Come hanno insegnato Giovanni XXIII, Paolo VI e Giovanni Paolo II, la pace del mondo parte da un sentiero che attraversa il cuore delle singole persone.
Ora, in queste pagine, l'autore ti prende per mano e ti conduce, con persuasione forte e dolce insieme, a prendere consapevolezza di quel che nel tuo cuore molto spesso è inquietitudine e angoscia in opposizione a ogni desiderio di pace. Non si tratta di norme generiche, stilate a freddo, dentro la concatenazione di premesse e conseguenze dottrinali. No! L'autore sa che in qualsiasi tempo della storia " la vita dell'uomo è segnata da contrasti e tentazioni (cf. Gb 7,1).
Proprio per questo clima di guerra, è importante che tu vigili sul tuo cuore perchè possa essere abitato dalla pace".
Non illude e non delude l'autore! Tiavverte che la strada comporta "un cert travaglio", ma ti conduce con piena attenzione a riconoscere i moti più diversi che generano perturbazioni interiori e ti derubano della pace. Su quei movimenti, scoperti e chiamati per nome, l'autore ti insegna come spiritualmente lavorare. Soprattutto ti conduce ad affrancarti dalla tua parte egoica, a scoprirne le perverse e sottili e ingannevoli propensioni, per aiutarti a "gettare nel Signore ogni affanno"
"Secondo la testimonianza di Filone Alessandrino, gli antichi monaci erano in effetti dei terapeuti. Il loro ruolo, prima di condurre all'illuminazione, era di guarire la natura, di metterla nelle migliori condizioni per poter ricevere la grazia, poiché la grazia non contraddice la natura, ma la reintegra e la completa. È quello che appunto fa Evagrio, indagando con estrema meticolosità i meccanismi che sottendono ai processi mentali e le cause remote dei nostri pensieri, emozioni e atteggiamenti di vita. A partire dalla loro rigorosa indagine, suggerisce i rimedi opportuni, così da pervenire a quella libertà interiore che è presupposto alla pace del cuore e all'intima comunione con Dio" (Dalla Prefazione di Andrea Schnöller).