostruito attraverso i numerosi discorsi, messaggi e testi, alcuni dei quali indediti, lasciati da papa Montini all'Azione cattolica radicata in tutto il mondo, restituendo per la prima volta un quadro compiuto, che illumina un altro aspetto di questa figura proclamata beata. Si coglie, in particolare, la sollecitazione coinvolgente per il rinnovamento dell'associazione, di cui era stato assistente, alla luce delle acquisizioni del Concilio Vaticano II.
Avete mai visto infelice un operatore che nelle periferie delle nostre città e del nostro mondo si occupa dei poveri, degli ultimi, degli ammalati? Questa è la domanda provocatoria che pone l'autore, esperto docente di politiche per lo sviluppo sostenibile, a cui fa da contraltare la risposta, altrettanto provocatoria, che la migliore terapia contro l'infelicità è quella di essere cristiani generosi e gioiosi, come ci chiede il Papa. Le pagine di questo libro, arricchito dalla prefazione di Mattero Truffelli, accompagnano il lettore a intraprendere questo percorso di ricerca della felicità, compiendo il salto dall'idea alla realtà, attraverso la proposta di indicazioni concrete per l'azione: proposte precise per l'impegno di laici che, a partire dai principi, dai contenuti dell'Evangelii gaudium, vogliano prendere sul serio la loro chiamata alla "trasformazione delle varie realtà terrene affinché ogni attività umana sia trasformata dal Vangelo", mettendo al primo posto la "preoccupazione per i poveri e per la giustizia sociale" (EG 201).
Questo libretto è pensato per i bambini dai tre ai sei anni e le loro famiglie per accompagnarle a vivere il periodo della Quaresima e della Pasqua come occasione per condividere la bellezza della fede. Il sussidio è diviso in due parti: un inserto staccabile, dedicato ai bambini, che contiene delle immagini da colorare che ritraggono i Vangeli delle domeniche; una parte, dedicata ai genitori, in cui leggere e riflettere sul Vangelo domenicale, trarre spunti per raccontarlo ai bambini e vivere insieme a loro delle piccole attività sul tema suggerito dal Vangelo. Per ogni settimana è inoltre proposto un breve momento di preghiera da vivere ogni giorno con tutta la famiglia. Accompagnati dalla figura di Nicodemo, i bambini e i genitori possono mettersi insieme in cammino, lasciandosi illuminare dalla Parola e scoprire quanto sia bello educare ed educarsi alla preghiera personale e familiare. Età di lettura: da 3 anni.
La povertà è un argomento ampiamente trattato e fortemente sentito dal cardinale Bergoglio e, poi, da papa Francesco. Egli desidera da sempre "una Chiesa povera per i poveri" e ci indica la via su cui camminare e crescere come credenti, nelle nostre comunità e nella società. I poveri, ci ricorda il Papa, hanno un posto privilegiato nel cuore di Dio. Poveri, il terzo volume della collana "Le parole di Francesco", offre un'ampia antologia dei discorsi del cardinale Bergoglio nella sua amata Buenos Aires, e del Papa, i tweet e l'Evangelii Gaudium, sul tema della povertà nella Chiesa e nel mondo. L'introduzione al testo di Oscar Rodriguez Maradiaga, presidente di Caritas internationalis, è una perfetta sintesi della vasta opera di apostolato di papa Francesco lunga tutta una vita e ancora, e sempre, da scrivere.
Un costante richiamo alla santità per tutti, in ogni stato e condizione di vita: ecco in sintesi il cuore del messaggio di padre Enrico Mauri e della sua infaticabile testimonianza centrata sulla sponsalità di Cristo con la Chiesa. Primo di una collana che raccoglie i numerosi scritti e insegnamenti di Mauri, il volume comincia proprio dalle catechesi nuziali, che furono elaborate dal Servo di Dio tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Sono scritti dove Mauri canta la bellezza delle nozze coniugate in Cristo, ne disegna il ricamo che la grazia del sacramento compie attraverso la sessualità degli sposi, fino all'ascesa perché gli sposi diventino "gemelli" nell'amare l'amore. Già presenti in questi testi i temi che saranno sviluppati in seguito dal padre e che costituiscono i volumi successivi della collana: l'Eucaristia, il sacerdozio, la donna, la vocazione universale alla santità.
La Bibbia si presta ad una lettura ad alta voce fantastica, perché ricca di personaggi straordinari, le cui vicende sono intrecciate con i più profondi sentimenti umani. I suoi protagonisti hanno un elemento in comune: hanno avuto a che fare con Dio e sono stati tutti amati da Lui. Le storie di Noè, Abramo, Giacobbe, Giuseppe o Mosè risultano attraenti per i bambini se raccontate attraverso immagini, colori vivaci. In questo caso le illustrazioni non sono meno importanti delle parole. L'ascolto e la partecipazione del bambino vanno entrambi mantenuti vivi da chi narra: se le storie di questi amici di Dio resteranno nel cuore del bambino, saranno i primi passi di una catechesi semplice che comincia in famiglia. Insieme ad una breve descrizione di ogni personaggio, è riportato l'episodio importante in cui egli ha dato prova di essere un "Amico di Dio"; i bambini troveranno poi proposte operative e semplici attività per conoscerlo più da vicino. Età di lettura: da 6 anni.