Mentre l'esercito di Bonaparte invadeva lo Stato Pontificio, a partire dal 9 luglio 1796, più di cento immagini sacre, la maggior parte mariane, si «animarono». Mossero cioè gli occhi, mutarono colore ed espressione. Il fenomeno ebbe inizio ad Ancona con testimone lo stesso Napoleone, che ne rimase scosso. Ma fu nella capitale che si verificò un fenomeno prodigioso che durò mesi. Al processo testimoniarono gli eventi centinaia di testimoni, anche uomini di scienza. La Festa liturgica dei Prodigi della Vergine ricorda questo speciale intervento di Maria a protezione dell'indipendenza del Papa e della Città Santa.
Questo libro racconta in prima persona la vita, per certi versi incredibile e miracolosa, di padre Gereon Goldmann (1916-2003), che da seminarista, allo scoppio della Seconda guerra mondiale, riceve la chiamata alle armi nelle forze armate tedesche. Assegnato suo malgrado a un’unità delle SS, ne viene espulso per incompatibilità ideologica. Ma anche da soldato della Wehrmacht, per tutta la durata della guerra, Goldmann metterà al primo posto il suo impegno al servizio di Dio, arrivando più volte a rischiare la vita per i suoi compagni. Dall’invasione tedesca della Francia alla guerra nel Sud Italia fino alla prigionia nei campi francesi in Marocco, la testimonianza di Goldmann colpisce per la determinazione e la perseveranza che egli dimostra sia sul campo di battaglia sia in prigionia. In lui domina infatti non soltanto il desiderio di confortare i fratelli sofferenti, ma anche la devozione all’Eucaristia unita al costante impegno per l’evangelizzazione e l’attività pastorale, fino alla conclusione della sua vita come missionario in Giappone. Il libro ha riscontrato grande successo nel mondo, con numerose traduzioni nelle principali lingue, compresi giapponese e coreano. Negli Stati Uniti ne è stata realizzata una graphic novel.
Il 2 febbraio 1995 una statua della Madonna, di proprietà della famiglia Gregori di Civitavecchia, Il fenomeno si ripeté 12 volte fino al 6 febbraio e una tredicesima volta, il 15 marzo, nelle mani del vescovo della città, mons. Girolamo Grillo. A questo fenomeno misterioso, altri ne seguirono: le essudazioni di una seconda immagine, identica alla precedente, donata alla famiglia dal papa Giovanni Paolo II, le apparizioni di Maria, nei titoli di «Madonna delle Rose», «Madre della Chiesa» e «Regina delle Famiglie» nella casa dei Gregori - a papà Fabio e a sua figlia Jessica, di soli 6 anni - con messaggi per la Chiesa e il mondo e un grande segreto per il Papa. Questo libro ripercorre sinteticamente gli avvenimenti dando prova come, a distanza di tanti anni l'evento sia spiegabile unicamente in una luce soprannaturale.
Siamo uomini, un tempo siamo stati bambini. E da bambini avevamo grandi sogni: sognavamo battaglie epiche, esplorazioni, intrepide avventure; sognavamo di essere l'eroe, di sgominare i cattivi. Ma che cosa succede a questi sogni quando diventiamo grandi? In questo libro John Eldredge invita gli uomini a inoltrarsi nella natura profonda della loro mascolinità, nel loro cuore selvaggio, indomabile, misterioso, fatto a immagine e somiglianza del Creatore; e invita le donne a riscoprire il segreto dell'animo maschile.
Frutto di un sapere antichissimo, l'enneagramma è stata una "mappa" utilizzata per secoli da maestri e guide spirituali, come è testimoniato da alcune confraternite sufi già sul finire del Medioevo. Nato per classificare la personalità in nove differenti caratteri psicologici, l'enneagramma può essere definito una "tipologia dinamica", poiché, nonostante riconosca una ricorsività nel comportamento umano, aiuta a individuare percorsi che guidano al pieno sviluppo della propria singolare personalità. Nell'Invito alla lettura Mariolina Ceriotti Migliarese spiega che l'enneagramma «può risultare utile se ci porta a essere curiosi di noi stessi, se ci mette in cammino, e se diventa parte di un percorso di maggiore conoscenza di sé e dell'altro; utile se ci suggerisce che il nostro carattere non è un punto di arrivo fisso e immodificabile, ma al contrario un punto di partenza». Apprezzata da teologi e psicologi in quanto tramite tra spiritualità e psicologia, questa classificazione può favorire la scoperta del "vero Io" e accompagnare verso una maturazione tanto umana quanto spirituale.
Anche per chi non crede, l'inesauribile riflessione sul paterno ha come riferimento ultimo la relazione tra il "Padre" e il "Figlio" per eccellenza: questo libro parte da lì, per condurci alla concretezza delle nostre relazioni. E' un invito a comprendere che amare secondo il cuore di Dio non passa da cose complesse, ma dalla realtà di ogni giorno, e richiede perciò una piccola e costante educazione della mente e del cuore. Un percorso in nove tappe per riscoprire l'autentica paternità, che, giorno dopo giorno, prende forma attraverso le normali imperfezioni delle nostre relazioni quotidiane.
Mariolina Ceriotti Migliarese è medico, neuropsichiatra infantile e psicoterapeuta. Vive a Milano dove lavora in un servizio territoriale di neuropsichiatria infantile ed esercita attività privata come psicoterapeuta per adulti e coppie. Da molti anni si occupa di formazione di genitori e insegnanti attraverso conferenze e articoli su tematiche inerenti la famiglia. Sposata dal 1973, ha sei figli. E' autrice per le edizioni Ares di diversi volumi, tra i quali: La famiglia imperfetta (2010), La coppia imperfetta (2012), Cara dottoressa. Risposte alle famiglie imperfette (2013), Erotica & materna. Viaggio nell’universo femminile (2015), Maschi. Forza, eros tenerezza (2017), Risposami! (2020), Alfabeto degli affetti (2021) e Perfetti Imperfetti (2022). E coautrice dei libri J] sostegno alla genitorialità (Franco Angeli, 2011), La preadolescenza (Franco Angeli, 2013), Essere leader al femminile (SDA Bocconi, 2017)
Prosegue la pubblicazione delle Opere inedite di san Josemaría Escrivá che propongono scritti rivolti espressamente ai membri dell'Opus Dei, ma che gettano luce sul percorso di ogni esperienza di vita cristiana. Questo secondo volume di Lettere contiene altre quattro delle 38 lettere pastorali scritte dal fondatore dell'Opus Dei, la cui stesura ebbe inizio nei suoi primi tempi di apostolato nella Madrid degli anni Trenta; in esse san Josemaría illustrava ai suoi figli spirituali la missione dell'Opus Dei e dei laici cristiani nel campo del l'educazione e dell'insegnamento, nonché le caratteristiche della loro vocazione e missione evangelizzatrice al servizio della Chiesa.
Lucia Cagnacci Vedani, sposata con Enzo Vedanie madre di quattro figli, è il cuore e l'anima di CasAmica, una straordinaria impresa di condivisione e solidarietà.
CasAmica Onlus è un'organizzazione di volontariato che dal 1986 accoglie i malati e i loro famigliari in difficoltà provenienti da tutta Italia e dall'estero per curarsi negli ospedali di Milano, Lecco e Roma. L'Ambrogino d’Oro che l'ha premiata come esempio di "generosità e coraggio" per la città di Milano, è solo uno dei numerosi riconoscimenti che CasAmica ha ricevuto.
Questo libro non è il semplice resoconto delle finalità di un'associazione benefica, bensì il viaggio appassionato nella vita di Lucia, una donna che ha sentito e seguito la chiamata che ha cambiato la sua esistenza.
L'incontro con un pover uomo: una panchina per letto e una valigia per cuscino. Tanto le è bastato per capire che toccava proprio a lei fare qualcosa.
E, da quel momento tutta l'esistenza di Lucia — supportata dal generoso sostegno della sua famiglia — è stata trascinata in questa inaspettata avventura.
Nel desiderio di fare il bene, nella passione per l'altro, seguendo la spinta interiore che porta ad aiutare e consolare chi soffre ed è nel bisogno.
Questo libro riporta in luce un personaggio dimenticato, legato al Papa e alla Chiesa, a Roma e alla sua gente, cui si dedicò interamente con intelligenza e cuore, distinguendosi fra i grandi protagonisti del suo tempo.
«Come ministro delle armi, l’arcivescovo de Mérode fu colui che costituì l’esercito pontificio prima della campagna del 1860 che portò alla conquista, da parte del Piemonte, di Marche e Umbria, riducendo lo Stato della Chiesa al solo Lazio. In seguito trasformò la città di Roma, dandole un’impronta moderna e splendida». - Alberto Leoni
Xavier de Mérode è stato definito dai suoi detrattori scaltro, approfittatore, fazioso fino alla violenza. Un carattere ruvido, irruento, sempre pronto alla risposta. Di nobile famiglia belga – suo padre Felix è considerato uno dei padri fondatori della Patria –, ha vissuto il suo ministero nella Roma di Pio IX attraversando tutta la parabola dalla Repubblica romana (1849) alla Legge delle guarentigie (1871). Un periodo non facile, che lo ha trovato strenuo difensore del potere temporale della Chiesa. Durante il suo servizio come elemosiniere, è riuscito a salvare dalla distruzione molte catacombe e cimiteri cristiani dall’invadenza dei piani regolatori del nascente Regno d’Italia. Accusato di essere un “palazzinaro” senza scrupoli, in realtà ha posto con sapienza le basi per gran parte dell’urbanizzazione di Roma e del comprensorio pontino, realizzando opere tutt’ora visibili.
«Ho atteso per decenni a volgarizzare la Somma teologica di san Tommaso d'Aquino, e subito dopo ho dovuto sobbarcarmi la traduzione della Somma contro i Gentili... Ma ecco che, dopo aver accantonato gli studi per quattro anni, mi viene offerto l'incarico di scrivere una vita aneddotica del Santo. Anche questa volta si trattava di un volgarizzamento: mettere la vita di lui alla portata di tutti, persino dei ragazzi. Potevo sottrarmi alla mia vocazione di volgarizzatore?». Sono le simpatiche righe con le quali padre Centi presentava questo piccolo libro che riveste il carattere di "somma" della sua frequentazione tomistica: è quindi un profilo aneddotico del Dottore Angelico, ma a firma di un autore che è anche il curatore della traduzione italiana commentata della Somma teologica in 35 volumi, nonché di quasi tutte le altre opere di san Tommaso, tra cui l'opuscolo polemico L'eternità del mondo qui pubblicato in appendice.